Bambini fuori controllo: è davvero sempre colpa dei genitori?

In Cina c'è una nuova proposta di legge: punire i genitori per gli errori dei figli. Ma è giusto? È davvero colpa nostra se i nostri bambini sono fuori controllo?

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

L’educazione dei nostri bambini è sempre al centro della cronaca, dei giudizi e delle critiche da parte di chi ci guarda. Ma la verità è che non esiste il manuale del perfetto genitore, né tanto meno qualcuno può dirci cosa è giusto e cosa è sbagliato. Ed è vero anche che, nonostante i nostri continui sforzi, ci sono situazioni che inevitabilmente sfuggono al nostro controllo. Ma è davvero sempre colpa nostra?

La storia di Emanuele, lo studente quattordicenne di Castrolibero che è stato picchiato brutalmente da un suo compagno, ci ha letteralmente spezzate il cuore. L’aggressore, anche lui minore, si è autodenunciato raccontando prima ai genitori, e poi alle forze dell’ordine, quel terribile e ingiustificato atto di violenza. La famiglia, distrutta dal dolore, ha scritto una lettera di scuse ai genitori della vittima, pur consapevole che quell’atto di gravità inaudita non può essere giustificato in alcun modo.

E questo è solo uno dei tanti episodi di violenza tra minori che non ha vincitori né vinti, ma solo sconfitti. Ed è chiaro che, da come si evince dai fatti di cronaca, ogni situazione è diversa e va esaminata nella sua totalità, ma viene da chiedersi se davvero è sempre colpa nostra.

Del resto siamo noi i responsabili dell’educazione dei nostri figli, è nostro il compito di prenderli per mano e di mostrargli il mondo, di insegnargli il rispetto e la gentilezza nei confronti degli altri. Ma capita, molto più di quanto pensiamo, che le cose non vadano nel verso giusto e questo rovescia tutte le nostre credenze: non è vero che un bravo ragazzo ha sempre un’educazione impeccabile, così come possiamo non ritenere veritiero il contrario.

Gli intrecci di responsabilità sono tanti e variano da caso a caso, per cui è necessario non torturarci con i sensi di colpa, né tanto meno provvedere a giudicare o ad additare gli altri. La situazione è tanto variegata quanto complicata, e farlo non ci aiuterà certo a risolverla.

Non è così che la pensa propriamente la Cina. Nel Paese, infatti, è già in bozza una legge che vuole punire i genitori per le colpe dei minori. Una proposta, questa, che fa discutere e fa riflettere inevitabilmente sulla situazione globale.

La Legge per la promozione dell’istruzione familiare, questo il suo nome, prevede che nel caso di comportamenti aggressivi o fuori controllo dei bambini e dei ragazzi, i genitori siano puniti con multe o con detenzioni di breve durata, in base alla gravita del reato commesso.

Oltre alla punizione, nel senso stretto del termine, la legge ha pensato anche a un percorso formativo focalizzato all’educazione familiare. Un programma che invita i genitori a ripensare all’educazione dei propri bambini, ma anche alla riorganizzazione del loro tempo, promuovendo attività che facciano bene al corpo e alla mente, e che li allontani dal web.

Alla luce di questa notizia, ritorna la domanda iniziale, cioè quanto è giusto colpevolizzare i genitori. Quel che certo è che un’educazione familiare disciplinata, amorevole e condivisa, dove a mettersi in gioco sono tutti i membri della famiglia, è necessaria affinché ci si possa indirizzare sulla strada della civiltà.