Amadeus, l’addio alla Rai è ufficiale: accordo milionario con Discovery

Amadeus lascia la Rai dopo 25 anni: il conduttore passa a Warner Bros. Discovery con un contratto da 100 milioni

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Martina Dessì

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È fatta: l’addio alla Rai di Amadeus è ufficiale. Il conduttore ravennate, che rimane a disposizione dell’azienda fino alla scadenza del suo contratto, passa a Warner Bros. Discovery con un accordo milionario grazie al quale potrà esplorare nuovi orizzonti e avere uno show musicale tutto suo. L’incontro con il Direttore Generale Giampaolo Rossi è stato quindi tutt’altro che proficuo e proprio in questa sede l’ex conduttore e direttore artistico di Sanremo avrebbe espresso la sua volontà di lasciare Viale Mazzini.

La nota Rai e le parole di Amadeus: “Grazie”

L’ufficialità dell’addio di Amadeus è stata preannunciata dalle agenzie di stampa ed è poi stata confermata con una nota dalla Rai stessa: “È con rammarico che Rai prende atto della decisione di Amadeus di interrompere il rapporto di collaborazione con il Servizio Pubblico. Ma resta, forte, il senso di riconoscenza e di gratitudine per il percorso comune, costellato di grandi successi e di momenti che, come il Festival di Sanremo, sono entrati nella storia della Rai e del Paese. Nell’augurare ad Amadeus buon lavoro, all’Azienda resta la certezza di aver fatto ad Amadeus – proprio per la stima e la considerazione dovute alla sua professionalità – tutte le proposte possibili in termini economici ed editoriali, nella piena garanzia della massima libertà artistica”.

Non si è fatto aspettare nemmeno il commento di Amadeus, che ha pubblicato un lungo video sul suo canale Instagram: “Lavorare in Rai per tanti anni è stato per me motivo di orgoglio, di responsabilità ed immenso piacere”, scrive sotto il video. Le immagini lo mostrano sereno e riconoscente: “Grazie a tutti i Dirigenti che ho incontrato negli anni, che hanno riposto in me fiducia, garantendomi autonomia e serenità”.

Non è mancata una precisazione sul suo lavoro in Rai: “Non è stata per me una scelta facile anche in considerazione degli sforzi importanti fatti da Rai per trattenermi, e senza che io abbia mai fatto alcuna richiesta per favorire i miei familiari o per escludere miei passati collaboratori, a dispetto di quanto è stato fatto circolare sulla stampa negli ultimi giorni. Non è nel mio stile”.

Ufficiale l’addio di Amadeus alla Rai

Amadeus ha deciso di lasciare la Rai dopo 25 anni e cinque Sanremo consecutivi, evidentemente alla ricerca di qualcosa di nuovo e di altri spazi dove poter esprimere la sua professionalità. La sua decisione non arriva di certo come un fulmine e a ciel sereno e, anzi, fa seguito alle tante indiscrezioni che in questi giorni hanno riempito le prime pagine degli organi di informazione, concentrati sulle evoluzioni della vicenda e del suo futuro sul Nove.

Si parla già di cifre e c’è chi è pronto a scommettere sui 100 milioni offerti per 4 anni di presidio, uno show musicale in stile X Factor e carta bianca su molte delle decisioni che riguardano l’intrattenimento. Un’offerta che pareva fosse arrivata anche dalla Rai sebbene in termini differenti e viziata dal tetto dei compensi, sebbene lo stesso Fiorello abbia più volte tenuto a ribadire che non si sarebbe comunque trattato di una questione economica ma della volontà di esplorare qualcosa di nuovo.

Cosa farà Amadeus a Discovery

Per definire i dettagli è certamente molto presto, anche se sembra certa la possibilità di uno show musicale tutto suo che potrebbe essere addirittura X Factor o qualcosa di simile. Di certo, vista l’importanza dell’ingaggio, gli scenari possibili sono molteplici e diversi da quelli che gli erano stati prospettati nel caso del rinnovo del contratto Rai in scadenza. Libertà è l’unica parola d’ordine, per lui, in questo momento di grande fragilità per la tv di Stato che perde la sua punta di diamante, non senza aver lottato per tenerla in rosa, ma che inevitabilmente cambia gli assetti di Viale Mazzini facendo flettere i palinsesti in una direzione precisa e naturalmente voluta dalla nuova dirigenza.

Per Amadeus è chiaramente il giorno zero. Si riparte dall’inizio e non ci sono esperienze pregresse che tengano: da adesso si fa sul serio. Ora è davvero solo lui a lottare per se stesso e per le sue idee, che comunque ha portato avanti con grande coraggio in questi lunghi anni da uomo Rai che ha percorso spesso in punta di piedi ma senza tradire quello che portava nel cuore. È stato così per il suo primo Sanremo, sul quale in pochi avrebbero scommesso, e niente è mutato fino al giorno in cui Fiorello non l’ha portato via dall’Ariston dopo la finale vinta da Angelina Mango. Se ci pensate, l’immagine era emblematica: un lungo addio che è iniziato proprio quel giorno, una quadratura del cerchio che ora punta diritto verso il Nove. Adesso, davvero, la pagina è tornata a essere bianca.