#PostaDelCuore

Sono l’amante del mio capo e spero che lasci sua moglie

Al cuore non si comanda, è vero. Ma è nostra il diritto e il dovere di scegliere cosa ci rende felici, anche a costo di rinunciare all'amore

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Ciao, ho bisogno che qualcuno che ha avuto un’esperienza tipo la mia mi dia dei consigli. Ho 24 anni e l’anno scorso ho messo in standby l’università perché avevo bisogno di soldi e ho trovato un lavoro. Si trattava di pochi mesi durante il periodo estivo, poi la tipa che lavorava con me è rimasta incinta e mi hanno proposto un contratto di sostituzione maternità. Faccio la segretaria in un’azienda grandina, il lavoro non mi dispiace e l’ambiente pure. E poi c’è il mio capo che è un figo pazzesco! Ha 45 anni ed è un uomo di successo, brillante, simpatico e super affascinante. È sempre stato gentilissimo con me, e una sera che si era fatto tardi mi ha proposto di accompagnarmi a casa, e alla fine siamo andati a cena in un posto fantastico e romantico e… vabbè avete capito, siamo finiti a letto! Da lì abbiamo iniziato a vederci piuttosto assiduamente, al lavoro e anche qualche weekend, mi ha portato a Parigi, al lago, in montagna. Lui però è sposato, ha due figli gemelli di 5 anni e una moglie che fa la mantenuta e pensa solo ad andare in palestra, dal parrucchiere e farsi le unghie. Ora che sta per scadermi la sostituzione maternità, ha promesso che troverà il modo per prolungarmi il contratto. Io ci credo molto in questa storia, lui è meraviglioso e non ha niente a che fare coi ragazzi della mia età che ho frequentato finora. Secondo voi lascerà la moglie?

Un viaggio a Parigi, diverse fughe romantiche e incontri clandestini, la tua vita, amica mia, sembra proprio la trama di un film. E credimi se ti dico che capisco molto bene il fascino e l’eccitazione che da questi ne conseguono. Del resto, chi non ha mai desiderato essere la protagonista di una pellicola così avvincente?

Ma non posso mentirti, e non negherò che la situazione nella quale hai scelto di entrare è tutt’altro che semplice, soprattutto perché c’è di mezzo un posto di lavoro, che volente o no è molto importante nella tua quotidianità, e soprattutto perché c’è la presenza di un’altra donna. Ma in fondo, cos’è che può dirsi semplice quando parliamo d’amore? Sempre se di questo si tratta.

Non so cosa ti lega davvero al tuo capo, in queste poche parole non hai parlato di sentimenti e di emozioni, ma il fatto che tu creda molto in questa storia mi fa intuire che sono loro a spingerti, e non sicuramente la ragione. E io, che sostanzialmente sono un’inguaribile romantica, istintivamente ti invito a continuare a seguire il cuore, qualsiasi sia la direzione che questo ti indica. Ma sono anche una persona estremamente realista e non posso non restituirti tutta una serie di quesiti che secondo me dovresti porti.

Il fatto che lui sia sposato è una realtà che non si può ignorare, soprattutto se è con lui che vuoi costruire il tuo futuro. Non che questo non sia possibile intendiamoci, ci sono storie clandestine che vanno avanti per anni, e anche per tutta una vita se è questo che le persone coinvolte vogliono. Ma è quello che vuoi anche tu?

Parli di una moglie mantenuta che, nel suo tempo libero, ama occuparsi solo di se stessa. Ma quanto ne sai tu, realmente, del rapporto che il tuo capo ha con lei? Voglio dire, tutte le relazioni si basano su tacite regole che spesso sono incomprensibili a chi le guarda da fuori, ma questo non vuol dire che non abbiano un senso per loro, ma soprattutto non vuol dire che lui abbia voglia o intenzione di rinunciare a tutto questo.

Io non posso dirti se lascerà sua moglie per te. Posso però attenermi ai fatti, e quelli dicono a entrambe che, fino a questo momento, non lo ha fatto. Per questo amica mia, prima di lasciarti coinvolgere, più di quanto tu non lo sia già, ti invito a riflettere su cosa vuoi davvero da questa relazione e di farlo con estrema sincerità. Perché tu e solo tu hai le risposte che stai cercando. In bocca al lupo!