Smetti di affannarti, segui il ritmo di tuo figlio e impara

Rallentare il ritmo e stare al passo con quello dei nostri bimbi non solo è salutare, ma aiuta a vivere davvero ogni momento e cogliere la bellezza della vita

Rallentare il ritmo e farlo coincidere con quello dei miei figli è qualcosa che non avrei mai immaginato di riuscire a fare prima. Tutto corre veloce, il tempo è denaro e le giornate sono troppo corte per riuscire a fare tutto quello che avevamo programmato. Per i nostri figli, invece, è l’esatto opposto: per loro, i primi anni di loro vita sono quelli della scoperta, della conoscenza del mondo che li circonda. La loro curiosità li porta ad osservare tutto e a sperimentare ogni cosa. Li porta a vivere questa vita nel migliore dei modi. Ed è quello che ho imparato a fare anche io. Ho imparato a fermarmi e a non lasciarmi travolgere dalla vita.

Molte volte si pensa che è meglio tenere tutto sotto controllo. Ogni cosa diventa importante: visite dal dentista, spesa al supermercato e persino trovare l’accessorio giusto da mettere in cucina sembra indispensabile. Si torna dall’ufficio e ci si sente costretti a sistemare casa, preparare la cena e verificare i minimi dettagli. Pagare le bollette e farlo subito sembra più importante, tuttavia è guardare i nostri bambini giocare, oppure vederli mentre ballano davanti al televisore ascoltando una canzone che dovremmo fare. Adesso ho capito che il loro sorriso è più importante di qualsiasi altra cosa.

Ed è così che ora, prima di uscire di casa al mattino, mi godo tutto il momento della colazione come il più bello della giornata. Ritagliare quella mezz’ora per stare con i miei figli equivale a veder crescere i figli, e seguire il loro ritmo è fonte di energia e di allegria. Alla tazzina di caffè presa al volo mentre cerco di sistemarmi i capelli, ho scelto di svegliarmi un quarto d’ora prima e sedermi al tavolo insieme ai miei bambini: li guardo giocare col cacao mentre bevono il latte, amo le loro risate quando sbagliano a mettersi i calzini e li abbraccio fortissimo prima di uscire di casa.

Le giornate sembrano così brevi, ma in realtà ciò che dura di meno è l’infanzia dei miei bambini, che ho deciso di godermi a pieno senza limitazioni. Ed è così che adesso lascio loro tutto il tempo di cui hanno bisogno per vestirsi, per mettere a posto i loro giochi o anche per scegliere quale panino prendere quando andiamo nei fast food. Crescere i propri bambini richiede impegno ma è un’esperienza unica. Questi momenti passati con loro non potrà mai ridarveli indietro nessuno, per questo non dovrete lasciarveli scappare. Rallentare il ritmo e assaporare la vita è meglio che andare di corsa e non vivere affatto.