Amadeus tornerà per il quarto anno consecutivo al timone del Festival di Sanremo. Proprio, in diretta al Tg1, durante la puntata del 2 maggio, il conduttore e direttore artistico ha svelato le date delle cinque serate della prossima edizione.
Sanremo 2023, quando va in onda
Cavallo vincente non si cambia. Per questo la Rai ha deciso di riconfermare per la quarta volta Amadeus al comando del Festival di Sanremo. Nella doppia veste di conduttore e direttore artistico, il presentatore ha dimostrato di poter dare nuova linfa alla storica kermesse canora, convincendo un pubblico trasversale, per gusti musicali ed età.
Oggi, durante un collegamento con il Tg1 della sera, Amadeus ha svelato le date delle cinque serate dell’edizione 2023 della manifestazione, che va in onda il prossimo inverno. Infatti, il 73° Festival della Canzone Italiana si svolgerà dal 7 all’11 febbraio 2023, come sempre in diretta su Rai 1, dal Teatro Ariston di Sanremo.
Come andrà questa volta? Se le premesse sono quelle degli ultimi tre anni, gli ascolti premieranno la rete ammiraglia, ma una sfida aspetta al varco Amadeus: cosa dovrà “inventarsi” quest’anno per superare se stesso e riconfermare, se non aumentare, il successo dell’ultima edizione?
Di certo, la rimozione delle restrizioni anti-Covid agevolerà la mission del conduttore, che, se è riuscito a portare a termine due edizioni in piena pandemia, non potrà certamente fallire questa volta.
Intanto, sempre oggi, Amadeus ha annunciato il regolamento di Sanremo Giovani e la data delle selezioni, ovvero il prossimo 12 dicembre, dalle quali verranno scelti i tre artisti o gruppi che gareggeranno insieme ai Big.
Sanremo 2023, ci sono già le prime polemiche
L’annuncio delle date delle cinque serate del Festival di Sanremo 2023 è giunto insieme alle prime polemiche, per ora ancora sommesse. Secondo le ultime indiscrezioni infatti le date scelte per le cinque serate non piacciono a tutti.
La Rai pare volesse riportare la kermesse canora a gennaio, come è accaduto fino agli anni ’70, mentre gli operatori turistici di Sanremo avrebbero più volte chiesto uno spostamento verso marzo. Febbraio potrebbe sembrare un buon compromesso per mettere tutti d’accordo, ma aspettiamo l’eventuale evolversi di queste polemiche per saperne di più.
Le possibili sorprese di Sanremo 2023
Se per il toto cantanti è ancora prestissimo (riusciranno i Jalisse quest’anno a conquistare un posto?) si comincia a pensare chi potrebbe affiancare Amadeus nell’edizione 2023 del Festival di Sanremo. Il primo nome che si fa è ovviamente quello di Fiorello che però, vista la decisione dello scorso anno di non restare per tutte le serate, sembra ormai sempre più lontano.
E per le donne? A qualcuno non è piaciuto molto l’alternarsi di cinque conduttrici, visto che ad alcune di loro (in particolare a Ornella Muti) è stato dato pochissimo spazio a differenza di altre (vedi Maria Chiara Giannetta). Perché allora non scegliere una presentatrice fissa per tutte le serate, allo stesso livello di Amadeus?
Si potrebbe pensare a nomi forti della tv di Stato, come Antonella Clerici, Simona Ventura o Milly Carlucci, o puntare su nomi più giovani e inaspettati, da Arisa (già co-conduttrice nel 2015) a Bianca Guaccero o Caterina Balivo.