Re Carlo ha mostrato tutto il proprio umorismo e anche un’innata propensione alla vita agreste durante il ricevimento a Clarence House. Festeggiando i grandi traguardi raggiunti dai prodotti del suo orto e del brand biologico da lui fondato, Sua Maestà ha accolto Poppy, una mucca dal pedigree impeccabile ma dall’atteggiamento decisamente ribelle. Nonostante le marachelle dell’animale, Carlo non ha perso l’occasione di coccolare la sua ospite.
Il brand del Re raggiunge i 50 milioni di vendite
Presso il giardino di Clarence House, la residenza a Londra di Sua Maestà, Re Carlo ha tenuto un grande ricevimento per celebrare i primi 35 anni della Dutchy Originals. L’azienda, nata proprio sotto l’iniziativa di Carlo, sostiene l’agricoltura sostenibile offrendo ampio mercato a prodotti biologici di piccoli agricoltori locali. Un’iniziativa che testimonia l’attenzione del Sovrano verso un’alimentazione sana e sostenibile.
Il brand di alimenti biologici che Carlo fondò nel 1990 utilizzando i prodotti della tenuta reale di Highgrove è stato in seguito acquisito dalla società Waitrose, che ne ha ampliato notevolmente l’azione. Al punto che, proprio in questi giorni, il marchio ha festeggiato i 50 milioni di sterline di vendite. Gran parte dei quali devoluti in beneficenza al King Charles III Charitable Fund, il fondo del Sovrano che sovvenziona numerose organizzazioni in tutto il mondo.
Re Carlo accoglie la mucca Poppy
Ospite d’onore dell’evento a Clarence House è stata Poppy, una pluripremiata mucca da riproduzione arrivata a Londra da una fattoria del Ducato di Cornovaglia, nel Sussex. L’animale dal pelo castano era tenuto al guinzaglio da Leighton Snelgrove, il suo allevatore non ancora trentenne. Nonostante la mano salda di Snelgrove, Poppy si è emozionata di fronte a flash e folla ed è finita a calpestare le amate piante del Re.

“Non fatele calpestare le mie siepi di bosso” ha intimato scherzosamente Carlo che, però, non se l’è presa neppure quando Poppy ha rovesciato un tavolino e fatto pipì nel bel mezzo del giardino reale. Anzi, il Sovrano – con un elegante completo blu gessato e grandi occhiali da sole – si è avvicinato alla mucca per farle qualche coccola e accarezzarle il naso. Emozionato tanto quanto la sua “cucciola”, l’agricoltore 26enne ha detto al Re: “È un vero onore essere qui, grazie mille per quello che fai per i giovani agricoltori”.
L’incontro con il rapper
Nel corso del ricevimento, il Re ha anche avuto l’occasione di far la conoscenza di un rapper arrivato al successo grazie a Finding Rhytms, organizzazione benefica che offre supporto agli ex detenuti. Carlo ha chiesto a Lenox K, in arte JD, di raccontargli la propria storia e del passato in carcere per problemi di droga. Lo ha poi incoraggiato a “influenzare positivamente i suoi coetanei” promettendo, infine, di ascoltare la sua musica su Spotify una volta tornato a casa.
Nonostante la malattia contro cui ancora combatte, Re Carlo si dimostra insomma sempre più energico e pieno di voglia di vivere. Nonostante le difficili cure non si tira indietro neppure di fronte agli eventi meno importanti, soprattutto se vi sono coinvolte le associazioni benefiche a lui tanto care.