John Prevost, le prime parole del fratello di Papa Leone XIV: “Non me l’aspettavo”

Le parole del fratello di Papa Leone XIV, John Prevost, dopo l'elezione del Pontefice: "Dissero che sarebbe stato il primo Papa americano"

Foto di Serena De Filippi

Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Pubblicato: 9 Maggio 2025 13:37

Papa Leone XIV è il primo Papa americano, e una volta, da bambino, una vicina lo aveva predetto. Proprio così: a raccontare l’aneddoto è stato John Prevost, fratello del Papa: preside in pensione di 71 anni, è stato raggiunto dai media americani nella sua casa di New Lenox in Illinois. Nella loro ultima telefonata, il Papa gli aveva chiesto consiglio in merito al nome: nessuno, però, si aspettava davvero l’elezione del Pontefice nato a Chicago.

Papa Leone XIV, parla il fratello John Prevost

Per il mondo, Robert Francis Prevost è ora Papa Leone XIV. Ma per alcuni, rimarrà sempre Robert: un fratello, un uomo retto, con tanti hobby e passioni, e la fede che lo ha accompagnato sin dalla tenera età. Passa già alla storia come il primo Papa americano, ma anche il primo ad aver letto un discorso scritto, poiché, al momento dell’affaccio su Piazza San Pietro, i Pontefici sono sempre andati a “braccio”, lasciandosi trasportare dall’affetto della folla.

Gli occhi del mondo sono puntati su di lui, ma anche sulla sua famiglia: sappiamo che i suoi genitori oggi non ci sono più, ma che ha due fratelli, ovvero John e Louis. Proprio John Prevost è stato raggiunto dalla ABC News per parlare del Papa, che per lui è suo fratello di sangue, svelando un piccolo aneddoto. “Non so quante persone lo troveranno interessante, ma quando era in prima elementare, una donna dall’altra parte della strada con cui giocavamo insieme ai bambini, e una donna in fondo alla strada, dissero che sarebbe stato il primo Papa americano. In prima elementare, lo dicevano anche loro”.

Fin da giovane aveva seguito la sua vocazione

Una vocazione, quella di Papa Leone XIV, che ha seguito fin dalla giovane età: sapeva già la sua strada, di voler diventare prete. Proprio per il suo precoce interesse verso la Chiesa, Prevost ha rivelato le assenze del fratello. “Non era molto presente durante la crescita”, anche perché è andato subito in seminario. “Così è stato a Holland, nel Michigan, al seminario agostiniano per quattro anni, e poi è entrato alla Villanova University, che è un’università agostiniana. Quindi non era molto a casa, solo durante le vacanze estive”.

E in merito alle possibilità di diventare Papa del fratello, ha ammesso di essere rimasto abbastanza sorpreso. “Continuavo a sentire che non ci sarebbe mai stato un Papa americano solo per motivi politici, e gli Stati Uniti hanno ormai troppo potere mondiale e non ne hanno bisogno anche nella Chiesa. Quindi non me l’aspettavo”. L’ultima telefonata risale a martedì 6 gennaio, quando lo stesso Papa Leone XIV aveva negato la possibilità.

Ho parlato con lui martedì prima che entrasse in conclave, e continuava a dire: ‘No, non è vero. Quindi ha respinto la cosa, sperando che passasse, ma non è successo. Mi chiese: ‘Come dovrei chiamarmi?'”. Al momento dell’elezione del Papa, John si trovava al telefono con sua nipote. “Non riuscivamo a crederci. Poi il telefono, l’iPad e il mio cellulare sono impazziti”. E così ora ha inizio un nuovo pontificato.