Cosa significa sognare sempre la stessa persona

Cosa vuol dire sognare sempre la stessa persona in modi diversi; cosa ci dice l’inconscio e come interpretarlo

Foto di Elisa Cappelli

Elisa Cappelli

Esperta di fitness

Laureata in Filosofia e Master in Giornalismo Internazionale LUISS. Trainer certificata CONI e FIF (Mat base e avanzato). Studia Anatomy in Motion (Gary Ward) e Qi gong.

Pubblicato: 13 Settembre 2022 09:41

Indagare i sogni per conoscersi

I sogni rappresentano una grande via di investigazione di se stessi/e e ci consentono di entrare in contatto con parti di noi che non vengono subito a coscienza. In alcuni casi si parla proprio di “onironauti”, ovvero di persone che hanno voglia di esplorare a fondo la propria dimensione onirica per trarne insegnamenti, messaggi, vie di conoscenza di se stessi/e.

Il termine “onironauta” nasce grazie allo psichiatra e scrittore olandese Frederik van Eeden che, in un suo articolo del 1913 intitolato A study of Dreams (Uno studio dei sogni), indica e descrive il sogno lucido. Il sognatore lucido o onironauta prende coscienza di stare sognando nel momento in cui lo fa. Si accorge immediatamente che sta sognando e riesce ad agire sul sogno stesso, modificandone l’esito e l’evoluzione come vuole. Decide di volare invece di cadere, sciare invece che nuotare, fluttuare invece di camminare. Questo gli permette di avere un grande controllo e, nel frattempo, prendere coscienza di movimenti interni importanti. In molti casi, i sogni lucidi sono anche fonte di impulso creativo e ispirazione.

Per esempio, pare che la scrittrice Mary Shelley, scrisse Frankenstein e le venne l’idea della trama per via di un sogno, il fisico Nikola Tesla (sulla cui dimensione onirica fu scritta e continua a essere scritta molta letteratura), Elias Howe che dai sogni trasse l’ispirazione per inventare la macchina per cucire. Pare che Friedrich August Kekulé scoprì la struttura chimica del benzene a seguito di un sogno. Persino Google pare sia nato sotto ispirazione onirica di Larry Page. A quanto pare la scienza deve anche l’insulina al sogno: Frederick Banting è lo scienziato a cui viene attribuita l’idea che l’insulina avesse una rilevante efficacia nel trattamento del diabete; scoperta che gli ha valso il Nobel a soli 32 anni.

Il sogno non avviene sempre mentre dormiamo ma risponde prevalentemente a una fase specifica: la cosiddetta fase del sonno REM. Alcune ricerche recenti affermano che sogniamo anche durante il sonno non-REM (NREM) e questo ci indicherebbe che sogniamo quindi non solo quando siamo prossimi alla fase di risveglio ma anche in altri momenti. A quanto pare inoltre a ogni fase del sonno corrisponderebbero anche sogni diversi. Durante il sonno REM tendiamo a incontrare nella dimensione onirica persone che incontriamo nella vita reale o che conosciamo nella vita quotidiana. Nella fase NREM invece tendiamo a incontrare a livello onirico anche persone che non abbiamo mai incontrato e che di solito significano altro.

Significato del sogno

E se finiamo per sognare sempre la stessa persona, cosa vuol dire? Che significa? Dobbiamo preoccuparci? Iniziamo col dire che la dimensione onirica non va analizzata in senso razionale stretto ma richiede chiavi specifiche che permettano di leggere il subconscio; in secondo luogo, i sogni ci insegnano anche a lasciar andare la comprensione per forza razionale. A volte non dobbiamo capire a tutti i costi e dobbiamo semplicemente lasciare che le immagini agiscano in noi, attraverso di noi. Fondamentalmente, il sogno ha anche un ruolo di “smistamento”, smaltimento, assimilazione. Se ci accade qualcosa, il sogno ci consente di processarlo in modo non razionale, non analitico.

Il caso classico in cui si sogna sempre la stessa persona? Un o una ex. Se accade, non andate nel panico, non vuol dire per forza e necessariamente che vogliate tornarci. Si tratta di un segnale, del riemergere di qualcosa che quella persona rappresenta per voi e in voi. Nei sogni le persone e le situazioni cambiano costantemente per cui non restate cristallizzati/e a quel che avete sognato. Prendetelo piuttosto come un segnale che potete leggere anche non subito nel breve periodo ma nel medio/lungo termine.

A volte la persona che sogniamo di frequente non la conosciamo nemmeno troppo bene o si tratta di una persona che ci insegna, un collega, un datore di lavoro, un amico con cui siamo o non siamo in contatto. In altri casi si sogna spesso un genitore o un parente. La nostra mente quando sogniamo riordina a suo modo e depura. Potresti stare vivendo un momento di ansia particolare se la frequenza con cui sogni la persona si associa anche a preoccupazione o situazioni scomode (sognare di perderti qualcosa, di non avere gli indumenti, di non saper risolvere un enigma, di non avere le chiavi, di essere sopraffatti/e, di ricevere un ricatto o parole incomprensibili, etc).

A volte la persona ti indica l’ambito, nel senso che se si tratta ad esempio di un collega o un professore, potresti star vivendo in generale con ansia qualcosa che riguarda il lavoro. Sognare una persona cara defunta significa stare nel processo di elaborazione e distacco e rappresenta sempre un fattore significativo di cui parlare con il terapeuta o la terapeuta di riferimento.

Scrivere i sogni ricorrenti rappresenta un modo magnifico per essere sicuri/e di dare all’inconscio un segnale di cura e attenzione verso la dimensione onirica, tanto preziosa quanto rivelatrice. Se fai fatica a ricordare i sogni ma hai la sensazione di sognare sempre la stessa persona, potresti, prima di coricarti, lasciare un testo o un taccuino relativo ai sogni o leggere qualcosa in merito; manderai al tuo inconscio in questo modo un segnale specifico che banalmente potrebbe esser tradotto come “io mi amo e curo i miei sogni”.