Serena Bortone sospesa per il caso Scurati, ecco la sanzione Rai

Continua la vicenda di Serena Bortone con la Rai. Si parla ancora del caso Scurati e ora scatta anche una sanzione. Sembra giunto il passo d'addio

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Tutto lascia pensare che tra la Rai e Serena Bortone sia davvero finita. Non è bastato il programma perduto e tanto amato dal suo pubblico, sostituito da La Volta Buona di Caterina Balivo. Non è bastata neanche una collocazione nel palinsesto a dir poco insolita. Il rapporto lavorativo con la TV di Stato, per quanto complicato dall’arrivo del nuovo governo, ha di fatto atteso il caso Scurati per dirsi concluso una volta per tutte.

Ancora vivi gli strascichi della scelta della conduttrice, acclamata sul web da migliaia di utenti, che l’hanno indicata in alcuni casi come “anti Mara Venier”, ricordando quanto accaduto in merito a Ghali e al comunicato dell’Ad Roberto Sergio. Sembrava tutto ormai risolto e già avevano avuto inizio le voci in merito al suo futuro altrove. La Rai, però, ha voluto aggiungere la ciliegina sulla torta a questo caso molto singolare: una sospensione ufficiale.

Serena Bortone sospesa

È infine giunta la sanzione disciplinare per Serena Bortone da parte della Rai. Il motivo è ovviamente l’ormai ben noto caso Scurati. La conduttrice aveva denunciato sui social l’avvenuto annullamento “senza spiegazioni plausibili” del contratto dello scrittore. Questi avrebbe dovuto leggere un monologo sul 25 aprile durante il suo talk Che Sarà. Così non è stato e, in segno di protesta, è stata proprio la giornalista a leggere le parole dell’autore, dietro sua autorizzazione.

Tutto ciò ha comportato l’apertura di un procedimento disciplinare nei suoi confronti nel corso delle ultime settimane. Dure le parole dell’amministratore delegato Roberto Sergio, che avrebbe voluto procedere con il licenziamento in tronco. Secondo il suo parere, infatti, nessun dipendente dovrebbe poter criticare in maniera così diretta l’azienda per cui lavora. Una visione delle cose che ha ovviamente scatenato polemiche (non è la prima volta e non sarà l’ultima per il dirigente).

Serena Bortone doveva essere licenziata per quello che ha fatto. (…) A nessun dipendente di nessuna azienda sarebbe consentito di dire cose contro l’azienda in cui lavora. Lei questo ha fatto e non è stata punita”.

Missione compiuta, alla fine, con il programma della Bortone che non appare nei palinsesti Rai della prossima stagione. Il talk, poco gradito al partito di Giorgia Meloni, è stato cancellato. Nel frattempo scattata la sanzione d’ufficio: 6 giorni di sospensione.

Il futuro di Serena Bortone

Come detto, il programma di Serena Bortone è stato cancellato. Alla giornalista sarebbe stata proposta la permanenza al sabato sera, con un programma differente, sotto la struttura di Angelo Mellone. Nessun riferimento alla politica ma soltanto al mondo della cultura.

Non è chiaro quale sarà il finale di questa storia ma, dopo la sanzione, di certo sembra che la conduttrice abbia più di un piede fuori la porta. Intanto risuonano le sue parole al termine dell’ultima puntata. Dopo aver ringraziato tutti, si è così espressa: “Sono stata onorata di lavorare con voi in questa nostra grande azienda di servizio pubblico. Ringrazio voi a casa, telespettatrici e telespettatori, che ci avete seguito e supportato e che siete cresciuti puntata dopo puntata: grazie dell’affetto e del sostegno. Vi auguro una buona estate e soprattutto, di cuore, buon vento”. Un saluto molto sentito e commosso, di chi sa che non avrà altra occasione per farlo.