L’edizione 2024 del Grande Fratello si apre con l’eliminazione più veloce della storia del reality. Lino Giuliano, che avevamo avuto la (s)fortuna di conoscere durante l’ultima edizione di Temptation Island, è riuscito a farsi eliminare dal gioco ancor prima di varcare la porta rossa. E, nel corso della prima puntata, Alfonso Signorini ha spiegato perché.
Lino Giuliano, escluso dal GF per omofobia
È stato uno dei più chiacchierati – nel bene e nel male, più spesso nel male – dell’ultima edizione estiva di Temptation Island (che, nel frattempo, ha dato il via alla versione autunnale). E sarebbe stato un bel colpo per il reality averlo tra i concorrenti: i commenti sui social sarebbero stati assicurati. Ma, così come confermato dal conduttore Alfonso Signorini, affiancato da Cesara Bonamici, è stato proprio un commento sui social a decretare la rovina televisiva di Lino Giuliano.
L’aspirante sciupafemmine partenopeo, nei giorni precedenti all’inizio del GF, ha postato una triste battuta omofoba. “Un’offesa non soltanto alle persone omosessuali, ma a tutte le persone di buon senso” ha commentato Signorini. Un’offesa che a Giuliano è costata la partecipazione al reality, adesso che, sotto la guida di Piersilvio Berlusconi e dei alti valori, punta a offrirsi come una trasmissione libera dal trash. E libera anche da una mentalità arretrata, limitata e stupida che siamo tutti felici di non doverci sorbire ogni settimana in televisione.
Le scuse dell’ex di Temptation Island
“Lino non è omofobo, ha chiesto scusa e sembrava sincero” ha aggiunto, benevolo, Alfonso Signorini durante la diretta della prima puntata del Grande Fratello. E, in effetti, casualmente proprio dopo le voci riguardo una sua possibile squalifica dal popolare reality, Giuliano ci ha tenuto a far sapere di avere “molti amici gay” e di considerarli persino delle “persone squisite”. E se ha usato un termine dispregiativo e l’orientamento sessuale come insulto, si giustifica, è stata tutta colpa della vittima. Se ha insultato in tal modo il trapper Enzo Bambolina, è perché è lui a “essere un provocatore”. Non è stata mica omofobia, lui gli “amici gay” li porta persino in casa e invita anche i rispettivi fidanzati. Magari sarà proprio con loro che, dal divano di casa, guarderà il reality a cui avrebbe potuto partecipare non fosse stato per la sua lingua lunga.
Dimenticato Lino, il GF inizia col botto
A Lino Giuliano, in realtà e comprensibilmente, non sono stati dedicati che pochi minuti. Alfonso Signorini non ha ritenuto necessario soffermarcisi a lungo, proseguendo in una puntata iniziata in modo a dir poco frizzante. “Cucùùùù” ha urlato il conduttore sbucando dietro la porta rossa, per proseguire poi con una serie di concorrenti tutti sorridenti e vibranti. Dal trio di urlatrici arrivate da Non è la Rai, all’ex idolo dei teenager fino alla grande diva in pensione. Che siano Vip, Nip o una via di mezzo, è già chiaro che i concorrenti non ci faranno rimpiangere la mancanza del Lino “amico degli omosessuali”.
E a far passare Giuliano nel dimenticatoio è stato anche il tanto atteso esordio di Beatrice Luzzi, che occupa la poltrona da opinionista al fianco di Cesara Buonamici dopo essere stata concorrente. Vestita da sciantosa, la Luzzi si è mostrata alla mano e spiritosa, rispondendo con un sorriso sincero alle ficcanti prese in giro del conduttore.