Franco Simone si è raccontato nel salotto di Oggi è un altro giorno, ricordando con Serena Bortone un evento molto drammatico del suo passato. Il cantante, grande star nei paesi del Sud America, ha raccontato di quando ha salvato la vita a una donna in Argentina, che rischiava di essere arrestata dai militari, durante la dittatura di Videla. Franco Simone ha poi raccontato il forte legame con la mamma e le sorelle.
Franco Simone: “Ho salvato una donna in Argentina”
Franco Simone, il poeta con la chitarra, è stato uno dei cantautori di maggior successo degli anni ’70 e ’80. Ma la popolarità maggiore l’ha raggiunta nell’America Latina, dove è considerato una vera pop star, una leggenda della musica. L’artista si è raccontato a Oggi è un altro giorno, e ha condiviso con Serena Bortone un avvenimento molto negativo avvenuto in Argentina alla fine degli anni ’70, durante la dittatura di Videla.
“Salvai una donna dalla dittatura argentina” ha rivelato Franco Simone. “Aveva fondato il mio fan club, e quando venne per incontrarmi fu fermata. Erano anni terribili e intervenni per il suo rilascio. Dissi che non sarei mai più tornato nel paese se non l’avessero liberata”. La ragazza riuscì così ad evitare la prigione e Franco ha raccontato anche di aver poi rifiutato un premio, per non doverlo ritirare davanti a 5mila militari.
La donna in questione, Isabel Torres, ha accettato l’invito della conduttrice di lasciare un video messaggio di ringraziamento a Simone. “Si sono presentate delle persone per arrestarmi” ha raccontato emozionata la donna “e sin dal primo momento Franco mi ha accompagnata. Ha messo a rischio la sua carriera per ottenere la mia libertà. Ringrazio Franco per questo, per essere viva. Grazie caro fratello, amico, la mia famiglia e io ti siamo infinitamente grati.
L’artista si è commosso nel rivederla e non è riuscito a nascondere la sua emozione, come accade spesso nelle interviste del salotto televisivo del pomeriggio di Rai Uno.
Franco Simone: “La mia grande famiglia”
“Non sono coraggioso, sono gli insegnamenti di mia madre”. Franco Simone ha spiegato così questo gesto di grande umanità, che poteva mettere a rischio la sua vita e la sua carriera, frutto dell’amore e dalla bontà che gli ha tramandato la sua mamma.
“Sono nato dopo cinque figlie femmine, siamo otto fratelli, è molto importante la famiglia per me” ha spiegato l’artista ricordando aneddoti sulla sua infanzia e sulle sue sorelle. L’uomo si è emozionato nuovamente parlando di sua moglie Piera e di sua figlia Sara.
Parlando del grande successo ha detto: “Non lo avevo programmato. Avevo iniziato a scrivere delle canzoni per fare cantare mia sorella che voleva fare la cantante. Avrei dato volentieri una buona parte del successo a mia sorella”.
Franco Simone ha spiegato che inizialmente non era il suo sogno cantare, e non credeva di avere un talento: “Pensavo che fare canzoni fosse la cosa più facile del mondo. Io non sapevo di avere questo talento, l’ho scoperto sentendo gli altri cantare, ognuno a modo suo”.
Franco Simone, la canzone per la figlia
Franco Simone ha dedicato una canzone dal titolo Figlia alla sua Sara, nata dal matrimonio con Piera Romoli. Un brano di pura poesia che racconta l’amore paterno: si parla della terra, di natura, di sentimenti, senza nessuna retorica.
“Metti l’abito più bello, che sia bianco rosso o giallo, il trucco non ti serve tanto ti ha truccata il Cielo, bella come sei ” canta l’artista, che ha sempre tenuto lontana la sua famiglia dai riflettori, fino alla dolcissima dedica per sua figlia.