Siamo abituati a vederla con il sorriso sulle labbra e una gioia incontenibile e contagiosa: Antonella Clerici, che è tornata in tv con È sempre mezzogiorno, ha raccontato di un grande dolore che ha condizionato la sua vita e che oggi ha saputo trasformare, diventando ambasciatrice dell’Airc, l’associazione per la ricerca sul cancro.
“Per me è un grande onore”, ha spiegato a Di Più in una lunga intervista in cui ha parlato di due perdite che hanno lasciato un grande vuoto nella sua esistenza: “Lo faccio perché ho nel cuore mia madre, e il mio amico Fabrizio Frizzi, che hanno dovuto dire addio troppo presto alla vita per colpa di questo male”.
Un ricordo affettuoso quello dell’amico, la cui scomparsa, ancora oggi, addolora il pubblico affezionatissimo al conduttore. “Ascoltare il proprio corpo è un nostro dovere, non dobbiamo mai dimenticare di volerci bene – ha spiegato la Clerici al settimanale -. Prima si arriva alla diagnosi e meglio è, perché oggi si può convivere con tante forme di cancro. E io l’ho capito, l’ho capito soprattutto dopo la partita di Fabrizio, con cui condividevo proprio questo ruolo di ambasciatrice assieme a Carlo Conti”.
Nella lunga intervista, Antonella ha raccontato come il collega e grande amico gli abbia insegnato a rivedere le priorità, che il lavoro non è l’unico aspetto importante della vita e che a volte può far perdere di vista sé stessi: “Fabrizio tuttavia ha sempre avuto il sorriso sulle labbra”, ha rivelato.
Oltre a Fabrizio Frizzi la Clerici ha perso un’altra persona importantissima a causa del cancro, l’amata mamma Franca, scomparsa prematuramente nel 1995:
Successe tutto all’improvviso. Mamma era appena rientrata da un viaggio in Messico. Era bellissima come sempre, abbronzata, felice, piena di voglia di vivere perché aveva 55 anni, con tanti progetti all’orizzonte.
Qualcosa però non andava: un dolore al seno e una febbre hanno portato alla più infausta delle diagnosi: un melanoma metastatico maligno, che non le avrebbe lasciato scampo:
Nessuna cura, purtroppo, l’avrebbe potuta salvare, o perlomeno rallentare il distacco da questo mondo. Mi misero, insomma, di fronte a una verità orrenda: dire addio a mia madre in pochissimo tempo.
Circostanze difficilissime da affrontare per la conduttrice, che ha cercato in tutti i modi di rendere gli ultimi momenti insieme alla madre sereni: “La riempivo di abbracci, di baci. Cercavo di farmi forza con lei, di apparire serena di vivere con gli istanti come se fossero eterni”. E oggi insegna alla figlia Maelle l’importanza della prevenzione:
L’adolescenza è vicina e i cambiamenti sono immensi. Le sto raccontando tutto, da donna a donna. È importante volersi bene, avere cura innanzitutto di noi stessi.