Linda, Roberto, Francesco, Fabrizio, Letizia e Giorgio questi i nomi dei fratelli più famosi d’Italia tra gli anni ’80 e ’90. Ma non si tratta di attori, imprenditori o personaggi che abbiamo visto al cinema o in televisione, la loro fama riguarda la loro nascita, perché sono i Gemelli d’Italia, i fratelli Giannini. Ve li ricordate?
Non di sola cronaca nera e guerra sono fatti i titoli di giornali, quelli che hanno raccontato alcuni dei capitoli più oscuri della nostra storia, gli stessi che hanno permesso al mondo intero di conoscere Rosanna, suo marito Franco e i loro sei figli. Un parto esagemellare che la nostra generazione non dimenticherà mai perché quello era diventato il simbolo di un Paese in rinascita, il nostro.
I 6 gemelli d’Italia
Era la notte dell’11 gennaio del 1980, quando, venivano al mondo i 6 fratelli Giannini, quelli che tutto il mondo avrebbe conosciuto con il nome di Gemelli d’Italia. Era la prima volta che, in Europa, un parto plurigemellare riuscisse senza complicazioni. Tutti i figli di Rosanna, infatti, riuscirono a sopravvivere.

Titoli di giornali e servizi televisivi raccontavano la storia della famiglia Giannini, della speranza per il futuro, del volto più bello del nostro Paese. Ecco perché questo caso appassionò così tanto gli italiani e non solo, ecco perché per mesi e anni non si fece che parlare di loro.
A quei tempi non c’erano ecografie e neanche tutti gli strumenti di conoscenza che abbiamo oggi. Rosanna scoprì mese dopo mese di aspettare sei figli e accolse la notizia con entusiasmo e gioia, con estrema normalità
Attorno alla nascita dei gemelli, e alla loro crescita, ci fu tantissima curiosità. Tutti si chiedevano come avrebbero fatto mamma Rosanna, maestra di scuola elementare, e papà Franco a crescere i loro figli, come avrebbero organizzato le loro giornate e le loro risorse.
A raccontarlo erano proprio loro, tra interviste e ospitate televisive. Mamma Rosanna non perdeva occasione per ringraziare tutti quelli che si interessavano a loro, per ringraziare gli abitanti di Bibbienna che si occupavano dei piccoli quando lei non poteva. Erano la grande famiglia d’Italia, quella di cui tutti ci sentivamo un po’ parte.
La famiglia Giannini oggi
Di tempo ne è passato da quel giorno di gennaio del 1980 e la vita dei gemellini è proseguita tranquilla. Dopo un periodo di grande clamore mediatico è stata la stessa Rosanna ad allontanarsi dalle telecamere e dai microfoni dei giornalisti per ritirarsi nella sua casa di Bibbienna dove vive ancora oggi col marito. I figli, invece, hanno trovato la loro strada. C’è chi vive a Milano, chi a Torino e chi è ad Arezzo.
Oggi Rosanna ha 71 anni ed è orgogliosa dei suoi figli, oggi come ieri. Con loro ha un bellissimo rapporto, come lei stessa ha raccontato in una recente intervista alla Nazione: “Sei figli sono tanti per di più messi al mondo in un colpo solo ma la mia più grande soddisfazione è che tutti oggi, nel giorno della Festa della Mamma mi abbiano fatto gli auguri. Nessuno se ne è dimenticato, poi lo sanno che ci tengo. Invecchiando si cercano conferme, altrimenti sarà soltanto solitudine dopo una vita circondata da un esercito di bambini”.
