A 25 anni dalla sua scomparsa, la Principessa Diana resta un personaggio che affascina e appassiona, e sembra che ancora tutti siano ammaliati dalla sua luce. Per questo, ogni volta che un suo oggetto o qualcosa a lei appartenuto viene messo in vendita, i prezzi lievitano a dismisura. Anche quando, ciò che viene messo all’asta, è davvero inusuale: è proprio il caso del calco della sua mano sinistra, con fede nuziale, che verrà battuto per una cifra da record la prossima settimana.
All’asta il calco di Lady D
Si tratta di un calco, a grandezza naturale e della lunghezza di 24 centimetri, della mano sinistra di Lady Diana, che verrà messo all’asta la prossima settimana. Un pezzo unico, ritenuto estremamente raro, oltre che insolito. Il calco è stato realizzato dal famoso scultore croato Oscar Nemon, poco prima della sua morte nel 1985. La Principessa del Galles è stata, dunque, la sua ultima modella.
Si tratta di una vera e propria opera d’arte, o meglio viene considerata tale, tanto che si parla di una cifra davvero alta per aggiudicarsela, ben 40mila sterline, circa 46mila euro. A vendere il calco sarà la casa d’aste Reeman Dansie, nella contea dell’Essex, in Inghilterra.
Nonostante non siano trascorsi neanche due mesi dalla morte della Regina Elisabetta, il Regno Unito continua a onorare e ricordare Diana, a 25 anni dalla sua improvvisa e dolorosa scomparsa, avvenuta il 31 agosto 1997.
Il notevole portfolio di Oscar Nemon includeva sculture di altri membri della Famiglia Reale britannica, come la stessa Elisabetta II, la Regina Madre e il Principe Filippo. Lo scultore, che si era trasferito in Inghilterra nel 1936, ottenne anche uno studio a St James Palace a Londra, dove fu realizzato il calco di Diana.
L’opera è stata definita, dall’amministratore delegato di Reeman Dansie, James Grinter, di una bellezza delicata e di grande presenza dal vivo, come spiegato alla CNN. Il calco apparteneva in precedenza all’assistente di Nemon, la scultrice Karin Churchill.
Come di consueto, è stato realizzato immergendo la mano, in questo caso la sinistra di Diana, in un bagno di silicone liquido che si solidifica, per formare poi uno stampo. Questo viene riempito con gesso, che quando si indurisce diventa appunto un calco.
Ad agosto, la Ford Escort RS Turbo Series 1 di Diana è stata venduta per circa 800mila euro, mentre lo scorso anno, una fetta della torta nuziale di Carlo e Diana del 1981, è stata battuta per oltre 2mila euro.
La fede nuziale di Diana
Al valore affettivo nei confronti di Lady D, e quell’artistico dell’opera, si aggiunge quello dato dalla presenza della fede nuziale al momento del calco. Uno dei gioielli della Spencer dei quali si parla di meno, forse proprio perché segna la sua favola triste.
Come tutte le fedi nuziali della Famiglia Reale inglese, è stata forgiata in oro di Galles. Eppure, se Lady Diana la indossava, Carlo no: e non per il matrimonio tormentato, ma per la tradizione dei Windsor secondo la quale gli eredi al trono non portano la fede al dito. Lo stesso Principe William non la porta.