Chi ha detto che un look da ufficio deve per forza essere noioso? Anche e siamo soggette a dress code formali per cui non possiamo permetterci le sneakers, ad esempio, oppure dobbiamo necessariamente indossare la giacca, nulla ci vieta di essere eleganti. Basta avere nell’armadio alcuni capi che già da soli rendono il look più business o più formale: vediamone insieme 5 oltre ad alcune idee di look per voi.
Indice
Cosa avere nell’armadio per un look da ufficio, la shopping list
Il cappotto
Un bel cappotto rende immediatamente il look più elegante. Se, ad esempio, al look qui di seguito sostituiamo i polacchini con un paio di stringate, questo genere di outfit potrebbe essere adatto ad un normale lunedì di lavoro. Grintoso, ma di classe.
Il cappotto può essere a doppiopetto, come questo qui di seguito, ma non solo: va benissimo anche monopetto, a vestaglia o destrutturato. È comunque un capo che nasce elegante.
Il pantalone a sigaretta
Salva un sacco di look. Da abbinare ad un camicia bianca e ad un pullover, ai piedi metteremo mocassini, Mary Jane o stringate (vedere di seguito).
Il blazer
Il blazer è il capo principe in caso di look da lavoro, insieme ad una camicia bianca e alle stringate. Come fare per dargli un twist più femminile?
Sceglietelo in fantasia, gessato ad esempio, oppure bouclé. L’importante è che poi lo abbiniate riprendendone i colori a piccolissime dosi, per evitare l’effetto arlecchino.
La Mary Jane o la stringata
La Mary Jane è un’idea alternativa alla stringata e alla décolleté. Soprattutto in autunno, quando si indossano le calze, la Mary Jane consente di vestire meglio il piede rispetto alla classica décolleté.
L’abitino elegante
In ufficio l’abito si più portare, perché no? L’importante è che sia femminile ma non lezioso. Sì quindi ad un abitino con collo a fiocco, da indossare però con calze super coprenti e scarpe basse. Sulle spalle andrà benissimo un blazer.
Come creare l’outfit giusto per un look da ufficio
Ogni ambiente di lavoro, si sa, ha un proprio dress code. Questo però non ci impedisce di realizzare un look che abbia grinta e personalità e, soprattutto, che parli di noi. La cosa importante è cercare di adattare questi dress code al nostro modo di essere, senza snaturarci. Se ad esempio il look aziendale prevede la giacca, scegliamone una che ci faccia sentire a nostro agio, soprattutto se non siamo abituate a portarla. Niente tagli stretti, meglio qualcosa di morbido e destrutturato. Se invece dobbiamo evitare le sneakers, allora optiamo per calzature altrettanto comode, ma più eleganti, come, ad esempio, un mocassino o una stringata bassa.
Cosa non indossare in ufficio
A mio avviso, in ufficio, la cosa da evitare è strafare. Questo non significa che, se lavorate come graphic designer o in altre mansioni che prevedano estro e creatività, non possiate tingervi i capelli di rosa, anzi, ma che il tutto va gestito con equilibrio e buon gusto. Evitiamo orli troppo corti e capi troppo stretti, trasparenze, biancheria a vista, reti varie (sia per i collant che per i top), gioielli troppo carichi (sono rumorosi e possono infastidire). Insomma: siamo sul luogo di lavoro e dobbiamo adeguarci al contesto.
