Gli avvistamenti di Harry senza Meghan al seguito non sono passati inosservati. Il dDuca di Sussex è stato protagonista di un tour movimentato, da New York a Londra, fino al Lesotho, e il pubblico ha cominciato a chiedersi: dov’è Meghan? E perché Harry viaggia da solo? La risposta arriva da una delle voci più autorevoli sulla famiglia reale, e non mancano i retroscena.
Da New York al Lesotho: un Harry in piena forma
Dopo aver brillato alla Climate Week di New York e fatto una toccata e fuga nel Regno Unito per i premi WellChild, Harry ha deciso di prendersi una pausa dalla vita familiare e volare in Africa, verso l’enclave del Lesotho, per supportare Sentebale, la sua amata fondazione.
Secondo Jennie Bond, ex corrispondente della Bbc, dietro ai suoi spostamenti c’è una strategia perfettamente sensata: “Non possiamo continuare a criticare Harry per i suoi voli oltre l’Atlantico per una cosa o l’altra, e poi chiederci perché sta consolidando i suoi viaggi in un unico grande spostamento. Ha perfettamente senso dal punto di vista ambientale”. Quindi ci sarebbe il rispetto dell’ambiente come motivazione. In effetti, viaggiare negli aerei privati ha un costo elevatissimo in termini di inquinamento, come ha dimostrato lo studio condotto sui vip che inquinano di più (Taylor Swift al primo posto, con 8,3 mila tonnellate di CO2).
La decisione di accorpare gli impegni internazionali non è solo una scelta pratica, ma descrive anche un Harry che sa bene dove mettere le mani, soprattutto quando si tratta delle cause a cui tiene di più. La Bond non ha dubbi: queste missioni lo mostrano “al meglio di sé”.
Famiglia a distanza: Harry fa il suo show da solo
Dietro a questi viaggi potrebbe esserci anche una questione di equilibrio familiare. “Forse è meglio anche per i suoi figli, che lui sparisca per un paio di settimane e poi resti a casa, piuttosto che fare molti viaggi avanti e indietro”, riflette la Bond.
E forse Meghan non ha nulla da ridire su questo, dopotutto non tutte le coppie devono fare tutto insieme. Harry, con il suo fascino da star, riesce a conquistare il pubblico da solo. E, a quanto pare, anche le folle lo adorano, soprattutto quando si tratta di cause che segue da tempo.
Un ritorno trionfale nel Regno Unito
Quando Harry è riapparso a Londra per i premi WellChild, molti occhi erano puntati su di lui. E chi se ne intende di linguaggio del corpo ha subito notato una cosa: Harry sembrava proprio nel suo elemento. Come riporta il Mirror, secondo Judi James, esperta del settore, il duca è apparso rilassato e felice, tanto da far dimenticare i momenti di tensione vissuti a New York qualche giorno prima. “Entra nella stanza con un’energia completamente diversa, dimostrando di sentirsi davvero a casa”, commenta la James. Gli mancava l’aria di casa?
Non solo. Durante l’evento, Harry ha mostrato il suo lato più genuino: sorrisi veri, stretta di mano energica e quella capacità unica di relazionarsi con i bambini presenti, tanto da abbassarsi per parlare con loro ad altezza viso. In quell’ambiente, il duca si è rivelato un perfetto ambasciatore della causa.