Il bikini della discordia di Barbara D’Urso ci ha fatto riflettere. Tutte le vip, in estate, al mare o in piscina, non mancano di condividere il proprio costume sui social media. Spesso, abbiamo preso ispirazione da loro – come dimenticare Georgina Rodriguez o Caterina Balivo? Anche la D’Urso si sta sbizzarrendo nelle ultime settimane: non manca molto all’inizio della nuova stagione televisiva, e un po’ di relax è del tutto meritato.
Per Barbara, infatti, si preannuncia un anno abbastanza insolito: è stata per tanto tempo la Regina dei Salotti, insieme a Mara Venier. Ci sarà però un ricambio importante, che la porterà ad avere alcune fasce orarie ridotte – come per Pomeriggio 5 – se non del tutto cancellate. A fronte di ciò, è ancor più importante per la D’Urso trovare un baricentro, un attimo di tranquillità, per tornare alla carica e proporre nuovi contenuti alle spettatrici.
Il suo meritato riposo, però, è ogni tanto minato dalle critiche dei cosiddetti “haters”. Purtroppo, infatti, il post che ha condiviso ha generato un bel po’ di polemiche, commenti al vetriolo, che non lasciano dubbio alcuno. Ed è un vero peccato che ci si senta in diritto di scrivere determinate cose, di dare delle opinioni non richieste, ma soprattutto di farlo con una punta di cattiveria che guasta il tutto.
La D’Urso, tuttavia, non è una donna che si abbatte, che rinuncia, che getta le armi. Tutt’altro, perché ai pareri negativi, ha sempre risposto con un sorriso. Dovremmo imparare qualcosa da lei: a non dare adito a ciò che pensa la gente su di noi. Riceveremo sempre un giudizio, un commento non voluto, un parere cattivo, senza alcun motivo.
Per noi, Barbara rimane immensa: a 64 anni, non solo si mantiene in forma, ma sprigiona energia e felicità da ogni poro. C’è chi dice che è photoshop, chi invece la invita a non condividere più le sue foto. Si può arrivare a tanto? Ancora una volta, ci piacerebbe che, prima di lasciare un commento, ci fermassimo a riflettere, per evitare spiacevoli situazioni. Sopratutto perché, nonostante sia un personaggio pubblico, rimane una persona, fatta di carne, ossa e sentimenti.