Come organizzare un matrimonio: la lista delle cose da fare

Organizzare un matrimonio richiede programmazione e cura dei dettagli: ecco la lista di cose a cui pensare

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Rita Paola Maietta

Giornalista pubblicista

Giornalista e blogger dal 2010, le piace scrivere di moda, design, casa, matrimonio e lifestyle mentre si destreggia nella vita da mamma.

La proposta di nozze è finalmente arrivata. Ora che si fa? Si pensa a quello che dovrebbe essere il giorno più bello della propria vita. Quando si decide di organizzare da soli il proprio matrimonio, sarebbe meglio giocare d’anticipo. In linea di massima, sono necessari almeno dodici mesi per riuscire nell’impresa in modo impeccabile.

La prima operazione da compiere, se la cerimonia che gli sposi desiderano, sarebbe quella di organizzare una riunione con le persone più importanti che partecipano al matrimonio. In questo modo, siano essi amici o parenti, si potrà affidare loro qualche compito. Delegare è molto importante per non impazzire.

Alcuni sposi decidono di giocare con pochi mesi di anticipo. Il che non è impossibile, sia chiaro, ma bisognerebbe seguire una parola d’ordine che dovrebbe essere pianificazione e non è possibile senza una lista dettagliata delle cose da fare. La lista è indipendente dalla tempistica poiché aiuta sempre. Vediamo le voci da cui dovrebbe essere composta.

Fissare la data del matrimonio

Per alcuni futuri sposi, la data è una priorità imprescindibile. Per qualcuno un giorno piuttosto che un altro potrebbe essere determinante. Ad esempio, perché rappresenta la data del primo incontro, del primo bacio e via dicendo. Per altri, invece, è fondamentale che la data delle nozze sia un giorno festivo, magari vicino a qualche ponte, di modo che tutti possano partecipare. Qualcun altro, poi, potrebbe scegliere la propria data in base alla disponibilità della location dei propri sogni.

Fatto sta che, in ogni caso, la data è la prima cosa da fissare quando si decide di organizzare il proprio matrimonio. Da essa potranno dipendere una serie di fattori. Quando si fissa la data bisognerebbe essere flessibili e stabilire delle priorità. Ad esempio, se ci si vuole sposare necessariamente il 15 di agosto in Costiera Amalfitana, bisognerà tenere in considerazione che i prezzi sono alle stelle ma non solo. Gli ospiti potrebbero soffrire il caldo oppure avere difficoltà a raggiungere la location. Ecco perché potrebbe sopraggiungere lo spettro di dover modificare la data.

Scegliere Chiesa o Municipio

Che la scelta degli sposi ricada sulla cerimonia religiosa oppure su quella civile, nella lista dell’organizzazione del matrimonio non può mancare la scelta della Chiesa o del Municipio in cui avverrà il rito. In questa fase, sarà necessario tenere in considerazione che ogni chiesa (o parroco) potrebbe seguire una sua procedura (ad esempio, in alcune non ci si può sposare in determinati giorni della settimana, o in orari particolari). Lo stesso si può dire del Municipio, dove bisognerà chiedere al Sindaco o a chi ne fa le veci. Soltanto dopo aver scelto la Chiesa o il Municipio, si potrà davvero decretare fissata la data delle proprie nozze.

Stabilire un budget

In base alle proprie possibilità e priorità, la coppia dovrà fissare un budget. Questo dipenderà non solo dalla disponibilità dei singoli ma anche da ciò che vorranno mettere insieme i genitori per aiutare la coppia a coronare il proprio sogno d’amore. In base al budget si potranno destinare delle cifre specifiche alle varie voci che compongono il matrimonio. Ad esempio, alcune coppie potrebbero voler destinare una quota maggiore ai propri abiti piuttosto che all’addobbo floreale, e così via.

Stilare la lista degli invitati

Non esiste ricevimento di nozze senza invitati. Mettendo nero su bianco la quantità di persone che gli sposi desiderano avere accanto nel giorno più bello della propria vita, si potrà avere un’idea anche del tipo di cerimonia che si vuole (tenendo conto anche del budget). Se uno dei partner ritiene imprescindibile invitare quei parenti lontani che seppur non vede da anni, desidera siano partecipi, allora bisognerà anche pensare alla logistica per questa tipologia di invitati.

Con il numero di invitati alla mano, e la loro tipologia, gli sposi potranno conseguentemente scegliere la location per il ricevimento che meglio si addice. Che sia un ristorante, un giardino con catering o quant’altro, conoscere la quantità di persone che parteciperanno all’evento sarà fondamentale.

Soltanto dopo aver scelto la location, si potrà inviare agli invitati la partecipazione/invito. Di solito si inviano due mesi prima del matrimonio per dare modo a tutti di organizzarsi. Se inviate cartacee bisognerà considerare il tempo tecnico di invio. Se in formato digitale sarà più immediato. In entrambi i casi si potrebbe decidere di rivolgersi ad un grafico/stamperia professionale. Nell’invito si può inserire l’eventuale lista di nozze nonché la richiesta di conferma di partecipazione.

Scegliere i testimoni

Una figura che non può mancare ad un matrimonio, sia esso civile o religioso, è quella dei testimoni. Alcune coppie scelgono di chiedergli di diventare testimone con un regalo oppure una sorpresa particolare. Anche questa cosa va pensata con un minimo di anticipo. Non solo, il testimone dovrebbe saperlo prima degli altri invitati in modo da tenersi libero imprescindibilmente e pensare al regalo per la coppia. La tradizione italiana, infatti, vuole che il testimone regali le fedi e per realizzarle oltre che sceglierle, potrebbe essere necessario del tempo extra.

Pensare all’intrattenimento

Tra gli invitati sono presenti famiglie con bambini? Se sì, per loro bisognerebbe pensare ad una sorta di intrattenimento ad hoc per evitare che si annoino ed inizino a metter su qualche normale capriccio da bambino.

Naturalmente, bisognerà pensare anche all’intrattenimento per gli adulti che sarà determinato dalla tipologia di evento che gli sposi hanno scelto ma anche dalla location. Una base musicale suonata dal vivo, per accompagnare mentre si mangia oppure un dj che faccia scatenare in pista anche gli ospiti più timidi?

Scegliere gli abiti

Anche la scelta dell’abito da sposa o da sposo richiede i suoi tempi. Se quest’ultimo potrà iniziare la ricerca (se non ha molte pretese) anche qualche settimana prima delle nozze, la sposa invece dovrà pensarci con molto più anticipo. Soprattutto se la sua scelta ricadrà su un abito su misura, i tempi di realizzazione potrebbero essere molto lunghi.

In sede della scelta dell’abito da sposa, quest’ultima, se ha deciso di averne, potrebbe procedere anche alla scelta degli abiti delle sue damigelle o dei suoi paggetti. Gli abiti per queste figure molto belle della cerimonia potrebbero richiamare quello della sposa per dettagli o materiali oppure discostarsene completamente ma essere simili tra di loro.

Corso prematrimoniale

Se la coppia ha deciso di sposarsi in chiesa dovrà necessariamente frequentare un corso prematrimoniale. Alla fine del corso verranno rilasciati dei documenti che poi andranno portati in comune al fine delle pubblicazioni.

Documenti e pubblicazioni

Come abbiamo scritto poco più sopra, terminato il corso prematrimoniale, il parroco rilascerà un documento utile a fare la promessa al Comune prescelto. Dalla promessa non dovranno passare più di sei mesi per poi arrivare alle nozze. In caso contrario, bisognerà ripetere tutta la prassi da principio. Le pubblicazioni avverranno dopo il giuramento.

Lista nozze e viaggio di nozze

Se gli sposi desiderano un regalo in particolare, potrebbero scegliere un negozio e aprire una lista nozze. Oggi le liste nozze corrono anche sul web, inviando il link agli invitati oppure possono essere aperte direttamente in agenzia di viaggi. In questo caso, agli invitati verrà fornito un iban dell’agenzia su cui versare una quota che gli sposi adopereranno per il loro viaggio di nozze dei sogni.

Naturalmente, se si ha in mente un viaggio in particolare, in un periodo specifico, anche questo dovrà essere fissato con largo anticipo, tenendo conto di determinati fattori. Alcune destinazioni, infatti, richiedono dei documenti particolari. Anche solo il passaporto, se dovesse essere rinnovato, richiede dei tempi variabili. In altri posti, invece, sono richieste delle vaccinazioni o dei visti.

Cadeaux de mariage

Il cadeaux de mariage o bomboniera che dir si voglia, per molti sposi non deve mancare. La tendenza è quella di scegliere un dono per gli inviati che sia utile oppure che ripercorra le tradizioni o i sapori della terra in cui viene celebrata la cerimonia. Un esempio potrebbe essere una maiolica vietrese. Come tutte le cose, anche le bomboniere dovranno essere pensate e fissate con anticipo perché, soprattutto se artigianali, potrebbero richiedere tempi di realizzazione anche lunghi.

Fotografo e allestimento floreale

Impossibile pretendere che il proprio matrimonio venga immortalato da un fotografo professionista senza contattarlo con un po’ di anticipo. Generalmente, si fa un colloquio con il professionista per decidere la tipologia di scatti e la quantità in modo da definire tempistiche e budget.

Lo stesso vale per l’allestimento floreale che può essere non solo quello del luogo del rito ma anche, ad esempio, della casa della sposa oppure del luogo del ricevimento.

Parrucchiere e truccatore

Trucco e parrucco saranno fondamentali per apparire al meglio nel giorno più importante della propria vita. Ciò vale sia per lui che per lei. Il parrucchiere ed il truccatore dovranno essere contattati per tempo anche perché dovranno fare delle prove per capire cosa va bene e quali sono i desideri della futura sposa e lasciare zero spazio all’improvvisazione.

Tra le altre cose da fare per organizzare un matrimonio che funzioni, che non può essere inserita in alcuna lista, c’è quella di rilassarsi e godersi il momento dopo aver pensato minuziosamente a tutti i dettagli.