Bufera su Claudio Lippi dopo le dichiarazioni su Fazio. La replica della Rai

Le recenti dichiarazioni su Fabio Fazio (e Stefano Coletta) hanno scatenato un vero e proprio putiferio che ha richiesto l'intervento della Rai

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Martina Dessì

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Claudio Lippi non conosce pace. Il conduttore, 78 anni il 3 giugno 2023, si è lasciato andare a qualche dichiarazione di troppo che ha incluso anche Fabio Fazio e il suo recente addio alla Rai, oltre all’ex direttore di Rai1 Stefano Coletta. Parole, queste, che non sono piaciute all’azienda di Viale Mazzini, la quale si è sentita in dovere di intervenire e prendere le distanze da tali affermazioni.

Claudio Lippi, infuria la polemica per le parole su Fazio

“Fazio e Littizzetto? Se ne sono andati loro. Fazio ha raccontato bugie, dicendo che la pubblicità faceva incassare il triplo di quanto costava il programma. Ma se costava 450 mila euro a puntata, incassava 1 milione e 200 mila di pubblicità? Ma dai… È stato un farabutto Fazio: lui e la sua sorellina avevano già pronto un contratto milionario con Discovery. Ma sa che c’è? Basta pigiare il nove sul telecomando per vederli ancora, qual è il problema?” – ha dichiarato a Dire nel corso di una sua visita alla Camera, attaccando persino l’ex direttore di Rai1 Stefano Coletta, oggi alla Distribuzione.

“Coletta, il direttore che per fortuna non c’è più, ha fatto lavorare gay e gaie solo per il motivo di esserlo. Tanti e tante che non avevano alcuna competenza, la Rai usata per fare coming out. Ma le pare? Allora anche noi etero dovremmo fare coming out, no? Vabbè, basta, dirà che sto delirando”.

Un “delirio”, per usare le sue parole, che è stato chiaramente intercettato dalla Rai. Immediata la replica dell’azienda, che ha anche specificato la sua posizione in merito a un fantomatico programma di prima serata che gli sarebbe stato promesso in vista della rivoluzione già in atto all’interno del servizio pubblico.

La replica della Rai

Un programma tutto suo in prima serata? Non proprio. La risposta della Rai non si è fatta attendere ed è arrivata direttamente sulle colonne di Ansa: “Alcune affermazioni di Claudio Lippi riportate dagli organi di informazione sono lesive della reputazione della Rai e dei propri dirigenti. Pertanto è da escludere qualsiasi tipo di collaborazione con il conduttore“.

Nella sua invettiva, ne aveva avuto proprio per tutti. Non solo per Fabio Fazio, che ha lasciato la Rai dopo 39 anni di servizio, ma anche per Lucia Annunziata, che ha rassegnato le sue dimissioni a seguito delle nuove nomine nelle quali non si è rispecchiata. Lui sperava in una trasmissione tutta sua, parlando perfino del suo legame con Giorgia Meloni e Matteo Salvini: “Circa cinque anni fa sia Salvini che Giorgia (Meloni, ndr) mi chiesero una mano: volevano avere un parere, uno sguardo esterno sulla Rai, da chi la tv la conosce. La Rai deve entrare nelle case degli italiani dicendo ‘buonasera’. Con leggerezza e intelligenza, non con la propaganda ma nemmeno con le isole, i vip, Uomini e Donne“.

Insomma, data la replica della Rai pare che non ci sia ancora spazio per Claudio Lippi. Di certo non in un futuro che potremmo definire imminente. Le ultime polemiche arrivano dopo quelle che lo avevano travolto a seguito della sua partecipazione a Da noi… A ruota libera di Francesca Fialdini, in cui aveva definito un ragazzo del pubblico con parole giudicate “razziste”. In quel caso, si era scusato.