Da noi…a ruota libera: Caterina Balivo spiega perché piange spesso in tv

Dopo una breve pausa lontana dalla Rai, la conduttrice di Aversa è tornata in video diversa rispetto al passato

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Antonella Latilla

Giornalista, esperta di tv e lifestyle

Giornalista curiosa e determinata. Scrittura, lettura e cronaca rosa sono il suo pane quotidiano. Collabora principalmente con portali di gossip e tv.

Per chi segue Caterina Balivo fin dagli esordi è impossibile non notare come la conduttrice di Aversa sia cambiata negli ultimi anni. Da una parte il tempo che passa, con la maturità e la maternità che inevitabilmente segnano una persona; dall’altra la pandemia che ha sconvolto l’esistenza di ognuno di noi. A La volta buona, il programma del ritorno di Caterina dopo una breve pausa lontana da mamma Rai, la Balivo si commuove spesso durante le interviste ai personaggi famosi o a persone comuni. Qualcuno direbbe che la presentatrice ha la lacrime facile ma c’è un motivo ben preciso che si cela dietro questo comportamento della 43enne.

Perché Caterina Balivo piange spesso in tv, a La volta buona

Ospite della collega Francesca Fialdini a Da noi…a ruota libera, Caterina Balivo ha spiegato il motivo per cui piange spesso a La volta buona, la trasmissione che l’ha riportata nel daytime di Rai1 dopo un periodo di pausa (e che ha sostituito Oggi è un altro giorno di Serena Bortone). In seguito all’emergenza sanitaria dettata dal Covid-19, l’ex modella ha preferito dedicare del tempo a se stessa e alla famiglia, mettendo da parte il lavoro al quale si è sempre dedicata con grande passione e determinazione.

“C’è un motivo, perché dopo due anni e mezzo sono ritornata con le interviste. Avevo dimenticato quando per molte persone è difficile la vita e per questo ogni volta che una persona mi racconta qualcosa di brutto io vorrei solo abbracciarla. – ha spiegato la Balivo – Sono grata alla vita, mi sento piccola e mi commuovo per dire mi dispiace che ti sia successo questo. Noi pensiamo di avere delle vite normali e invece sono belle mentre molte persone hanno delle vite brutte”.

Caterina Balivo ha poi fatto sapere di essere sul piccolo schermo quello che è nella quotidianità: “Come sono in trasmissione sono anche a casa: un po’ pazzerella, un po’ volubile. Cerco di sapere le cose giuste da sapere ma non tutto perché mi voglio meravigliare quando la persona mi risponde, quando ci sono le domande fuori copione”. E poi: “Sono generosa, leale, fedele ma se mi tradisci…Perché avermi come amica? Perché sono muta come un pesce. Mantengo tanti segreti delle mie amiche”.

Caterina Balivo: “Rabbia per come è stata trattata Sandra Milo”

Ad un certo punto Francesca Fialdini si è complimentata con la Balivo per il modo in cui ha intervistato qualche mese fa Sandra Milo, scomparsa di recente. Caterina ha voluto così rimarcare: “Mi ha colpito molto il clamore sulla morte di Sandra Milo perché rispecchia il nostro Paese. Tante persone l’hanno sempre vista come una persona che ci faceva un po’, che si dava troppo alla televisione e che era musa di Fellini solo perché era la sua amante. E poi è stata rivalutata negli ultimi anni. A me questa cosa un po’ di rabbia fa per il motivo che siamo sempre portati a colpire le persone, a togliere, a mettere parola più cattiva ma quel è il motivo. Sono felice che poi tante persone si siano occupate di lei”.