“Oggi è un altro giorno”, Flavio Insinna si commuove in studio

Il conduttore de "L'eredità" ha raccontato la sua esperienza nel programma, in occasione delle prime 5000 puntate, e ha ricordato Fabrizio Frizzi

Serena Bortone ha festeggiato un grande traguardo, le cinquecento puntate di Oggi è un altro giorno, ma ha voluto dare spazio anche a un altro programma, ormai storico, di Rai Uno, L’eredità, che ha raggiunto un altro record: cinquemila serate di quiz, giochi e sorrisi. Per l’occasione l’ospite d’eccezione è Flavio Insinna, che non ha potuto non dedicare un pensiero commosso al grande Fabrizio Frizzi, a lungo conduttore del game show di Rai Uno.

“L’eredità” festeggia le 5000 puntate

Un numero non è solo un numero, specie in questa occasione: L’eredità festeggia le sue cinquemila puntate, un record grandioso per il game show preserale di Rai Uno, che pochi altri programmi tv possono vantare. In onda dal 2002, ha visto al suo timone mostri sacri della tv, da Amadeus a Carlo Conti, dall’indimenticabile Fabrizio Frizzi a Flavio Insinna. Proprio lui, ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, ha spiegato il motivo di questo successo.

La forza è la squadra che ci lavora, che è come una grande famiglia, che si allarga edizione dopo edizione – ha spiegato il conduttore, che ha aggiunto – e ovviamente i concorrenti, bravissimi, con le loro storie, con le loro vittorie. Impariamo molto anche da loro”. Insinna ha poi voluto ringraziare il pubblico sovrano, che, come ha ribadito, è quello che decide se un programma ha davvero successo, se è valido, e può continuare.

Non sono mancate poi le lodi ai colleghi, da Carlo Conti, il papà del programma, a Amadeus, primo mattatore del quiz e ha auspicato, insieme alla conduttrice, che in un futuro non troppo lontano questo genere di programmi siano affidati anche a conduttrici donne. La Bortone gli ha poi chiesto una parola anche sulla “concorrenza”, i programmi condotti da Gerry Scotti e Paolo Bonolis: “Non è una gara, non li vedo come competitor, sono colleghi, che fanno il nostro stesso lavoro, si vince e si perde, ognuno fa il suo con il rispetto e la stima”.

Il ricordo di Fabrizio Frizzi
Fonte: IPA
Fabrizio Frizzi e Flavio Insinna

“É insostituibile”: il ricordo commosso di Insinna per Fabrizio Frizzi

Non poteva mancare un emozionante ricordo di Fabrizio Frizzi, ultimo conduttore de L’eredità prima di Flavio Insinna, che ha dovuto prendere le redini del programma in un momento difficilissimo, dopo la sua scomparsa: “Ricordo quando i dirigenti mi hanno convocato e mi hanno affidato lo show, ero incredulo, e non ho detto una parola, pensavo a Fabrizio“. Insinna ha svelato che è stato Carlo Conti a dare l’ok definitivo alla sua conduzione.

E Frizzi? Flavio non è riuscito a trattenere le lacrime parlando del collega e amico, descritto da lui non solo come una persona di cuore e grande sorriso, ma anche di una intelligenza fuori dal comune: “Fabrizio è insostituibile. Ho fatto fatica i primi tempi, ma non per il lavoro, ma per il lato umano, per il pensiero di prendere il suo posto. Ci manca nella forma dell’amore, come mi manca mio padre che non c’è più, ma Fabrizio c’è, è con me. Sento ancora i suoi consigli, la sua visione sul lavoro, le sue amarezze, era di una intelligenza raffinatissima“.

Fabrizio Frizzi è scomparso il 26 marzo 2018, a causa di una emorragia cerebrale, dopo la registrazione della sua ultima puntata de L’eredità, poi mai mandata in onda.