“GF Vip”, retroscena sulla Buonamici: cosa ha chiesto a Pier Silvio Berlusconi

Dietro la partecipazione di Cesara Buonamici al nuovo "Grande Fratello" come opinionista ci sarebbe una richiesta ben specifica a Pier Silvio Berlusconi

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

È sempre più vicina la prima puntata della nuova, attesissima edizione del GF Vip, diventato il campo di battaglia della rivoluzione anti-trash di Pier Silvio Berlusconi. L’AD di Mediaset è stato chiaro: il reality show non sarà più come prima e, archiviata la “deriva” discutibile che aveva intrapreso ormai da qualche tempo, dovrà essere un programma leggero sì, ma di qualità. Va da sé che la scelta di Cesara Buonamici come unica opinionista sia l’incarnazione di questa nuova era del GF, sebbene si tratti di un “habitat televisivo” distante anni luce dalla giornalista. In molti si sono chiesti se con esso corra il rischio di perdere credibilità ma, stando a un retroscena, a scongiurarlo ci sarebbe una sorta di “patto” con Berlusconi.

Cesara Buonamici unica opinionista al “GF Vip”

Lo storico mezzobusto del TG5 aveva già parlato in un’intervista al Corriere della Sera della famigerata chiamata ricevuta da Pier Silvio Berlusconi. Successivamente a questa chiacchierata, la Buonamici è stata arruolata dall’AD di Mediaset nelle vesti di nuova opinionista del GF Vip (che in realtà quest’anno sarà anche Nip): “L’azienda sta rivedendo la natura del programma e mi ha chiesto di partecipare in una veste del tutto nuova per me. (…) È una bella occasione e poi se te lo chiede l’azienda per un programma di successo…”, aveva spiegato.

La presenza di Cesara Buonamici in un contesto come quello del reality show, diametralmente opposto a quello nel quale siamo abituati a vederla, ha fatto sì che in molti si chiedessero se non sia un terreno rischioso: varrebbe la pena distruggere una fortezza di professionalità e credibilità solo per un programma televisivo?

La richiesta della Buonamici a Pier Silvio Berlusconi

Stando a un retroscena di Nuovo Tv, ci sarebbe dell’altro dietro questa “chiamata alle armi” della giornalista da parte di Berlusconi. “Indubbio è che ritrovare Cesara Buonamici come opinionista del GF farà un certo effetto a chi è abituato a seguirla al TG5 – scrive il settimanale diretto da Riccardo Signoretti -. Di certo la giornalista ha chiesto garanzie a Pier Silvio Berlusconi (…) L’AD di Mediaset vuole dare una svolta al reality, alzando il livello qualitativo ed eliminando il trash. Sarà quindi lo show ad adeguarsi allo stile di Cesara Buonamici, non certo il contrario”.

La richiesta della Buonamici sarebbe stata, dunque, molto specifica come lei stessa aveva lasciato intendere nella precedente intervista al Corriere della Sera: “Il mio compito sarà proprio restare nel mio ambito giornalistico. Mi è stato chiesto di portare me stessa nel nuovo programma, non certo di essere altro. Non avrebbe senso”, aveva spiegato.

“GF Vip”, la rivoluzione anti-trash di Pier Silvio Berlusconi

La presenza di Cesara Buonamici è soltanto una delle scelte compiute dall’AD di Mediaset, volte a spazzare via con un colpo di spugna anni e anni di trash da quello che, a tutti gli effetti, continua a essere il reality show più seguito della rete. La rivoluzione di Berlusconi ha messo in atto cambiamenti drastici, a cominciare dal fatto che non ci saranno più starlette e sedicenti “influencer” tra i concorrenti, che saranno sia VIP (veri) che NIP. Tra i primi nomi attualmente sembra certo quello di Rosanna Fratello, ad esempio.

Il nuovo GF sembra progettato per non dar adito a scene e discussioni che, per stessa ammissione dell’AD di Mediaset, avevano oltrepassato il limite. Intende essere più decoroso e “alto”, nei limiti di un contesto come quello del reality che, di certo, non sarà mai paragonabile a quello di un documentario condotto da Alberto Angela.

“Resta da capire se il nuovo corso del programma otterrà anche gli ascolti sperati”, sottolinea Nuovo Tv. La rivoluzione anti-trash di Pier Silvio Berlusconi farà centro?