Il suo nome è Daniela Mapelli ed è la prima donna rettore dell’Università di Padova

Qui, nel 1678, si laureava per la prima volta una donna. Oggi, sempre qui, c'è la prima rettrice dell'Ateneo padovano. Ecco chi è Daniela Mapelli

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Una ricerca veloce sul web ed ecco che appare lei, Daniela Mapelli. Un nome che fino a qualche tempo fa era sconosciuto ai più. Lo era fino a quando i titoli di giornali hanno iniziato a parlare di lei e le persone a guardarla con ammirazione. Il motivo? Perché è suo, orgogliosamente, il primato di essere la prima donna eletta Rettore dell’Università di Padova.

“Complimenti alla Rettrice Mapelli, con la garanzia che la Regione è e sarà al suo fianco per il bene e il progresso dei veneti” aveva commentato così il Presidente della Regione Luca Zaia nella nota stampa che ufficializzava la notizia.

Chi è Daniela Mapelli

Daniela Mapelli, 55 anni e mamma di due figli, è docente di psicologia all’Università di Padova. È stata eletta tra i professori ordinari di ruolo in servizio all’interno dell’istituto universitario detenendo un primato assoluto. Il suo nome, è certo, resterà per sempre nella storia del Sapere Veneto perché è la prima rettrice donna dell’istituto.

Che il cambiamento fosse nell’aria era evidente anche prima della sua vittoria. L’insegnante di psicologia, infatti, si è trovata a “duellare” per il rettorato con un’altra donna, Patrizia Marzaro, professoressa di Diritto amministrativo. La sfida, per la prima volta, era tutta al femminile.

La prima donna rettore dell’Università di Padova

“Grazie, grazie! È il momento dell’emozione, della felicità. Il nostro lavoro di squadra è stato ripagato dalla fiducia che ci è arrivata dalle urne. La nostra visione di Università è stata premiata” – aveva commentato Daniela Mapelli sul suo sito web dopo la nomina – “Grazie a tutte e tutti voi per aver scelto il nostro programma, la nostra visione di Università. Grazie a donne e uomini che mi hanno supportato, spronato, capito, sopportato. È la vostra vittoria. Lavoreremo con passione per la nostra Università. Lavoreremo per poter farvi dire, poi, «è stata la scelta giusta»”.

Quando la nomina è avvenuta, la rettrice si è detta entusiasta, emozionata e forse anche un po’ incredula di tutto quello che stava accadendo intorno a lei. Del resto aveva raggiunto un importantissimo traguardi che resterà, per sempre, nella storia della regione e del Paese intero.

A partire dal mese di ottobre del 2021, e fino al 2027, Daniela Mapelli guiderà l’Università in qualità di primo rettore donna dell’ateneo. L’incarico conferitole non solo premia un percorso professionale d’eccellenza fatto di passione, innovazione e sperimentazione, ma segna anche e soprattutto una svolta importantissima per l’Ateneo di Padova che, nonostante custodisca una tradizione secolare, è sempre proiettato verso il futuro. E questa nomina lo conferma.

Proprio qui, infatti, l’erudita veneziana Elena Lucrezia Cornaro si laureava nel 1678, diventando la prima donna a ottenere una laurea al mondo. Oggi, sempre qui, c’è la prima rettrice dell’Ateneo, Daniela Mapelli. E a noi non resta che augurarle buon lavoro.