Maxima d’Olanda, il delizioso look alla Jackie Kennedy

Deliziosamente elegante, Maxima d'Olanda ha sfoggiato un look ispirato a Jackie Jennedy durante il suo viaggio a New York

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Prosegue il viaggio di Maxima d’Olanda negli Stati Uniti d’America e, ancora una volta, la Regina ha sfoggiato un look a dir poco impeccabile. Mercoledì si è recata ad Albany, nello stato di New York, insieme al marito Guglielmo Alessandro e l’incontro con la Governatrice Kathy Hochul è stata l’occasione per darci una nuova e splendida lezione di stile. La sua ispirazione? Naturalmente l’iconica Jackie Kennedy, con il classico abito a trapezio senza maniche e il cappellino pillbox coordinato.

Maxima d’Olanda si ispira a Jackie Kennedy per un look anni ’60

C’è poco da fare, Maxima d’Olanda riesce sempre a far parlare di sé e dei suoi look. La Regina non disdegna i capi dai colori sgargianti, spesso virando persino sulle tinte fluo, e stavolta ha scelto di indossare di nuovo il colore giallo che, a dirla tutta, è uno dei suoi preferiti. A colpire, però, non è soltanto il colore super primaverile della mise, ma soprattutto l’ispirazione che ha guidato la bella Maxima nella scelta di capi e accessori.

Maxima d'Olanda si ispira a Jackie Kennedy
Fonte: Getty Images
Maxima d’Olanda con abito e cappellino ispirati a Jackie Kennedy

Inevitabile pensare alle tendenze dettate da Jackie Kennedy negli anni ’60, lei che della moda è diventata una vera e propria icona immortale. Maxima ha elaborato un look che unisce due tra gli elementi principali del guardaroba dell’ex First Lady e poi moglie di Onassis, scomparsa trent’anni or sono: da una parte l’abito con gonna a trapezio e senza maniche (ribattezzato A-Line dress), dall’altro il cappellino pillbox, un vero e proprio marchio di fabbrica che Jackie O abbinava anche ai tailleur che faceva disegnare al designer americano Oleg Cassini.

In questo caso la Regina ha riprodotto il look alla Jackie O indossando un modello creato da Natan Couture, il suo brand preferito, insieme alle décolleté Jantaminiau con cinturino alla caviglia e alla clutch Moneypenny color crema disegnata da Sophie Habsburg, l’Arciduchessa d’Austria oggi nota stilista amatissima dalle Royal europee.

Interessante il ricamo color crema che ricopre il corpetto dell’abito, un motivo floreale en pendant alle tonalità neutre scelte da Maxima per borsa e accessori. Anche questa una “chicca” di stile che arriva direttamente dal guardaroba di Jackie Jennedy, che usava abbinare abiti o tailleur monocromatici e dai colori accesi ad accessori dalle tinte più pacate.

Maxima d'Olanda e il Re in visita ad Albany, New York
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Maxima d’Olanda e il Re in visita ad Albany, New York

Maxima d’Olanda negli Stati Uniti d’America per una missione importante

Non sta mai ferma, la splendida Maxima. E sempre per delle ottime cause. Stavolta la Royal Couple olandese si è recata negli Stati Uniti d’America per incontrare i rappresentanti delle istituzioni e, non da meno, per siglare degli accordi che diano lustro al proprio popolo. La visita ad Albany, ad esempio, ha consentito a Maxima e al suo Re di ufficializzare una partnership con il complesso nanotecnologico locale, che è leader nel settore, nel nome della sostenibilità. Tema che, per chi li conosce, è molto caro ai Sovrani.

“Non dobbiamo dirlo ma lo sappiamo. New York è diventata quello che è grazie agli olandesi. La loro volontà di esplorare il mondo. Per andare verso l’ignoto. È quel gene dell’assunzione di rischi che è stato trasmesso a tutte le persone che oggi rivendicano l’eredità olandese”, ha detto la Governatrice di New York, Kathy Hochul.