Evelina Sgarbi, risposta dura a Mara Venier: “Temo per la vita di mio padre”

La figlia di Vittorio Sgarbi ha proprio citato le parole della conduttrice, spiegando l'incubo che sta vivendo

Foto di Luca Incoronato

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Pubblicato:

Evelina Sgarbi è tornata a parlare di suo padre. Un’intervista copia, quella concessa a Silvia Toffanin, che giunge poco dopo quella concessa a Mara Venier. Nello studio di Domenica In, però, non tutto è andato per il verso giusto. In casa Mediaset, dunque, la figlia di Vittorio Sgarbi ha voluto anche togliersi dei sassolini dalle scarpe.

La risposta a Mara Venier

L’intervista a Domenica In ha di colpo preso una piega strana e delicata. Mara Venier si è di colpo schierata, criticando fortemente il comportamento di Evelina Sgarbi. Le parole della conduttrice sono state ben accette da molti online, ma di certo non dalla diretta interessata e dal suo legale (intervenuto nel corso dell’intervista).

La figlia di Vittorio Sgarbi ha così voluto chiarire alcuni punti, tirando in ballo indirettamente la Venier. Non l’ha citata, sia chiaro, ma ha riportato le sue esatte parole: “Questa situazione è molto stressante per me. (…) A tutte le persone che mi dicono di andare a trovarlo e ‘sfondare la porta’, posso assicurare che non è così facile. Lui è sempre stato circondato da queste persone. Non è così immediato andare da lui e sfondare la porta. Non so neanche dov’è e al telefono non risponde da me. E di persona ho potuto verificare che non lo gestisce più lui”.

Le condizioni di salute di Vittorio Sgarbi

Evelina Sgarbi ha spiegato a Silvia Toffanin di non avere notizie recenti dirette sulle condizioni di salute di suo padre. Non ha avuto modo di vederlo da fine marzo. Al tempo si era presentata al Gemelli, avendo saputo del ricovero.

Una grave depressione lo aveva spinto a mangiare e bere in quantità ridottissime. Aveva infatti raggiunto i 47 kg. Questo il racconto di Evelina, che ha ribadito più volte di non apprezzare minimamente Sabrina Colle, compagna da circa 30 anni di suo padre.

Oggi l’ha inoltre vista diversa, più arrogante nei suoi confronti: “Quando mio padre stava bene, non si sarebbe mai azzardata a parlarmi in un certo modo. Abbiamo discusso in ospedale, perché mi ha detto che sia io che mia madre non avremmo dovuto far trapelare nulla sul suo stato di salute”.

Evelina è chiaramente preoccupata per quelle che sono realmente le condizioni del padre. Non si fida di chi lo circonda e non reputa attendibili eventuali loro aggiornamenti. Ha inoltre forti dubbi sulla presunta volontà di sposarsi. Fino a che è stato in salute, Vittorio Sgarbi non ha mai voluto sposarsi, ha ribadito sua figlia: “Possibile abbia cambiato idea a 80 anni? Non credo”.

Porte chiuse alla sua compagna, che chiaramente non rispetta, e nessuna voglia di un confronto chiarificatore con lei. Tutto ciò che desidera è la presenza di una figura super partes, che possa fare realmente gli interessi di suo padre, per la sua salute e le sue finanze.

Ecco perché ha chiesto un amministratore di sostegno: “Non voglio restare ferma e poi pentirmene. Sono certa che me ne pentirei, se dovessi smettere di fare tutto ciò che sto facendo ora. Per quanto a modo mio, questa è una dimostrazione d’amore nei confronti di mio padre”.