Ilaria Galassi, proposta di matrimonio in diretta a La Volta Buona: Caterina Balivo commossa

A La Volta Buona, Ilaria Galassi riceve la proposta del compagno Daniele dopo 14 anni insieme: una lettera, un sì e l’abbraccio commosso del figlio Riccardo

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Francesca Secci

Giornalista, esperta di lifestyle

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, scrive soprattutto di argomenti di attualità, lifestyle e cura della casa.

Pubblicato: 20 Maggio 2025 17:38

Un momento carico di emozione, memoria e tenerezza: così si è chiusa la puntata del 20 maggio 2025 di La Volta Buona su Rai 1, con una proposta di matrimonio inaspettata che ha lasciato tutti senza parole, compresa Caterina Balivo. Protagonisti dell’evento sono stati Ilaria Galassi e il compagno Daniele, che dopo quattordici anni insieme ha scelto di dichiararle il suo amore eterno davanti alle telecamere, con il figlio Riccardo a fare da testimone.

La proposta di matrimonio in diretta che ha fatto commuovere Caterina Balivo

Il colpo di scena è arrivato sul finale della puntata. Daniele, visibilmente emozionato, ha chiesto di leggere una lettera scritta per Ilaria Galassi, mentre erano insieme nel divano con il piccolo Riccardo. “Passiamo una vita con la paura di morire e non viviamo il momento, che in tutta l’eternità non si potrà mai più rivivere ed è il nostro”, ha detto.

Con voce tremante, ha ricordato i momenti più belli della loro storia, dal pancione alla nascita del figlio, fino alle difficoltà superate insieme. “Non ci siamo mai lasciati, ed è questo che conta davvero”, ha detto prima di arrivare alla domanda: “Se per te va bene, ti sposo”.

La reazione di Ilaria è stata autentica e commossa. Tra le lacrime, ha accettato la proposta sotto lo sguardo incredulo di Caterina Balivo e del pubblico in studio. Il figlio Riccardo ha baciato la mano della madre, visibilmente toccato: “L’amore tra mamma e papà è la cosa che mi fa rendere più felice”, ha detto.

Caterina Balivo, anche lei commossa, ha commentato con un semplice ma potente: “Sembra un film“. L’annuncio del matrimonio ha scatenato una standing ovation. Ilaria, sorpresa, ha promesso: “Poche persone, niente clamore”. Ma l’emozione, quella sì, non è mancata.

Dall’esordio in tv ai momenti difficili

L’intervista a Ilaria Galassi era iniziata ripercorrendo i suoi esordi in televisione, da Domenica In a Non è la Rai, passando per l’incontro con Gianni Boncompagni e la notorietà improvvisa. Giovanissima, si trovò catapultata in un mondo pieno di bellezze affermate come Edwige Fenech.

Il racconto ha poi toccato un punto cruciale: l’incidente che le impedì di partecipare ai provini per diventare velina. Era in ospedale. Da lì, una lenta risalita, fatta di forza di volontà e dell’appoggio dei genitori. “Mi sono reinventata”, ha detto Ilaria, parlando con orgoglio anche del periodo in cui ha fatto la badante.

Il legame con il figlio Rocco

La chiacchierata ha toccato momenti di grande intimità anche quando Galassi ha raccontato della scelta del figlio Rocco, avuto da una precedente relazione, di trasferirsi a undici anni a Torino con il padre. Una decisione dolorosa, che lei oggi non rifarebbe: “Ho perso la quotidianità, l’adolescenza di mio figlio. Ma stiamo recuperando”. Il giovane oggi è musicista e sta per tornare a vivere a Roma.

L’amore con Daniele e la vita dopo la Tv

Daniele, ex calciatore della primavera della Viterbese, ha raccontato l’inizio della storia d’amore con Ilaria: un incontro casuale a pranzo, uno sguardo, un invito nel suo salone di bellezza.

Da lì, quattordici anni insieme tra momenti belli e crisi, compresa quella prima della partecipazione di Ilaria al Grande Fratello. Secondo lui, quel ritorno in tv le ha restituito una parte della sua identità: “Come un calciatore che smette di giocare all’improvviso”, ha detto.

Lavori umili, amore per la famiglia e nuove consapevolezze

Durante il periodo lontano dai riflettori, Ilaria ha lavorato nel salone del compagno, si è dedicata ai figli e ha vissuto con orgoglio anche le esperienze più semplici. “Lo studio non rende intelligenti, rende liberi. E io voglio che i miei figli siano liberi”, ha affermato, parlando dell’importanza dell’istruzione come forma di emancipazione.