Pierluigi Diaco, ramanzina in diretta: “Umiliazione inutile”. Scoppia il caso

"Cha palle che siete" in diretta, Pierluigi Diaco ferma il gioco e rimprovera la signora. Ma la sua reazione appare esagerata e scoppia la polemica

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pierluigi Diaco si è reso protagonista di un momento televisivo molto discutibile, rimproverando in diretta durante la trasmissione BellaMa’ su Rai 2 una signora del pubblico. Lo show messo in piedi dal presentatore per una frase da niente ha suscitato l’indignazione dei telespettatori che hanno bollato l’accaduto come “un’umiliazione inutile e violenta”.

“Che palle che siete”: Pierluigi Diaco reagisce

I fatti sono questi. Pierluigi Diaco (ve lo ricordate alla conduzione di Io e te? Vedi il video sopra) sta lo show BellaMa’, lo show pomeridiano di Rai2 che sulla scia di Boomerissima mette a confronto la generazione Z coi cosiddetti boomer. La signora Raffaella, in studio tra i boomer, si permette di dire “Che palle che siete”. Tanto basta per far scattare il conduttore che inscena un rimprovero epocale per quella che lui definisce una parolaccia. Diaco ferma il gioco e si erge a giudice morale, pretendendo che la signora si scusi con gli astanti e col pubblico a casa. “Non si possono dire parolacce, te lo vieto assolutamente e mi scuso con il pubblico, chiedi scusa al pubblico. Le parolacce non si dicono, soprattutto in tv. Da domani sei in punizione”.

Raffaella si è immediatamente scusata, ma non è bastato a interrompere la filippica. Diaco sottolinea quanto sia “sgradevole” dire parolacce in televisione, ribadendo che la trasmissione va in onda sulla tv pubblica.

La replica del presentatore a una frase senz’altro colorita e non elegante è stata considerata sproporzionata. La sfuriata di Diaco si è trasformata in un’umiliazione per la signora Raffaella che è stata messa in croce per aver osato dire “Che palle che siete”. Certo, avrebbe potuto trovare un’altra espressione, ma non per questo doveva essere messa alla gogna.

A conti fatti, la vera figuraccia l’ha fatta Pierluigi Diaco che avrebbe potuto redarguire la sua ospite, se proprio fosse stato necessario, in ben altro modo e senz’altro con altri toni.

Pierluigi Diaco diventa un caso televisivo

Lo show scoppiato a BellaMa’ è diventato un caso televisivo, suscitando l’indignazione di quel pubblico che si sarebbe dovuto sentire offeso per il giudizio colorito della signora Raffaella.

Su Twitter si è scatenata la polemica e tutti si schierano in difesa di Raffaella e decisamente contro Diaco. Questi alcuni dei commenti: “Sto immaginando il vittimismo piagnucoloso del sermone col quale fra’ #Diaco risponderà ai commenti che sta ricevendo dai cattivissimi odiatori della rete. Poi chiuderà dicendo che la vita è fuori dai social… Più o meno come la sua dovrebbe essere fuori dalla TV!”. “Che palle non è una parolaccia, non è una bestemmia “. “2019, Diaco vs Vira Carbone per il cellulare in studio 2023, Diaco vs Raffaella perchè “le parolacce non si dicono”.

Molti condividono l’opinione di Raffaella sulla noiosità della trasmissione. Anche se c’è chi si schiera con il presentatore e commenta così l’episodio: “Io non capisco le critiche a Pierluigi Diaco. HA FATTO BENE A RIPRENDERE LA SIGNORA. SI CHIAMA EDUCAZIONE. ”

Se indubbiamente bisognerebbe evitare dire in televisione, e in qualsiasi altra circostanza, “che palle”, è anche vero che lo sdegno manifestato da Diaco, pronto a puntare il dito contro la sua ospite, è apparso decisamente fuori luogo e sopra le righe. Come già insegnava Aristotele, la via da seguire è sempre quella del giusto mezzo.