Dopo un’estate trascorsa sull’isola di Pantelleria, da anni suo buen retiro, Myrta Merlino è pronta a tornare in tv. Nonostante gli ascolti poco brillanti Pier Silvio Berlusconi, che un anno fa l’ha voluto a tutti i costi a Mediaset, ha deciso di darle fiducia e di affidarle per il secondo anno consecutivo Pomeriggio 5. Una sfida che la giornalista e presentatrice accetta con passione e determinazione: più dello scorso anno ora ha voglia di lasciare il segno. Forte anche delle critiche ricevute in questi mesi, alcune pure piuttosto feroci, che l’hanno plasmata e resa più agguerrita.
Myrta Merlino confermata a Pomeriggio 5 dopo Barbara D’Urso
Myrta Merlino ripartirà con Pomeriggio 5 il prossimo lunedì 2 settembre. Una settimana prima rispetto al suo competitor, La vita in diretta di Alberto Matano (al quale pare abbia tentato di scippare alcuni autori). La compagna dell’ex calciatore Marco Tardelli non vede l’ora di ricominciare. “Chi fa tv è perennemente sotto giudizio. Di certo l’anno scorso entravo in un programma che non era mio, dentro il quale dovevo riuscire a ritagliarmi uno spazio. Camminavo sulle uova. Ora è diverso: c’è ancora molto lavoro da fare, ma ho preso le misure, so cosa voglio e quali cambiamenti apportare”, ha dichiarato in un’intervista a La Stampa.
A Pomeriggio 5 “vorrei raccontare alcune tematiche poco approfondite nel pomeriggio, come le elezioni americane: la rivalità tra Trump e Harris è anche un grande romanzo popolare. Ha i tratti della soap, della guerra maschi contro femmine. E poi vorrei fare servizio pubblico”. Non solo, Myrta Merlino ha annunciato che la trasmissione diventerà “la casa delle donne. Accenderemo i riflettori anche sui diritti: dalla sanità negata alla tutela dei lavoratori. Desidero che il mio lavoro lasci un segno”.
Si tornerà a parlare anche della separazione tra Fedez e Chiara Ferragni, come fatto negli ultimi mesi. “Due ragazzi fortunati il cui amore non ha resistito ai colpi della vita”, li ha definiti la Merlino.
La risposta di Myrta Merlino alle critiche in tv
Myrta Merlino ha quotidianamente perso la sfida tv contro Alberto Matano ma è soddisfatta dei risultati ottenuti: “Un pomeridiano si costruisce sul lungo periodo, però sì: abbiamo mantenuto il pubblico di Pomeriggio 5 (cosa non affatto scontata) riuscendo ad allargarlo. Ora ci sono più spettatori del Nord, giovani e scolarizzati”. E sulle critiche ricevute ha assicurato: “La maggior parte erano pregiudiziali. Mi davano della snob, sostenendo che non ero un volto abbastanza popolare. Lo stesso paragone con Barbara D’Urso ha poco senso: siamo molto diverse e aver chiamato me era espressione di un cambiamento editoriale“.
E ancora: “Mi hanno massacrato, scrivendo di tutto. Mi sono sentita sotto assedio. A un certo punto però mi sono detta: non ti curar di loro, guarda e passa. E sono andata avanti”. La conduttrice ha poi rivelato perché in tv appare spesso come una tipa tosta, a tratti spigolosa: “Nel privato sono molto materna. Sul lavoro invece ho imparato a esserlo. Quando vai in diretta sei senza rete, è un attimo sbagliare e la faccia ce la metto io. Quindi sono fanatica, perfezionista, per nulla diplomatica. Alcune critiche però sono state ingenerose”.