Il 6 giugno del 2018 la vita di Maxima d’Olanda è cambiata per sempre. La data è legata indissolubilmente alla scomparsa della sorella Ines, trovata morta nel suo appartamento a Buenos Aires, a soli 33 anni. La Regina d’Olanda non ha mai dimenticato di onorare la vita della sorella, e lo ha fatto in occasione di un evento che tocca la salute mentale dei giovani, un problema che ha colpito i Paesi Bassi.
Maxima d’Olanda ricorda la sorella scomparsa
Maxima d’Olanda ha preso parte all’evento per il lancio dello strumento online “In je Bol” a Utrecht, dove ha promosso un servizio per le risorse a favore della salute mentale. Nei Paesi Bassi, negli ultimi anni, è aumentata la problematica soprattutto tra i giovani. Ma la Regina d’Olanda invita a non focalizzarsi solo sui problemi e adottare una mentalità positiva.
Alla conferenza stampa, ha parlato della sorella Ines, che si è tolta la vita nel 2018. “Penso spesso a mia sorella Ines. La sua morte è il motivo per cui mi impegno a contribuire alla salute dei giovani. Non per renderla problematica, ma per lavorare allo sviluppo di una migliore resilienza mentale. Come le mie figlie e tutti i giovani che vivono nei Paesi Bassi, dovremmo prestare attenzione alla salute mentale. Non c’è niente di male nell’avere una brutta giornata. Non è una tragedia”.
Chi era Ines Zorreguieta
Ines Zorreguieta è stata trovata morta nella sua casa di Buenos Aires a 33 anni. Stando a quanto trapelato dalla stampa argentina, la donna soffriva di problemi di salute e le era stata diagnosticata la depressione. Inoltre, in passato aveva sofferto di disturbi alimentari. Il legame tra Ines e Maxima è sempre stato molto forte, nonostante i 14 anni di differenza. All’epoca, a riferire del suicidio è stato un portavoce del governo olandese a La Nacion.
Ines ha lottato contro la depressione e i disturbi alimentari, quali l’anoressia e la bulimia: aveva trascorso anche un periodo in clinica e nei centri psichiatrici per sconfiggere il male. Maxima d’Olanda aveva detto di essere “scioccata e devastata” dopo la notizia: successivamente aveva annullato gli impegni pubblici. Qualche settimana dopo la morte, Maxima d’Olanda ha parlato con la stampa: “La mia amata e talentuosa sorellina, Ines, era malata. Non riusciva a trovare gioia e non riusciva a riprendersi. La nostra unica consolazione è che ora, finalmente, ha trovato la pace”.
Maxima aveva sempre sostenuto la sorella, arrivando anche a proporle il trasferimento in Olanda. Purtroppo, però, Ines aveva sempre rifiutato. Per il funerale, la Regina si era recata in Argentina insieme a Re Guglielmo e alle figlie. Quel periodo è stato segnato dalle difficoltà per la Regina d’Olanda, che aveva perso il padre pochi mesi prima per un linfoma non-Hodgkin. Maxima ha lottato contro il dolore, ma non si è lasciata sopraffare. Oggi, la Regina si impegna attivamente per parlare di salute mentale. Lo fa per le sue figlie, per i figli di tutti in Olanda. Lo fa in memoria della sorella, che ha tanto amato e che non è mai stata dimenticata.