Formiche rosse, perché sono pericolose e come eliminarle in modo naturale

Le formiche rosse, chiamate anche formiche di fuoco, sono ormai arrivate in Italia: ecco cosa fare se le vedete e come sbarazzarvene con rimedi naturali

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Combattere un’invasione di formiche è tra le cose più difficili da fare, soprattutto quando ormai sono entrate in casa: generalmente, però, questi insetti non sono pericolosi e rappresentano solo un grande fastidio. Non è il caso della formica rossa, conosciuta anche come la formica di fuoco. Quest’ultima specie, infatti, non è soltanto un grave danno per l’ambiente e l’ecosistema, ma persino un pericolo per l’uomo. Ecco cosa sappiamo su questo “nemico” e come sbarazzarsene utilizzando alcuni efficaci rimedi naturali.

Che cosa sono le formiche rosse

Per combattere le formiche rosse, è importante sapere di cosa stiamo parlando. Questo insetto è pericoloso e fortemente infestante, tanto da essersi guadagnato diversi soprannomi curiosi – tra cui formica di fuoco e formica guerriera. Il suo nome scientifico è Solenopsis invicta, e non è una specie autoctona del nostro Paese. È infatti originaria del Brasile, e nel giro di pochi anni si è diffusa rapidamente in tutto il Sudamerica, per poi raggiungere località estremamente distanti come la Cina, Hong Kong, la Nuova Zelanda, Taiwan e l’Australia.

In Europa, a parte pochissime eccezioni (qualche esemplare prontamente debellato è giunto in Spagna attraverso alcuni prodotti d’importazione), non si sono mai viste. Almeno fino all’estate 2023, quando ne sono stati trovati ben 88 nidi in Italia: è il primo avvistamento massiccio di questa formica nel nostro continente, e vista l’elevata invasività della specie è subito scattato l’allarme. Insomma, la formica rossa è ormai giunta anche da noi, e dobbiamo prepararci ad affrontarla. La prima cosa da fare è distinguerla da altri insetti che, invece, sono molto più comuni nel nostro Paese.

Stiamo parlando soprattutto della formica rossa autoctona, chiamata Formica rufa: è di dimensioni abbastanza grandi, potendo raggiungere gli 8-10 millimetri di lunghezza, e ha il corpo centrale color rosso ruggine, mentre l’addome, le zampe e le antenne sono brunastre. È considerata pericolosa per via del suo sistema di difesa alquanto originale: è infatti capace di lanciare potenti getti di acido formico fino a 30 cm di distanza. Tuttavia, viste le irrisorie quantità di sostanza emessa, non possiamo parlare di un vero e proprio rischio per l’uomo. Molto diversa è la situazione per la formica rossa appena arrivata in Italia.

Formiche rosse: perché sono pericolose

Se la chiamano formica di fuoco, un motivo deve pur esserci: questi insetti, più piccoli (vanno dai 2 ai 4 millimetri di lunghezza) e di colore bruno rossastro, hanno un pungiglione velenoso attraverso il quale possono infliggere punture estremamente dolorose, che in molti paragonano alla sensazione di un fiammifero acceso sotto la pelle. Oltre al dolore, queste formiche possono scatenare un’infezione pericolosa e, nei casi più gravi, provocano persino una reazione allergica con conseguente shock anafilattico. Ma le formiche rosse non sono un rischio solo per l’uomo.

Inserite dagli esperti tra le 100 specie invasive più dannose al mondo, sono molto aggressive ed entrano immediatamente in competizione con numerosi altri insetti, che – non essendo abituati ad affrontare questa minaccia proveniente dall’altra parte del mondo – sono inevitabilmente destinati a soccombere. Il grave danno all’ecosistema si somma a quello arrecato all’agricoltura: le formiche di fuoco aggrediscono le piante e, contemporaneamente, rovinano le loro radici costruendo formicai in profondità sotto terra. Gli stessi formicai possono distruggere intere piantagioni, attrezzi agricoli e impianti d’irrigazione.

Inoltre, queste formiche si diffondono rapidamente anche nei centri urbani. In questo caso, i loro nidi possono sollevare marciapiedi e rovinare il manto stradale, danneggiare pavimentazioni esterne e rendere praticamente impossibile all’uomo vivere all’aria aperta, godendosi magari un angolino di verde come il proprio giardino. Dal momento che sono ormai arrivate in Italia, le formiche di fuoco possono rappresentare un vero problema: è importante allertare gli enti di competenza nel caso in cui dovreste avvistarne qualcuna. Ma potete anche usare dei rimedi naturali per allontanarle da casa vostra.

Rimedi naturali contro le formiche rosse

Come prima cosa, adottate alcune misure preventive per evitare che le formiche rosse siano attirate in casa: non lasciate cibo in giro, facendo attenzione soprattutto allo zucchero, al miele, alla marmellata, alla frutta e a tutti quegli alimenti dolci che potrebbero invogliarle ad entrare. Spazzate spesso il pavimento, per rimuovere le briciole e ogni traccia di alimenti. Inoltre controllate che non ci siano piccole fessure o crepe da cui gli insetti possano entrare. Armatevi di stucco e di silicone per coprire tutti quei pertugi minuscoli attorno a porte e finestre, così da rendere loro più difficile l’ingresso in casa.

Se nonostante ogni accortezza avete trovato delle formiche rosse, potete provare alcuni rimedi naturali per sbarazzarvene. Uno dei più efficaci è l’acido borico, un potente insetticida venduto sotto forma di polvere bianca che elimina le formiche in pochi giorni. Mescolatene un po’ con dello zucchero o con del miele, per attirare gli insetti, quindi sistematelo vicino a porte e finestre o nei punti in cui avete notato il via vai di formiche. Nel giro di poco tempo, avrete fatto piazza pulita di questi pericolosi animali infestanti.

In alternativa, potete usare un repellente naturale che esercita la sua funzione per via del potente odore che emana: si tratta dell’olio essenziale di menta piperita, molto intenso e gradevole per noi umani – decisamente meno per le formiche. Preparate un flacone spray con acqua e diluite al suo interno alcune gocce di olio di menta, quindi vaporizzate vicino a porte e finestre, lungo i battiscopa e negli angoli di casa, per allontanare gli insetti con questo forte odore dai punti in cui più facilmente possono trovare rifugio. Lo stesso effetto è dato da altre sostanze come gli oli essenziali di limone, di cedro e di lavanda.

Se avete individuato il formicaio e volete liberarvene, potete preparare una soluzione composta da due parti di acqua e una di detersivo per i piatti: agitate bene e spruzzate sul nido per sbarazzarvene. Potete anche preparare dei piatti di plastica pieni di acqua saponata e al centro, su un piccolo supporto, sistemate dello zucchero o del miele per attirare le formiche. In alternativa, preparate un flacone pieno per metà di acqua e per metà di aceto di vino bianco, da spruzzare nel formicaio. Anche un composto a base di succo di limone e acqua può funzionare contro questi insetti.