I 60 anni di Stephanie di Monaco

Da Principessa ribelle a nonna modello, la figlia minore di Ranieri e Grace di Monaco ha vissuto fasi molto diverse tra loro nei suoi 60 anni di vita

Foto di Gilda Faleri

Gilda Faleri

Royal editor

Royal Watcher toscana laureata in comunicazione. Conduce un programma TV dedicato alle famiglie reali e ha fondato uno dei primi blog italiani a tema royals.

Pubblicato: 31 Gennaio 2025 19:20

Nata il 1° febbraio 1965 nel Palazzo dei Principi di Monaco, Stephanie Marie Elisabeth Grimaldi è la figlia più giovane del Principe Ranieri III e della Principessa ed ex attrice di Hollywood Grace Kelly; ed è la sorella minore di Carolina e di Alberto II.

Una vita vissuta al massimo o tante vite in una: cantante, designer, modella e imprenditrice. Ripercorrendo la vita di Stephanie sembra di raccontare il vissuto di una rockstar e non quello di una Principessa. I suoi primi quarant’anni li ha vissuti in modo non convenzionale per il suo rango natale.

Un’infanzia sotto i riflettori

Fin dalla nascita, Stephanie è al centro dell’attenzione mediatica, non solo in quanto figlia di una delle coppie reali più celebri, ma anche per la sua personalità vivace e indipendente.

Essendo la bambina maggiormente coccolata della famiglia, ha un’infanzia più rilassata rispetto alla sorella Carolina, nata nel 1957, e al fratello Alberto, venuto al mondo l’anno successivo. Stephanie, come la sorella Carolina, frequenta la scuola locale. Poi, a 16 anni, viene mandata al Collège Dupanloup di Boulogne-Billancourt, a Parigi. Come racconta il magazine Majesty, dopo essere stata espulsa, nel 1982 ottiene il diploma di maturità al Cours Charles de Foucauld di Neuilly-sur-Seine.

La famiglia Grimaldi nel 1970
Fonte: IPA
La famiglia Grimaldi nel 1970

La tragedia che segna la giovinezza

Nello stesso anno, la sua vita è profondamente segnata dalla tragica scomparsa della madre. Il 13 settembre 1982, mentre tornano verso Monaco dalla loro residenza di campagna a Roc-Agel, Stephanie e Grace Kelly rimangono coinvolte in un grave incidente automobilistico. Mentre l’auto procede per le famose curve di una strada panoramica della Costa Azzurra, Grace pare abbia un ictus e così perde il controllo del veicolo.

La Principessa Grace muore il giorno successivo in ospedale, mentre Stephanie riporta la rottura di una vertebra e perde un dente. Per anni circolano ipotesi secondo cui sia stata Stephanie al volante al momento dell’incidente, ma lei nega sempre queste affermazioni, descrivendo il dolore di perdere sua madre e l’ulteriore trauma delle false accuse come un peso difficile da sopportare.

Stilista, modella e cantante, la Principessa artista

Nel 1983, dopo aver frequentato un corso di design di moda, Stephanie comincia a lavorare come apprendista stilista per Marc Bohan presso Dior. Poco dopo, inizia a posare come modella: appare sulle copertine di Vogue Francia e dell’edizione americana di Vanity Fair, ma la sua carriera si interrompe quando il padre, il Principe Ranieri, le nega il permesso di andare a New York.

Stephanie di Monaco nel 1986
Fonte: IPA
Stephanie di Monaco nel 1986

La Principessa non si perde d’animo e a Parigi crea una società di design di costumi da bagno, Pool Position. L’azienda riscuote un enorme successo in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, con i costumi venduti da Harrods e Macy’s.

Parallelamente, esplora il mondo della musica. Nel 1986 pubblica il singolo “Ouragan”, che riscuote un grande successo in Europa, vendendo oltre 2 milioni di copie. Il suo album di debutto, “Besoin”, consolida la sua posizione nel panorama musicale, evidenziando la sua versatilità artistica.

I diritti d’autore vengono devoluti alla Fondazione Principessa Grace per aiutare i giovani artisti in difficoltà. Tra il 1986 e il 2006, Stephanie pubblica nove singoli e due album. In un’intervista, dichiara che le sarebbe piaciuto fare l’attrice, ma che teme il confronto con la madre, vincitrice di un Oscar.

La maledizione dei Grimaldi

Questo fascino per il mondo dello spettacolo si riflette nella scelta dei suoi primi fidanzati. Paul Belmondo, figlio dell’attore Jean-Paul Belmondo, è il suo primo vero amore; poi arriva Anthony Delon, figlio dell’attore Alain Delon, mai approvato a Palazzo.

In seguito, si lega all’uomo d’affari Jean-Yves Le Fur, al calciatore Fabien Bartez, all’attore Jean-Claude Van Damme e alla star hollywoodiana Rob Lowe, con cui convive per qualche tempo.

La “maledizione dei Grimaldi”, una leggenda che prevede l’infelicità amorosa per tutti i membri della famiglia, sembra entrare nella storia matrimoniale di Stephanie.

La Principessa Stephanie di Monaco e Daniel Ducruet
Fonte: IPA
La Principessa Stephanie di Monaco e Daniel Ducruet

Nel 1992 inizia una relazione con la sua guardia del corpo, Daniel Ducruet. La coppia ha due figli, Louis, nato nello stesso anno, e Pauline, venuta al mondo due anni dopo, prima di sposarsi il 1° luglio 1995 al municipio di Monaco.

Proprio quando sembra aver trovato la pace, su alcune importanti riviste italiane appaiono foto del tradimento di Ducruet, consumato alla luce del sole a bordo piscina. Così, il matrimonio finisce nell’ottobre del 1996.

Due anni dopo, dalla relazione con Jean Raymond Gottlieb, il suo capo della sicurezza, nasce Camille. Terminata la storia con il padre della terza figlia, Stephanie continua la ricerca del vero amore.

Nel 2001, inizia una relazione con Franco Knie, un addestratore di elefanti, e con i suoi figli va a vivere in una roulotte, viaggiando con il circo. Solo due anni dopo, il 12 settembre 2003, sposa Adans Lopez Peres, un acrobata portoghese di quasi dieci anni più giovane, che fa parte del circo di Knie. I due divorziano nel 2004.

Mamma orgogliosa e nonna felice

Delusa e sola, Stephanie torna a Monaco e si trasferisce di nuovo a Palazzo con i suoi figli. Dopo la morte del padre, la Principessa si dedica alla crescita dei suoi tre figli e al Principato, aiutando il fratello Alberto.

Louis si laurea in management dello sport e oggi lavora nel settore insieme al padre. Nel 2019, sposa Marie Chevallier e insieme hanno due figlie: Victoire, nata nel 2023, e Constance, nata nel dicembre 2024.

Camille Gottlieb, Pauline Ducruet, la Principessa Stephanie di Monaco e Louis Ducruet nel 2022
Fonte: IPA
Camille Gottlieb, Pauline Ducruet, la Principessa Stephanie di Monaco e Louis Ducruet nel 2022

In un’intervista rilasciata a Vanity Fair Spagna, Stephanie racconta la sua felicità nell’essere diventata nonna: “La casa non sarà mai vuota. Essere nonna mi dà una gioia immensa. È magia, è il corso della vita che continua. Mi piacciono le grandi tribù dove ci si ritrova tutti insieme. Io ho raggiunto questo obiettivo”.

Pauline segue le orme della madre nel fashion system e si laurea alla Parsons School of Design di New York e nel 2017 crea il suo brand di moda, “Alter Designs”.

La più piccola, Camille, è responsabile della sezione giovanile della Croce Rossa di Monaco ed è sempre in prima fila per difendere i diritti degli animali.

Oltre alle sue attività professionali, la Principessa Stephanie è nota per il suo impegno in cause umanitarie. Nel 2004, fonda l’associazione Fight AIDS Monaco, dedicata alla sensibilizzazione e al supporto delle persone affette dal virus. Il suo lavoro in questo campo le vale riconoscimenti e rispetto a livello internazionale.

Stephanie di Monaco con i figli e il fratello Alberto al Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo
Fonte: IPA
Stephanie di Monaco con i figli e il fratello Alberto al Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo

Sostenitrice di lunga data del Festival Internazionale del Circo di Monte Carlo, fondata dal padre nel 1974, nel febbraio 2024, Stephanie viene inserita nella Circus Hall of Fame in Florida per il suo costante impegno a favore delle arti circensi.

La quiete dopo la tempesta

A 60 anni, la Principessa Stephanie continua a incarnare lo spirito indipendente e la determinazione che l’hanno sempre contraddistinta.

Un tempo “giovane irrequieta”, oggi trova soddisfazione nell’essere madre, nonna e donna impegnata nel sociale.