Anna, la Principessa guerriera della Famiglia Reale

Senza filtri, forte e appassionata: Anna è una delle rocce della Royal Family. E la sua storia è colma di ribellione e passione. Scopriamola insieme

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Pubblicato: 15 Dicembre 2021 10:06Aggiornato: 22 Aprile 2024 12:41

Indomabile, granitica, inafferrabile: la Principessa Anna è uno dei membri più forti, affascinanti e appassionati della Royal Family. Una donna coraggiosa, fiera e determinata che ha dimostrato il suo carattere sin dalla tenera età, senza mai rinunciare ai suoi sogni e agli obiettivi, senza mai fermarsi e badare alle apparenze.

Non ci stupisce quindi il fatto che al fianco del nome della Principessa Anna compaia sempre l’appellativo di guerriera. Lo dimostrano le sue attività e la vita intera, così come quel riconoscimento di membro più impegnato della Famiglia Reale. È stata, infatti, elogiata per aver presenziato a più eventi e occasioni rispetto a qualsiasi altro Royal Member, compresi il Re CarloKate e William.

Ma, appunto, concentrandosi “solo” sui suoi impegni portati a termine (ben 368 nel 2021) si può avere una minima idea della sua personalità. Perché in realtà la Principessa Anna è forte da sempre. Si è allontanata da qualsiasi stereotipo da fiaba, lasciando in un cassetto vestiti pomposi e stili di vita glamour in favore di una semplicità e di una schiva scontrosità che, in passato, l’ha resa quasi “antipatica”.

Chi è la Principessa Anna

Nata a Clarence House, unica figlia femmina dell’indimenticabile Regina Elisabetta e del Principe Filippo, Anna è la 16esima erede al trono, nonché sorella di Re Carlo III del Regno Unito. È cresciuta, come i suoi fratelli, in un clima fatto di regole e dettami reali, ai quali spesso di è ribellata in maniera gentile. Pare che avesse un carattere da “maschiaccio”: un caratterino niente male, a tratti spigoloso. Un temperamento che però piace al padre Filippo che la battezza, ironicamente e affettuosamente, “il mio figlio preferito”.

Sin da bambina, sviluppa la passione per l’equitazione (cosa che rende fieri sia la Regina che Filippo): la insegue, la fa sua. Piuttosto che popolare i salotti e dedicarsi a più “nobili” occupazioni, Anna si batte per primeggiare in questo sport. E riesce a ottenere risultati di spicco: negli anni Settanta riesce a vincere diverse competizioni europee e a partecipare alle Olimpiadi di Montreal.

Tra una gara e l’altra, Anna rimane estremamente riservata. Eppure, in qualità di membro reale, le sue relazioni sono sotto gli occhi di tutti: prima il legame con Andrew Parker Bowles, scandaloso perché lui non era altro che uno scudiero (e poi divenne il marito di Camilla) e poi quello con l’uomo che sposerà in prime nozze: Mark Philips. A unirli fu proprio la passione per l’equitazione, tanto che Philips la chiese in sposa durante il Badminton Horse Trials.

Anna del Regno Unito, principessa reale
Fonte: Getty Images
Anna del Regno Unito, principessa reale

Il matrimonio e il divorzio

Con Philips, la Principessa Anna passa degli anni intensi e molto densi, non privi di scambi accesi d’opinione. Insieme, i due sono stati persino vittime di un tentativo di rapimento finito, però, in maniera quasi divertente. Sì, perché quel giorno Anna e Mark erano di ritorno da un evento al Pall Mall e si trovarono di fronte un’automobile che intralciava il loro percorso.

Da quest’auto uscì proprio il rapitore (Ian Ball) che riuscì a raggiungere all’auto e a guardare negli occhi la Principessa, dicendole che il suo obiettivo era rapirla per chiedere un riscatto di ben due milioni di sterline. Dove sta la parte divertente? Nel fatto che quando le intimò di uscire dall’auto, Anna rispose: «Not bloody likely!», ovvero «No, ciò non accadrà in alcun caso!».

Il tentativo di rapimento fu sventato da un passante e dalla scorta di Anna, ma il rapitore ha dichiarato che quella con la Principessa è stata «La conversazione più frustrante mai avuta in assoluto: non c’era modo di convincerla, anche se stava rischiando la vita». Ancora una volta, la principessa, ha dato dimostrazione del suo coraggio e della sua determinazione.

Dalla relazione con Philips nascono Peter e Zara e, per scelta dei genitori, saranno i primi membri reali a non avere un titolo nobiliare, nonostante questo fosse stato offerto dalla Regina sia a loro che a Philips. È Anna a volerlo, perché desidera che i suoi figli trascorrano un’esistenza normale e libera dalle regole reali.

A un certo punto, però, il matrimonio naufraga e Anna torna sotto ai riflettori. I pettegolezzi sulle relazioni extraconiugali di entrambi pesano sulla famiglia reale, ma il punto di non ritorno si raggiunge con la notizia del figlio illegittimo di Philips che spinge la Regina a concedere il divorzio a sua figlia nel 1992.

La vita amorosa della Principessa, però, ha trovato un nuovo compimento, quando è convolata a nozze una seconda volta con il comandante della Royal Navy Timothy Laurence. Con lui pare che abbia trovato pace, perché, dicono i beninformati, lui è tanto malleabile quanto lei è dura, cosa che rende quasi assenti i terreni di scontro.

E che, pare, abbia dato ad Anna anche la spinta per essere sempre più attiva nel seguire le orme della madre, un’altra donna che ha lasciato e lascerà il segno nella storia.

Passioni, ruoli e onori

Da sempre considerata la stacanovista della famiglia, la Principessa Anna oggi, esattamente come ieri, continua a presenziare a eventi e a collaborare attivamente con centinaia di associazioni. Il suo titolo è quello di Principessa reale, un’attribuzione unica che viene concessa alla figlia maggiore del monarca.

Dopo essersi dedicata alla crescita dei suoi figli, è orgogliosamente nonna di cinque nipoti. Vivono tutti insieme a Gatcombe Park, in una grande residenza nel Gloucestershire. In tutti questi anni ha sempre mantenuto un ottimo rapporto con la sua compianta mamma, la Regina Elisabetta. A unirle anche la passione per gli animali, per i cani e i cavalli, nonché quel senso di dovere nei confronti del Paese che le ha unite e le ha avvicinate per tutta la vita.

Badminton, Principessa Anna
Fonte: Getty Images
La Principessa Anna giovanissima a Badminton