Big Mama, body shaming a Sanremo: “La Rai apre un provvedimento disciplinare”

LAD Rai Roberto Sergio ha annunciato un provvedimento disciplinare dopo gli episodi di body shaming ai danni di Big Mama, in gara a Sanremo

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Siamo nel 2024 e ancora la forma fisica delle persone suscita ilarità. Se poi si tratta di donne, nello specifico, tutto diventa ancor più goliardico. E no, non basta dimostrare di avere talento e personalità, né mostrare con orgoglio le proprie curve o professare con forza una mentalità aperta che ci renda tutti liberi, alla fine si cade sempre nello stesso becero umorismo da bar. Ed ecco che un’artista come Big Mama, che avevamo già visto esibirsi a Sanremo lo scorso anno al fianco di Elodie in un duetto pazzesco, si è ritrovata vittima di body shaming, ancora una volta. Ma sembra che la Rai non abbia intenzione di stare a guardare.

Provvedimento contro il body shaming, la nota della Rai

Sembra quasi un paradosso. Big Mama canta a Sanremo la sua rabbia contro chi le ha fatto del male, che espande a chiunque abbia subito discriminazioni nella vita. È una giovane artista ben consapevole della propria fisicità, ma soprattutto di un fatto che tendiamo spesso a dimenticare: a farci pesare le curve o la loro assenza, come qualunque altro difetto, spesso sono proprio gli occhi di chi ci guarda con disprezzo e inutile senso critico.

Big Mama a Sanremo 2024
Fonte: IPA
Big Mama a Sanremo 2024

I giudizi possono pesare tanto quanto il bullismo sensu strictu, e non è una frase fatta dire che la violenza verbale abbia un impatto molto simile a quella puramente fisica. Sono comunque forme di sopruso volte a schiacciare l’altrui persona colpendola in un “punto debole” che – il carnefice lo sa bene – può fiaccare l’animo di una persona di per sé insicura e fragile.

Capita nella vita di tutti i giorni, certamente. Ma quando ti esponi in televisione come sui social, che sono alla portata di tutti, accade con più facilità. Ed ecco che Big Mama si è ritrovata al centro di battutacce e paragoni poco felici che, di fatto, sono la riprova che cantare e lottare contro il body shaming ancora serve, eccome. Alcune parole sarebbero giunte in particolare dalla penna di un giornalista Rai, costretta a intervenire con una nota ufficiale: “L’Amministratore Delegato della Rai Roberto Sergio appena appresa la notizia del tweet denigratorio nel confronti di una artista in gara, ha chiesto alla Direzione Organizzazione Risorse Umane della Rai di aprire un provvedimento disciplinare nei confronti di un giornalista per body shaming”.

Big Mama, la risposta al bullismo e al body shaming

Molti utenti social hanno lamentato la presenza incalzante di tweet e post di vario genere a proposito di Big Mama, o meglio inerenti alla sua fisicità. Non è passato inosservato neanche quello condiviso dall’account ufficiale di Striscia la Notizia che, per una inspiegabile ragione, ha paragonato la cantante al personaggio di Ursula del film Disney La Sirenetta.

In tutta questa vicenda a riportare le cose alla realtà ci ha pensato la stessa Big Mama, ricordandoci che le parole possono fare molto male ma anche che dobbiamo imparare ad affrontarle con forza e quel pizzico di ironia, che può essere una vera ancora di salvezza. E no, non significa voltarsi dall’altra parte come se niente fosse. Semplicemente non dare potere a chi vuole fiaccarci colpendoci nel vivo.