Premetto che questa storia che in breve racconterò non riguarda me, ma scrivo per una questione d’amore che coinvolge mio fratello. Lo scorso anno lui ha conosciuto una ragazza, ahimè però già fidanzata. Per lui, e probabilmente anche per lei, è stato un colpo di fulmine. Si sono piaciuti al primo sguardo e hanno iniziato a sentirsi, consapevoli entrambi del fatto che ci fosse un terzo incomodo. Lei inizia a raccontare di quanto la sua storia (che dura da 4 anni) le stia stretta. Ha promesso di lasciare il suo ragazzo per iniziare una nuova relazione convincendo lui però a starle vicino per aiutarla a capire cosa realmente volesse. Intanto i mesi trascorrono, tra di loro le cose vanno bene, si sentono tutti i giorni e lei continua con le sue solite promesse. Riescono a vedersi giusto qualche weekend perché abitano in due città diverse a due ore di distanza. Lui ovviamente inizia a essere impaziente, vorrebbe vivere questo rapporto al 100%, così un giorno decide di prendersi una pausa da lei. Dopo aver trascorso l’estate senza sentirsi un giorno di novembre lui si fa di nuovo vivo con un messaggio, scrivendole “Mi manchi” e lei risponde allo stesso modo. Iniziano a riprovarci, sempre con le stesse aspettative, e lei finisce di ristrutturare la sua casa, quella in cui avrebbe dovuto finalmente viversi la storia. Ma all’improvviso litiga con il suo attuale fidanzato, quasi arrivando alle mani, ma inaspettatamente chiede una pausa di riflessione all’unico che l’ha sempre amata incondizionatamente: mio fratello. Ora ciò che si domanda lui è: “Si sarà presa una pausa solo da me o anche dal suo ragazzo”? Spero in una risposta perché vorrei aiutare mio fratello.
Voglio rispondere a te, e a tuo fratello, come se foste dei miei amici, i più cari probabilmente. Quindi perdonami se sarò schietta e ti sembrerò brutale, ma non posso fare a meno di consigliargli di scappare e di non voltarsi più indietro. Di smettere di accontentarsi delle briciole, perché lui merita molto di più di una relazione vissuta tra i ritagli di tempo e l’insoddisfazione di lei. Perché mi sembra evidente che è di questo che si tratta, sei d’accordo?
Non voglio mettere in dubbio i sentimenti che lei ha nutrito, e che forse nutre ancora, nei confronti di tuo fratello. Dico solo che quella miccia che ha acceso il colpo di fulmine meritava di diventare fuoco ardente. Ma questo è possibile solo quando le persone sono disposte ad alimentare e proteggere quel fuoco. Nel loro caso mi sembra chiaro che questo arduo compito era stato affidato esclusivamente a tuo fratello, e nessuno dovrebbe mai caricarsi di una responsabilità così grande. Perché non si può, e non si dovrebbe, amare per due.
La ragione che lo ha spinto a farlo è nobile e bellissima: è l’amore che muove il mondo. Ma cos’è, invece, che ha spinto lei a fidarsi e ad affidarsi a lui? Mi vengono in mente tanti motivi: la noia nei confronti di una relazione di lunga data, l’insoddisfazione legata ai problemi di coppia, il desiderio proibito di libertà esauditosi con un tradimento. O, più semplicemente, un porto sicuro in cui salpare, sempre e comunque. Tuo fratello, appunto.
Certo, le mie sono solo ipotesi. Cosa ha spinto lei a iniziare questa relazione, e poi a metterla in pausa, noi non possiamo saperlo. Quello che so con certezza, però, è che la presenza discontinua, e poi l’assenza, rappresentano tutto ciò che non è l’amore. Un sentimento fatto di reciprocità e premura, di gentilezza e di rispetto. Che riempie e non svuota, che non ti fa sentire solo mai.
Con estrema sincerità ti dico che sapere se lei ha scelto di mettere in pausa la sua relazione attuale non servirà a niente, non è questa la domanda che deve porsi tuo fratello perché la risposta non gli restituirà niente che lui non sappia già. Dovrebbe chiedersi, piuttosto, perché ancora una volta lei ha scelto qualcos’altro, o qualcun altro, al suo posto, perché per tutto questo tempo non ha sentito l’esigenza o la volontà di vivere questa storia alla luce del sole e perché non ha mai combattuto per proteggere quello che avevano. E, ancora, se è giusto mettere ancora in pausa la sua vita a tempo indeterminato per una persona che, forse, neanche tornerà più.
Le risposte che tuo fratello troverà a questi quesiti faranno male lo so, come lo sa anche lui che per tutto questo tempo, probabilmente, è solo scappato dalla verità per paura di mettere un punto a questa storia. Ma così si è solo accontentato e nessuno dovrebbe mai farlo, neanche lui. Perché merita molto di più di un amore a metà.
Riguardo a te, che mi chiedi come aiutare tuo fratello, l’unica cosa che posso consigliarti è di stargli vicino. Di supportarlo e asciugare le sue lacrime, di guarire le sue ferite, di prenderlo per mano e accompagnarlo quando si sentirà smarrito. Di aspettare con pazienza il giorno in cui tornerà a sorridere, magari anche grazie a un nuovo amore.