Valerio Scanu a La Volta Buona, una nuova carriera e la frecciata a Fedez (e non solo)

Valerio Scanu non ha abbandonato la musica ma ora si dedica anche ad altro: cosa c'entra un'aula di tribunale

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

La vita di Valerio Scanu è cambiata molto nel corso degli anni. La musica continua a essere molto importante me, forse, è meno centrale rispetto al passato. L’ex di Amici di Maria De Filippi è cresciuto non poco, decidendo di non rincorrere in maniera ossessiva il successo a ogni costo.

Ha dei fan molto affezionati ma, al tempo stesso, ha dei progetti personali che vanno in un’altra direzione. Si è infatti laureato e si sta specializzando, ma non solo. Ha anche deciso di investire in un’attività commerciale. Sembra davvero trascorsa un’eternità da quel 2008 che ha cambiato tutto nella sua vita.

Valerio Scanu, cosa fa oggi

Valerio Scanu è stato ospite del salotto di La volta buona. È stato intervistato da Caterina Balivo, che lo ha introdotto sottolineando quelli che sono i suoi recenti traguardi. Si è laureato ed è attualmente impegnato nel praticantato per diventare avvocato.

Il motivo? Non c’è propriamente un percorso che lo abbia condotto verso questa strada. Ha infatti spiegato d’aver capito di voler fare quello che gli piace e che lo fa stare bene. Poco interesse per quello che è il giudizio degli altri. Quella fase è ormai definitivamente archiviata. Ha infatti 34 anni e poco tempo da dedicare al parere degli sconosciuti.

Si è dunque laureato in Giurisprudenza perché si annoiava. Voleva un nuovo progetto e, di fatto, mettersi alla prova. Ha scoperto d’avere l’energia e la mente giusta per cimentarsi in qualcosa del genere. Non soltanto una splendida voce, dunque.

Ha poi deciso di investire parte dei guadagni ottenuti negli anni in un salone di parrucchieri, del quale è spesso cliente a sua volta. Non solo, dal momento che nelle foto del profilo ufficiale lo si vede anche prendersi cura delle clienti, forbici alla mano. Alla Balivo ha spiegato d’aver letto titoli fuorvianti, che annunciavano il suo addio alla musica. In realtà non ha mai avuto intenzione di rinunciare alla sua carriera. Continua a cantare, incidere e fare concerti, anche se non con la stessa frequenza di un tempo.

L’idea di un salone di parrucchieri gli era venuta già qualche anno fa e la realizzazione non è cosa recente. Vanta da tempo una prima sede a San Cesareo. Da poco però ha aperto la sede a Roma centro, il che ha creato una certa curiosità.

Il tumore

Guardando al passato, è stato inevitabile parlare di suo padre. Valerio Scanu ha infatti ricordato un aneddoto riportatogli dal genitore, che aveva intuito il suo talento per la musica. A soli 3 anni era stato in grado di intonare perfettamente La solitudine di Laura Pausini.

È sempre stato al suo fianco e lo ha sostenuto. La sua morte, avvenuta nella fase più acuta del Covid, rappresenta una ferita ancora viva. Poco prima, però, l’ex vincitore di Sanremo aveva avuto un problema di salute di grande entità. I medici avevano infatti scoperto un tumore al polmone, il che lo ha costretto a una operazione d’urgenza.

Al tempo aveva però scelto di non far preoccupare i genitori, così che non si spostassero dalla Sardegna, mettendosi a rischio (considerando il periodo drammatico). Era anche solito organizzare delle videochiamate con loro, per le quali toglieva prontamente la maschera per l’ossigeno nella fase post operatoria.

“In quel periodo è di certo mancato, ma è andato tutto bene. (…) Fare tutto da soli a volte è faticoso, come in quel caso. Sarebbe stato però più complicato per loro. Mi tengo dunque il mio complicato e lo risparmio a loro”.

Il coming out

A 20 anni ha sentito fosse giunto il momento di fare coming out con i suoi genitori. Ha confessato loro d’essere gay, ottenendo soltanto supporto. Questa storia ha però dato vita a un aneddoto, che dice tanto della persona che era suo padre.

Un’amica di Valerio Scanu lo aveva infatti visto piangere. Certa che fosse a causa della rivelazione, aveva provato a dialogare con lui, spiegandogli come nulla sarebbe cambiato. Suo figlio sarebbe sempre stato suo figlio.

“Non piango per questo. Piango perché fino a questo momento non me lo ha mai detto. Piango per le tante cose che ha sentito il dovere di tenere dentro di sé”.

Il grande amore

Suo marito Luigi è ancora al suo fianco. I due si sono sposati nel 2023 e, pur appartenendo a mondi molto diversi, sono sempre più affiatati. La musica non gli appartiene minimamente e, anzi, è anche particolarmente stonato, ha rivelato Scanu.

Su questa scia, l’ex Amici si è lasciato andare a una frecciatina non di poco conto. La Balivo ha infatti “difeso la categoria degli stonati”, ma il suo ospite non ha lasciato cadere la frase nel nulla: “La maggior parte dei quali oggi canta. Con questo autotune ormai lo fanno tutti”.

Una frecciatina nel mucchio, senza un particolare destinatario. Dopo le recenti polemiche che hanno investito Fedez, però, non è da escludere che sia stato una fonte d’ispirazione per questa riflessione piccata.

Tornando all’argomento amore, è felice che Luigi abbia conosciuto suo padre. Non una conoscenza approfondita, dato quanto accaduto, ma almeno sapeva che aveva trovato l’amore. Per sua madre invece il discorso è diverso. I due si conoscono ormai bene e lei, divertita, ogni volta che lo vede gli chiede se sia ancora convinto della scelta fatta in amore.

Il loro matrimonio è però più solido che mai e Valerio Scanu ha spiegato come la data delle nozze non sia stata scelta a caso. Si sono infatti sposati il 7 settembre, giorno della nascita del padre Antonio, morto a dicembre del 2020. Una data che lo deprimeva e faceva arrabbiare e che ora ha un effetto totalmente differente: “Abbiamo voluto trasformare questa data nel coronamento di un amore”.