Carlo e Camilla hanno chiuso una settimana impegnativa salutando l‘Imperatore giapponese Naruhito e sua moglie Masako. Ma durante la cerimonia di congedo la Regina consorte si è lasciata andare a gesti imbarazzanti e ha tradito tutta la sua preoccupazione per il marito che è apparso piuttosto provato.
Carlo e Camilla, la visita di Stato piena di gaffe e contrattempi
La visita di Naruhito e Masako è stata costellata da errori e gaffe che non si sarebbero mai verificati con Elisabetta II. Pecche organizzative, come il trasferimento in carrozza malgrado l’Imperatrice sia allergica al crine di cavallo, gesti non proprio regali, le assenze importanti, come quella di Kate Middleton al banchetto di Stato a causa del cancro, hanno contribuito a indebolire l’immagine della Monarchia. E Carlo, che per quanto si sforzi di essere sempre presente, tradisce un’inevitabile stanchezza dovuta anche al tumore. D’altro canto, l’ex maggiordomo di Diana ha profetizzato che lui e Camilla dureranno sul trono solo una decina di anni.
Anche l’esperta di linguaggio del corpo, Judi James, ha notato l’affaticamento di Carlo durante la cerimonia di saluto degli Imperatori giapponesi. Ma soprattutto ha evidenziato quanto Camilla si sia tradita, mostrando tutta la sua preoccupazione nei confronti del marito, anche se sarebbe stato meglio evitare che esponesse così apertamente le sue emozioni. Però, quello che avrebbe potuto evitare in modo assoluto è la mano morta sul fondoschiena del Re, mentre rientravano a Palazzo.
Carlo sfinito, Camilla preoccupata
Judi James ha spiegato in dettaglio i segnali della stanchezza di Carlo al termine della visita di Stato a Londra di Naruhito e sua moglie Masako. “Nonostante i molti segnali di una stretta amicizia tra gli Imperatori e Carlo e Camilla, ci sono alcuni indizi del linguaggio del corpo che suggeriscono che Carlo si sentiva un po’ stanco e che Camilla era desiderosa di farlo tornare a Palazzo per riposare”.
Ha proseguito l’esperta: “C’è un momento in cui Camilla sembra parlare a Carlo e poi apre e chiude la sua mano sinistra, come se la sua ansia stesse crescendo”.
La Regina da sempre è preoccupata del fatto che suo marito non abbia riguardo di sé e non prenda in considerazione le sue reali condizioni di salute. Tempo fa si era lamentata perché Carlo continua a strafare, invece di riposarsi e prendersi del tempo per curarsi.
D’altro canto, il Re ci teneva a salutare in modo caloroso Naruhito. I due uomini si conoscono da molto tempo e si frequentavano già negli anni Ottanta, quando l’Imperatore studiava ad Oxford. Così, il Sovrano si congeda dall’amico chiacchierando con lui, poi lo tocca sul braccio, come tipico segnale di congedo. Camilla capisce perfettamente, spiega la James, e si affretta a salutare Masako con un doppio bacio sulla guancia.
Camilla e lo scivolone della mano
I Sovrani aspettano che l’auto dell’Imperatore e di sua moglie esca dal vialetto e rivolgono loro altri gesti d’affetto, poi quando finalmente la vedono scomparire, si voltano verso la porta d’ingresso. Camilla è talmente ansiosa che Carlo rientri a Palazzo per riposare da compiere un gesto oltremodo sconveniente. Forse la Regina consorte si dimentica di essere nel mirino degli obiettivi dei fotografi e per sollecitare il Re ad avviarsi verso l’interno, mette una mano sul fondoschiena del marito, quasi volesse spingerlo dentro.
Ed ecco una nuova gaffe della Regina che con un quel gesto molto confidenziale e poco elegante rivela da un lato tutta la sua protezione verso Carlo e dall’altro tradisce la sua preoccupazione per lui.