Pablo Neruda , scrittore: biografia e curiosità

Andiamo a scoprire chi è Pablo Neruda. La storia di uno dei più grandi artisti del ventesimo secolo, insignito con il prestigioso Premio Nobel per la letteratura

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Redazione

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Pablo Neruda è senza dubbio uno dei personaggi più influenti del Novecento. Oltre ad essere un punto di riferimento della letteratura latino-americana è stato politico e diplomatico e si è battuto per il Cile, il suo paese natale. Il poeta nacque a Parral, con il nome Ricardo Eliécer Neftalí Reyes Basoalto, il 12 luglio del 1904. I suoi genitori. José del Carmen Reyes Morales e Rosa Neftalí Basoalto Opazo, erano un impiegato delle ferrovie e un’insegnante. Sua madre morì quando Pablo era ancora un bambino a causa di una tubercolosi.

L’interesse di Pablo Neruda per la letteratura e la poesia arrivò con l’adolescenza e soprattutto grazia all’incoraggiamento della poetessa Gabriela Mistral, che fu sua professoressa. Nonostante suo padre fosse contrario a questa passione, fin dall’età di sedici anni il poeta iniziò a pubblicare i suoi scritti con lo pseudonimo Pablo Neruda. Il nome fu scelto per rendere omaggio allo scrittore Jan Neruda, originario della Repubblica Ceca, e per evitare che il padre potesse impedirgli di realizzare il suo sogno. A soli ventitré anni, dopo aver già pubblicato il primo volume in versi chiamato Crepuscolario, Neruda si trasferì in Birmania.

Dovette spostarsi per intraprendere la carriera diplomatica nel ruolo di console. Negli anni passati nel sud-est asiatico convolò a nozze con la banchiera olandese Maryka Antonieta Hagenaar Vogelzang e continuò a scrivere poesie. Tornò in Cile dopo aver ricoperto il ruolo di console anche a Buenos Aires, a Barcellona e a Madrid. Nel 1945 divenne senatore del Partito comunista delle province cilene di Antofagasta e Tarapacá. A causa di una lite col presidente Videla fu costretto ad abbandonare il paese nel 1949 e a vivere da esiliato.

Il 21 ottobre del 1971 divenne il terzo poeta sudamericano, dopo la sua professoressa Gabriela Mistral e Miguel Ángel Asturias, ad essere decorato con il Premio Nobel per la letteratura. Circa due anni dopo, quando in Cile si instaurava il rigido governo di Augusto Pinochet, Pablo Neruda morì a Santiago del Cile il 23 settembre del 1973. La sua morte è tutt’ota avvolta dal mistero: i referti ufficiali dicono che morì a causa di un tumore, ma in molti credono che il poeta fu vittima di un omicidio ordinato da Pinochet.