Monotonia a letto: come superarla e riaccendere la coppia

La passione con il tempo può affievolirsi e la relazione diventare monotona, anche sessualmente. Ecco qualche piccolo accorgimento per non lasciare spazio alla noia

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Alfonsa Sabatino

Lifestyle e Sex editor

Da anni ricopre la professione di giornalista pubblicista e ufficio stampa, come freelancer. Di recente, sta esplorando il mondo dei podcast, per dare nuova forma ai suoi approfondimenti. Per DiLei si occupa di sessualità, benessere e lifestyle.

Monotonia è una parola che ci fa davvero paura, specialmente nella dimensione di coppia, che sia su un piano sentimentale o sessuale. È quella minaccia costante di crisi, che spesso ci tiene in sospeso, come se fossimo in attesa di esecuzione. Succede anche che fin dai primissimi tempi si voglia chiarire e dichiarare ad alta voce: “io non voglio che la nostra relazione diventi monotona”. Come a esorcizzare la paura e anche il destino.

Le cause

Si dice che il tempo curi ogni male, ed è vero, ma a volte il tempo ci fa sedere su una situazione più o meno comoda e ci distrae dalla cura, che sia di una cosa, di un’emozione e di una relazione. Ed è proprio il passare del tempo insieme la causa principale della monotonia in coppia. Le reazioni e le dinamiche diventano automatiche, non si presta più attenzione all’altro, non c’è più sorpresa, stupore, meraviglia. Allora si appiattisce un po’ tutto, dalle conversazioni alle vacanze, dalle serate al sesso.

Monotonia sotto le lenzuola

Cosa significa annoiarsi sessualmente? Vuol dire che in una coppia di lunga data non c’è più sperimentazione, ma si arriva subito al sodo, al piacere anche (speriamo). Lei sa cosa piace a lui e lui sa come far godere lei. Nessuna esplorazione, poco tempo ma incisivo. Per alcune, specialmente per le donne, questa noia si trasforma in difficoltà di raggiungere l’orgasmo e quasi sempre nella simulazione del piacere. È evidente che la monotonia a letto sia poco stimolante per la coppia ma anche per il singolo. E che bisogna fare qualcosa, subito, prima che sia troppo tardi: perché di monotonia ci si lascia, eccome.

Coccole e preliminari

La prima cosa da fare è ritrovare del tempo insieme, di scambio piacevole e leggero, per ritrovare le passioni comuni e il tempo perso e lento. Un week end insieme, un cinema, ma anche un aperitivo o una cena fuori. Coccolarsi, anche, purtroppo è dato per scontato. Baciarsi la mattina appena alzati, abbracciarsi a letto, darsi la buonanotte. Nel sesso questa coccola può ricadere nei preliminari, per cui invece di buttarsi a capofitto su penetrazione & c. provare a giocare con i corpi, in un momento di esplorazione che ci si concede troppo poco. Sarà intimamente bellissimo.

Sex toys in coppia

Per variare un pochino, sicuramente uno dei primi passi da compiere è l’introduzione dei sex toys nella coppia: quei giochi specifici per la sessualità e il piacere, che permettono di esplorare nuovi punti del corpo e di creare una complicità con il nostro partner diversa. Lo scoglio più grande, forse, è quello di proporli al partner, ma una volta provati e accettati come normalità non ci sarà nulla di strano. E comunque basta proporlo con le parole giuste, senza che lui/lei si sentano inadeguati o poco passionali. Quali scegliere? In commercio c’è il mondo, per lui, per lei, da viaggio, in materiali diversi, elettrici o manuali. Sceglierlo in coppia può essere un bel momento di condivisione e curiosità.

Sesso in agenda

Un suggerimento che alcuni professionisti danno è quello di programmare il momento di sesso; si chiama anche sesso di mantenimento. Sembra assurdo ma mettere in agenda l’appuntamento di sesso con il partner carica il momento di significato. C’è l’attesa, la preparazione a quell’incontro e più presenza. Chiaramente questo non deve essere fonte di stress o ansia, ma fissare e calendarizzare insieme un tempo dedicato quasi sempre ne migliora la qualità.

Tantra

Il tantra è uno strumento dalle molteplici sfaccettature, che può aiutare in caso di noia. Si tratta di pratiche che portano due corpi a vibrare insieme, cercando di attivare un’energia forte, vitale. Lo si fa attraverso il respiro, alcune posizioni, ma anche con il contatto o la cura verso l’ambiente che viviamo. Il Tantra aiuta le persone e le coppie quando l’energia di coppia si abbassa. Serve alle coppie fresche per creare un canale di scambio profondo e forse prevenire; serve alle coppie un po’ stanche, dopo anni di relazione, perché aiuta a far rinascere nell’intimità, a riscoprirsi in modo diverso e profondo. Il Tantra è utile anche alle coppie in crisi, ma dipende molto da quanto veleno c’è e quanto si è disposti a fare pace per reincontrarsi in una nuova versione di sè.

Sadomasochismo

La noia può essere anche l’occasione per sperimentare pratiche non tradizionali che ci incuriosiscono. È il caso del BDSM (Bondage, Dominazione, Sadismo, Masochismo), che raccoglie una serie di pratiche capaci di creare una fine relazione di dolore e fiducia tra dominatore e sottomesso. Per quanto può sembrare strano, concedersi al dolore significa anche essere capace di grande fiducia, di lasciarsi andare senza preoccupazione, di trovare degli accordi condivisi nella sperimentazione. Il gioco sadomaso può essere esplorato a vari livelli, senza mai improvvisarsi però, alcuni soft e altri più hard. Indubbiamente può essere utile per sganciarsi dalla routine e da quella sessualità tradizionale diventata monotona e noiosa.

La monotonia che serve

Eppure, spesso, è proprio quella monotonia che rende la coppia speciale. Ci conosciamo alla perfezione, anche a letto, ma  quella è la nostra isola di pace, felice. Avere dei punti fermi servono a vivere serenamente, senza eccessivo stress, costruendo relazioni salde e sicure. Quindi la monotonia non va rigettata completamente, come se fosse la causa di una rottura certa. Difendiamola nel suo aspetto più rassicurante, cercando di mettere un po’ di brio e di gioco per evitare che diventi scontata.