Verissimo, Patrizia Pellegrino oltre il dolore: “Tutti gli angeli della mia vita”

Patrizia Pellegrino si è raccontata nel salotto di "Verissimo": la sua è una vita segnata dal dolore, ma anche dalla speranza e dalla fede

Reduce dall’esperienza al GF Vip 6, conclusasi da poco, Patrizia Pellegrino è stata ospite nel salotto di Verissimo. Com’è nelle sue corde, l’attrice ai microfoni di Silvia Toffanin ha messo a nudo il suo cuore, con una genuinità e una forza che ogni volta ci fanno emozionare. Non smetteremmo mai di ascoltarla, lei che da donna ha vissuto tanti momenti difficili ma che incredibilmente non ha mai perso il sorriso e la voglia di fare. E ad aiutarla, nel suo cammino, sono stati degli angeli davvero speciali.

Il primo grande dolore di Patrizia

Non è la prima volta che Patrizia Pellegrino parla del più grande dolore della sua vita. Quando a 39 anni ha perso il figlio Riccardo il mondo sembrava aver perso completamente la sua luce. Nessuna speranza, nessuna consolazione. Il momento più bello per una donna con il grande sogno di diventare mamma si è trasformato nell’incubo che nessuno vorrebbe mai vivere.

“Quando ho perso Riccardo è stato dopo tanti tentativi andati a male – ha raccontato alla Toffanin -. È nato un mese prima e non era pronto, con un polmone che dopo sei sette giorni ha ceduto. Così non ce l’ha fatta”. Solo chi lo ha provato sulla sua pelle può comprendere fino in fondo cosa possa significare un evento simile e quali ferite possa lasciare dentro al cuore.

Ma in maniera del tutto inaspettata anche in quel momento nefasto è come se Patrizia avesse avuto un piccolo segno di gioia. “Prima che nascesse Riccardo una mia amica mi aveva regalato un bonsai piccolino – ha rivelato -. Quando Pietro (Antisari Vittori ndr) mi ha detto che non c’era più Riccardo io ho iniziato a piangere a dirotto, ma su quel bonsai è fiorita una piccola gemma. Un piccolo miracolo”.

Tutti gli angeli della sua vita

Patrizia Pellegrino è una donna di grande fede, come ha ribadito proprio nel salotto di Verissimo. L’attrice ha un rapporto speciale con Dio e ha rivelato di aver ricevuto dei “segni” in diverse occasioni, piccoli episodi all’apparenza insignificanti che però l’hanno toccata come una dolce carezza sul cuore.

Dopo aver perso Riccardo, il marito (ora ex) Pietro ha organizzato per lei un viaggio, un modo forse per lasciarsi alle spalle il grande dolore. O almeno per cercare di farlo. “Camminavamo a Waterford, un piccolo paesino dell’Irlanda conosciuto per i cristalli – ha raccontato l’attrice -. A un certo punto arriva un uomo anziano con la barba lunga, che sembrava Babbo Natale, mi guarda e mi fa due volte l’occhiolino. ‘Che buffo’ ho pensato! Pietro si è girato a guardare e non c’era nessuno. Ma io l’ho visto e mi ha sorriso, facendomi l’occhiolino. Io penso che siano degli angeli, pronti a ridarti la speranza. Ed è in quel momento che ho saputo che sarei diventata mamma, sapevo che sarebbe arrivato un figlio”.

Possiamo crederci o meno, tutto dipende dal senso della fede di ognuno di noi. Ma è bello pensare che ci sia qualcuno a vegliare sul nostro capo, proprio come ha percepito Patrizia Pellegrino che, dopo quell’incontro così speciale, ha ritrovato la forza per andare avanti. Anche quando più di recente ha avuto un tumore al rene sinistro l’attrice ha incontrato un altro angelo speciale, questa volta più che reale. Si tratta del professor Gallucci, l’urologo altamente specializzato che è riuscito a risolvere il suo problema, consentendole di tornare alla sua vita.

L’amore immenso per i tre figli

La perdita di Riccardo è una ferita che ha lasciato una cicatrice profonda nel cuore di Patrizia Pellegrino. Le ha tolto le speranze, almeno all’inizio, poi c’è stata una svolta. L’attrice sapeva che sarebbe diventata mamma e che avrebbe potuto godere di questa grande gioia, in un modo o nell’altro. Il primo ad arrivare è stato Gregory, il bimbo (oggi 29enne) che ha adottato insieme all’ex marito Pietro. “Tu sei mio e non ti lascerò mai più”, queste le prime parole che gli ha detto non appena lo ha avuto tra le braccia.

“Con Tommy è stato diverso – ha proseguito poi Patrizia nel suo racconto -, finalmente avevo un pancione! E ho pensato che fosse il più grande successo della mia vita”. Con Tommaso è riuscita a restare incinta per la prima volta dopo la perdita di Riccardo, una gioia indescrivibile. Ma poco tempo dopo è anche arrivato il “bis”, solo che le cose non sono andare proprio come avrebbe sperato.

Il rapporto speciale con la figlia Arianna

Con Arianna la vita mi ha messo di nuovo alla prova – ha raccontato a Verissimo -. A volte penso che sia come una specie di destino. Fino a 5 mesi era tutto perfetto, cresceva perfetta. Un giorno mia madre mi ha visto molto gonfia e si è preoccupata per la mia gravidanza, ha capito che qualcosa non andava. Siamo andate a fare l’ecografia ed era idrope fetale, una malattia rarissima e mortale. Il ginecologo per paura di perdermi mi ha fatto partorire subito, anche se io non volevo. Volevo stare con Arianna nella mia pancia”.

L’ennesimo ostacolo che, però, l’ha ripagata nonostante le difficoltà non siano finite: “Arianna oggi sta bene, ha lottato e sta lottando per la vita perché ha avuto dei problemi al cervello che le hanno causato problemi. Ha bisogno della carrozzella per passeggiare fuori, ma in casa è piuttosto autonoma! “Una bellissima ragazza, intelligente, curiosa. Una persona un po’ difficile caratterialmente ma io la amo, e lei ama me“.