Le love story reali più belle degli ultimi 100 anni

Le storie d’amore sono tutte belle da raccontare, ma quelle che hanno come protagonisti principi e principesse sono così affascinanti che, spesso, fanno sognare ad occhi aperti.

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Gilda Faleri

Royal editor

Royal Watcher toscana laureata in comunicazione. Conduce un programma TV dedicato alle famiglie reali e ha fondato uno dei primi blog italiani a tema royals.

Da secoli i reali sono i protagonisti delle più belle storie d’amore mai raccontate. Le storie di vita vissuta, spesso, vanno oltre la fantasia e le fiabe scritte appositamente per sognare.

Re che hanno lasciato il trono per l’amata, principi e principesse che rinunciano ai loro doveri per seguire il grande amore e persone comuni che diventano compagni o compagne di vita di sovrani. Le fiabe moderne sono ricche di colpi di scena che appassionano tutti. Ogni relazione d’amore royal meriterebbe di essere raccontata ma ce ne sono alcune che hanno cambiato la storia, che hanno fatto sognare più di altre o che sono fiabe moderne e contemporanee.

Ranieri di Monaco e Grace Kelly

La love story reale più iconica della storia recente è quella di Grace Kelly e Ranieri di Monaco. Un’attrice americana all’apice della sua carriera che si innamora di un principe di un piccolissimo Stato affacciato sul Mediterraneo. Potrebbe sembrare la sceneggiatura di un film romantico, invece, è una storia reale. Grace Kelly, infatti, allora 25enne, lasciò la sua carriera, dopo aver vinto il suo primo Oscar, per sposare il Principe Ranieri III di Monaco.

Il primo incontro tra i due avvenne in Costa Azzurra, nel 1955, durante il Festival di Cannes. Grace era invitata al Festival e incontrò il Principe Ranieri durante un appuntamento organizzato. Il giorno dell’incontro con il Principe, ci fu un imprevisto e Grace Kelly arrivò con i capelli bagnati perché non poté utilizzare il phon a causa della mancanza di corrente dovuta ad uno sciopero. Nonostante l’inconveniente l’attrice e il Principe si conobbero e si innamorarono.

Ranieri III di Monaco e Grace Kelly nel 1956
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Ranieri III di Monaco e Grace Kelly nel 1956

Ranieri corteggiò Grace tramite una fitta corrispondenza, finché lei non accettò di sposarlo e di trasferirsi a Monaco. La coppia annunciò il fidanzamento nella casa della famiglia della Kelly a Filadelfia e si sposò nel 1956, la loro unione venne definita dalla stampa “il matrimonio del secolo”. Dal loro amore nacquero tre figli: Carolina, Alberto e Stéphanie.

Parlando del suo amore per il Principe, Grace affermò: “Quando ho sposato il Principe Ranieri, ho sposato l’uomo e non quello che rappresentava o quello che era. Mi sono innamorata di lui senza pensare a nient’altro.” Una fiaba, purtroppo, senza lieto fine: Grace, infatti, morì in un incidente d’auto nel 1982 e il Principe Ranieri non si risposò mai più.

Edoardo VIII e Wallis Simpson

La corona o la donna amata? Il principe Harry non è l’unico membro della famiglia reale britannica ad aver fatto un passo indietro per amore. Re Edoardo VIII, zio della Regina Elisabetta, rinunciò al trono per sposare la sua amata, un’americana di nome Wallis Simpson. Non è la love story più appassionante della storia, ma è quella che ha cambiato le sorti della monarchia britannica.

Quando Edoardo VIII si innamorò della pluridivorziata Wallis Simpson, con simpatie naziste, la relazione scioccò la nazione e iniziò una vera e propria crisi costituzionale. A causa della forte opposizione della chiesa e del governo al loro matrimonio, Edoardo scelse di abdicare al trono, dichiarando il suo amore per Wallis Simpson rivolgendosi alla nazione nel 1936.

Wallis Simpson e l'ex Re Edoardo VIII in Francia
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Wallis Simpson e l’ex Re Edoardo VIII in Francia

“Ho trovato impossibile portare il pesante fardello della responsabilità e adempiere ai miei doveri di re come vorrei fare senza l’aiuto e il sostegno della donna che amo”, disse il Re nel suo discorso di abdicazione. Scegliendo l’amore piuttosto che il regno, Edoardo trascorse il resto della sua vita con Wallis in Francia. I Duchi di Windsor diventarono delle celebrities, girando il mondo tra feste e appuntamenti glamour e tornarono in Gran Bretagna in rare occasioni. Wallis sopravvisse al marito per 14 anni in solitudine nella loro villa alle porte di Parigi.

Mako del Giappone e Kei Komuro

Parlando di abdicazioni reali in nome dell’amore in tempi moderni, la Principessa giapponese Mako ha lasciato il suo status reale per poter sposare il suo fidanzato, poiché le disposizioni dell’impero giapponese impongono che le donne nate nella famiglia imperiale debbano rinunciare alla loro posizione per sposare cittadini comuni, non aristocratici. Nell’ottobre 2021, l’ex Principessa ha sposato il commoner Kei Komuro, coronando il sogno di un amore nato ai tempi dell’università.

Mako, secondo quanto riferito, ha anche rifiutato la dote di 1,3 milioni di dollari che tradizionalmente viene data alle donne reali quando perdono il titolo sposando un uomo comune. “Kei è insostituibile per me”, ha detto ai giornalisti l’ex Principessa dopo aver annunciato il suo matrimonio, “Per noi il matrimonio è una scelta necessaria”.

La Principessa Mako e Kei Komuro, durante l'annuncio del loro fidanzamento nel 2017
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La Principessa Mako e Kei Komuro, durante l’annuncio del loro fidanzamento nel 2017

Dopo le nozze, gli sposi si sono trasferiti a New York vivendo una vita normale come i loro coetanei. L’uscita dell’ex Principessa dalla famiglia imperiale ha riacceso il dibattito sulle rigide leggi di successione del Paese, che impediscono anche alle donne di salire al trono. Secondo un sondaggio condotto dall’emittente giapponese NHK, la maggioranza dei cittadini è favorevole a modificare le leggi per consentire sia alle donne che ai figli di uomini che non fanno parte della famiglia imperiale, di diventare imperatori.

Vittoria di Svezia e Daniel Westling

Un altro “Cenerentolo”, questa volta in un Paese europeo: una storia d’amore nata da un’amicizia in un momento molto difficile. Vittoria, erede della corona svedese, stava lottando con un disturbo alimentare quando conobbe il suo nuovo personal trainer, Daniel Westling. Era il 2001 e la Principessa era appena tornata in Svezia dopo tre anni di studio a Yale, negli Stati Uniti, e da poco aveva rotto con il fidanzato di lunga data dell’epoca, Daniel Collert.

Per Vittoria però non fu amore a prima vista, bensì un’amicizia in costante crescita. Parlando in una conferenza stampa, nel 2009, ha spiegato: “Daniel e io avevamo un’amicizia grande e ben fondata. È stata un’amicizia che è cresciuta e si è trasformata in amore”. I primi rumors secondo cui Daniel e Vittoria uscivano insieme iniziarono a circolare nel 2002, nonostante i tentativi della coppia di mantenere privata la loro relazione.

La Principessa Vittoria e il Principe Daniel di Svezia al matrimonio del fratello di lei, il Principe Carlo Filippo, nel 2015
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La Principessa Vittoria e il Principe Daniel di Svezia al matrimonio del fratello di lei, il Principe Carlo Filippo, nel 2015

Quando uscirono allo scoperto, la scelta di Vittoria fece scalpore in quanto Daniel veniva da una famiglia normale ed era estraneo alla corte. Anche il Re e la Regina, che in un primo momento si dimostrarono preoccupati per la scelta della figlia, cambiarono idea, dando alla coppia il permesso di sposarsi, azione necessaria secondo i termini dell’atto di successione svedese.

Nel febbraio 2009, Daniel e Vittoria annunciarono il loro fidanzamento. Per l’occasione il Re Carlo Gustavo disse: “Ovviamente è un giorno speciale per noi, ma è anche un giorno speciale per la Svezia. Negli ultimi anni abbiamo conosciuto bene Daniel e abbiamo capito che è un giovane che lavora duro e prende la vita sul serio”. Il matrimonio reale da favola, celebrato nel 2010, fu una grande festa per tutta la Svezia; la coppia ha avuto due figli e Daniel è diventato un perfetto Principe consorte.

Haakon di Norvegia e Mette-Marit Tjessem Høiby

Di borghesi che hanno sposato principi ce ne sono state tante negli ultimi anni, ma la “Cenerentola moderna” per eccellenza è Mette-Marit di Norvegia. Alla fine degli anni Novanta Mette-Marit conobbe il Principe Haakon al Quart Festival, il più grande festival rock norvegese. Lei era già madre di un bambino, Marius, lavorava come cameriera e aveva avuto un passato un po’ turbolento, come ammise in un’intervista prima del matrimonio: “Non posso tornare indietro per compiere scelte diverse, anche se mi piacerebbe tanto poterlo fare”.

Il matrimonio del Principe Haakon di Norvegia e Mette-Marit, nel 2001
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Il matrimonio del Principe Haakon di Norvegia e Mette-Marit, nel 2001

L’annuncio del fidanzamento avvenne a dicembre 2000, un anno dopo il primo incontro tra i due. Il 25 agosto 2001, come nelle fiabe di Walt Disney, si sposarono nella capitale norvegese e il piccolo Marius salutò dal balcone insieme alla mamma e al Principe Haakon che lo ha cresciuto come fosse suo figlio. Dal matrimonio sono nati due figli e sono una delle coppie più affiatate e riservate del mondo royal.

Il Principe William e Kate Middleton

Oggi, la storia d’amore più seguita e più amata è sicuramente quella di William e Kate. Galeotta fu l’università frequentata dai due: la St Andrews in Scozia. Una storia nata nel 2001 tra un esame universitario e un’uscita con gli amici. Kate Middleton ha dovuto attendere quasi 10 anni la proposta di matrimonio del Principe William, tanto da essere soprannominata dalla stampa “waity-Katie” – Kate che aspetta. Nel 2007, affrontarono, addirittura, una breve rottura, documentata con dovizia di particolari dai media, ma si riconciliarono poco dopo.

I Principi di Galles a Cardiff, il 3 ottobre 2023
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I Principi di Galles a Cardiff, il 3 ottobre 2023

Tre anni dopo, finalmente, William chiese la mano di Kate durante una vacanza in Kenya con l’anello che apparteneva a sua madre, Lady Diana. Il 29 aprile 2011, Londra era in festa per il royal wedding più seguito della storia. La coppia reale ha avuto tre figli: George, Charlotte e Louis. Negli anni, William e Kate sono diventati un simbolo di stabilità e continuità nella famiglia reale britannica, mantenendo un forte legame di grande complicità e impegnandosi insieme per il presente e il futuro della monarchia.

Il finale delle fiabe è “vissero tutti felici e contenti”, nella realtà non è sempre così ma, sicuramente, negli ultimi anni, le tante unioni tra borghesi e principi e principesse hanno risvegliato un sogno più contemporaneo e “reale”.