Può anche non averla mai incontrata ma il sangue non mente. È così che nella piccola Principessa Charlotte si è sviluppata una passione che era della nonna Diana. L’unica figlia di Kate e William ha compiuto 10 anni il 2 maggio 2025 e si sta avvicinando molto al ricco mondo della danza. Un filo sottile che la connette alle sue origini e a quell’amatissima Principessa triste, mai dimenticata.
Charlotte, la passione per la danza
Kate Middleton ha svelato che sua figlia, la Principessa Charlotte, ha iniziato a seguire lezioni private di balletto. È seguita una volta a settimana all’interno di una rinomata scuola di danza, che trova spazio nell’area sud di Londra. La giovane adora esprimersi attraverso il movimento, risulta evidente. Sua madre ha infatti spiegato come alterni serenamente dal balletto al ritmo più vivace del tip-tap.
Un mondo scintillante, che appare un po’ distante dalla modernità digitale che la circonda. Nonostante questo, il fascino è innegabile e tutto questo l’ha rapita totalmente. Ogni sfumatura di questo mondo la intriga e il percorso potrebbe vederla impegnata per anni.
Il legame con nonna Diana
Come detto, la Principessa Charlotte non ha mai avuto la possibilità di incontrare sua nonna. Una delle tante privazioni in termini famigliari che ha dovuto subire. Il riferimento va ovviamente ai figli di Harry e Meghan Markle, ormai trasferiti in pianta stabile in California e totalmente estranei per i tre eredi di Kate e William.
La connessione con la madre di suo padre è divenuta più palpabile durante il concerto natalizio Together at Christmas, tenutosi a Westminster Abbey. Al fine di sorprendere la piccola Charlotte, le ha tenuto nascosto che i ballerini del Royal Ballet si sarebbero esibiti. La giovane spettatrice ha potuto scoprire il regalo soltanto dopo l’ingresso in chiesa. Qualcuno già vede in lei una perfetta étoile ma, conoscendo i suoi genitori, è difficile pensare che possa giungere da parte loro ogni sorta di pressione in tal senso. I loro figli dovranno crescere in maniera quanto più “canonica” è possibile. Come ribadito più volte dalla coppia. Questo percorso nella danza proseguirà, dunque, fino a che Charlotte lo desidererà.
Nei primi anni ’80 Diana aveva trovato rifugio e leggerezza nei movimenti sul parquet. La storia del legame tra danza e Famiglia Reale, dunque, non nasce di certo oggi. Le lezioni private al tempo le venivano impartite dalla maestra Anne Allan, come raccontato nel memoir Dancing With Diana. In totale durarono dal 1981 al 1989. Erano molto importanti per la compianta Principessa, offrendole uno spazio di assoluta intimità, lontano dalle luci dei riflettori, le pressioni della corte e gli assillanti e pericolosi paparazzi.
Proprio al fianco della sua maestra preparò l’esibizione per stupire il pubblico della Royal Opera House, con una coreografia studiata su Uptown Girl. Lo stesso dicasi per il balletto preparato con John Travolta, in una location decisamente particolare come la Casa Bianca.
La piccola ballerina Charlotte
Charlotte sta sviluppando ora il suo personale rapporto con la danza, tra la scuola materna Lambrook e le mura dell’Adelaide Cottage. Vive tutto questo senza ossessioni. Tutto è un gioco che le dona serenità. Un rito che le conferisce fiducia nei propri mezzi.
Un ponte tra affetti e memoria, riscoprendo ciò che per sua nonna fu molto importante e, così, ritrovando parte di quel mondo d’affetti spezzato dal destino.