Jorge Luis Borges è stato uno scrittore che ha radicalmente cambiato la letteratura del Novecento. Possiamo gridarlo a gran voce soprattutto perché l’argentino ha oggettivamente dedicato tutta la sua vita alla letteratura leggendo e scrivendo così tanto da diventare un esempio per gli scrittori a lui contemporanei e per tutti quelli venuti dopo. Jorge è stato fondamentale al punto che a lui si attribuisce la coniazione del termine ‘borgesiano’ che sta a significare concezione della vita come menzogna e come fantasia o, più poeticamente, come concezione della realtà reinventata.
Jorge Luis Borges è, infatti, famoso soprattutto per i suoi racconti fantastici. Lo scrittore è stato forse il primo autore a trovare il giusto equilibrio tra filosofia e fantasia. Nessuna sua opera è difatti priva di mistero. Borges ha costruito un mondo grazie alle realtà parallele presenti nei sogni, grazie al doppio o alla magia e anche grazie ai continui slittamenti temporali in cui ci si ritrova e ci si perde leggendo uno qualsiasi dei libri. Grazie alle parole dello scrittore è possibile osservare la realtà da molteplici prospettive.
Sicuramente la difficile vita di Jorge Luis Borges gli ha permesso di vedere il mondo attraverso un punto di vista unico nel suo genere. L’argentino è stato fin dagli esordi dotato di una sensibilità fuori dal comune che lo hanno portato nel corso degli anni a maturare una poetica innovativa. Solo la quasi totale cecità portò Borges a rallentare il ritmo del suo lavoro. Tantissimi i riconoscimenti ricevuti nel corso degli anni. Tra i premi più importanti vale la pena ricordare il Premio Nazionale degli editori, il Premio Nazionale di Letteratura e il Premio Formentor ricevuto insieme con Samuel Beckett.
Jorge Luis Borges però non è stato solo uno scrittore, ma anche un insegnante di letteratura inglese. Sottolineare questo ruolo, ci aiuta a capire la sua dedizione nel formare ED educare le nuove generazioni ad approcciare in maniera diversa allo studio dei testi letterari. Ciò che colpisce della biografia di Borges è sicuramente il non aver mai ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura. La sua opera omnia avrebbe meritato questo riconoscimento. Grazie ai suoi scritti però Borges resterà per sempre uno dei pochi scrittori realmente immortali.
