La lite via social fra Asia Argento e sua madre Daria Nicolodi non sembra destinata a fermarsi e l’ex attrice di Profondo Rosso svela un retroscena sulla figlia e Morgan.
L’ex compagna di Dario Argento e sua musa ispiratrice non ha digerito la relazione fra la figlia Asia e Fabrizio Corona, sfogando su Twitter la sua rabbia. La regista italiana ha appena trascorso un anno terribile, segnato dalle accuse ad Harvey Weinstein, la morte del compagno Anthony Bourdain, che si è suicidato lo scorso giugno, e la denuncia per molestie di Jimmy Bennett.
Dopo l’esclusione da X Factor, Asia è tornata a sorridere accanto a Corona con cui, secondo quanto raccontato dall’ex re dei paparazzi, il feeling sarebbe stato immediato. “Non è una storia programmata – ha raccontato al Corriere della Sera -. Sono andato a parlarle veramente di lavoro. Quando sono arrivato e ci siamo seduti davanti a una bottiglia di vino, dopo venti minuti, facevamo l’amore”.
Le foto del primo bacio della coppia, pubblicate su settimanale Chi, hanno scatenato una vera e propria bufera mediatica, su Instagram e fatto infuriare Daria Nicolodi, che ha aspramente criticato la relazione, ricevendo pesanti insulti dalla figlia. Dopo uno scontro di fuoco l’ex musa horror ha svelato un segreto nel passato di Asia Argento, coinvolgendo anche l‘ex compagno Morgan e Anna Lou, la nipote 17enne.
La sceneggiatrice infatti ha raccontato via Twitter che nel 2007 un giudice decise di togliere la custodia della primogenita alla coppia, affidandola alle cure della donna. La notizia non fu resa nota ai giornali, almeno sino ad oggi, quando Daria, forse per vendetta o forse per dare una lezione alla figlia, ha scelto di svelarla.
“Visto che secondo voi non devo criticare mia figlia qui, vi do in pasto una notizia inedita, grazie alla mia segretezza – ha scritto ai follower che la criticavano per aver discusso pubblicamente con Asia Argento -. Nel 2007 il Tribunale dei Minori di Milano ha affidato a me mia nipote, ritenendo mia figlia ed il padre della bambina inadatti. Il motivo lo tengo per me”.