Carlo e Camilla sono stati “aggrediti” da un uomo che ha lanciato contro di loro delle uova mentre si trovavano in visita a York. Una tale umiliazione pubblica per il nuovo Re e per sua moglie la Regina consorte non sarebbe mai accaduta se ci fosse stata ancora Elisabetta II.
Re Carlo umiliato col lancio delle uova
Re Carlo dunque si è trovato a fare i conti con le proteste dei suoi sudditi, almeno di un manifestante, a due mesi dalla sua salita al trono. Non è nemmeno ancora stato incoronato e si trova ad essere oltraggiato davanti agli occhi di tutti. C’è chi già sottolinea come il Sovrano non sia amato dal suo popolo o quanto meno non suscita quella deferenza e quel rispetto di cui la Regina Elisabetta ha sempre goduto. Nessuno avrebbe mai osato umiliarla a quel modo.
I fatti sono presto raccontati. Carlo e Camilla sono giunti in visita a York per inaugurare una statua dedicata alla Sovrana scomparsa lo scorso settembre. Il Re in completo grigio gessato e sua moglie in giacca e gonna verde bosco stavano sfilando tra la folla e si sono fermati a salutare alcune persone presenti alla inaugurazione.
Il tutto è avvenuto in pochi attimi, mentre le Loro Maestà stringevano le mani alla gente che cantava “God Save the King”, si è sentito fischiare e un giovane di 23 anni, poi arrestato, ha gettato quattro uova in direzione del Sovrano. Le uova hanno sfiorato il braccio di Carlo per poi rompersi sulla strada. Il Re si è reso conto solo poco dopo di quanto accaduto, scorgendo i pezzi dei gusci sul selciato. La polizia e gli agenti in borghese si sono mobilitati per arrestare il manifestante e proteggere il Re.
Carlo in quel momento non ha perso la sua compostezza e ha fatto come se niente fosse, l’unico accenno all’accaduto è stato quando ha rivolto lo sguardo per terra verso le uova rotte. Poi lui e Camilla hanno proseguito la loro visita incontrando i dignitari locali.
Chi è l’uomo che ha attaccato Re Carlo
Nel frattempo la polizia, facendosi largo tra la folla, è riuscita ad arrestare il 23enne che si chiama Patrick Thelwell, stando a quanto riporta il Daily Mail. Il ragazzo è stato immobilizzato, ammanettato e arrestato dagli agenti.
Thelwell, che ha 23 anni, quando è stato catturato dalla polizia, ha urlato: “Questo Paese è stato costruito col sangue degli schiavi” e avrebbe gridato contro Carlo III: “Vergognati“.
Il manifestante è un attivista del Partito dei Verdi dove ha provato a candidarsi. Ha iniziato a interessarsi di politica nel 2015 quando ha partecipato alla campagna per estromettere la parlamentare Tory Esther McVey dal suo seggio nel Merseyside. Nel 2019 ha provato a candidarsi per il Partito dei Versi alle elezioni locali. È noto anche per aver partecipato ad altre manifestazioni.
Alla Regina Elisabetta non capitò mai
Anche se l’episodio si è concluso senza gravi incidenti, una tale accoglienza deve aver fatto riflettere Re Carlo. Nei 70 anni di regno non è mai capitato a Elisabetta II di essere oggetto di un tale affronto. L’unica volta che fu contestata pubblicamente fu nel 1992 durante un viaggio in Germania, ma non le è mai capitato di essere attaccata dai manifestanti in patria.