Milano Design Week 2024, dove si svolge il Fuorisalone e cosa vedere

Nel corso della Milano Design Week 2024, andrà in scena anche l'attesissimo Fuorisalone: ecco dove si svolge e quali installazioni non perdere

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Torna l’attesissimo appuntamento con il Salone Internazionale del Mobile di Milano, l’evento fieristico di design più importante a livello globale. Parallelamente ad esso, va in scena anche il Fuorisalone: si tratta di una lunga serie di installazioni sparse per tutta la città lombarda. Nato spontaneamente negli anni ’80, ha pian piano conquistato consensi sia tra gli esperti del settore che tra i semplici curiosi, diventando un appuntamento imperdibile – talvolta persino più del Salone stesso. Scopriamo come e dove si svolgerà quest’anno, e quali sono gli eventi più interessanti.

Fuorisalone 2024: quando e dove si svolge

Il Fuorisalone 2024 è l’evento collaterale più famoso del Salone Internazionale del Mobile, che si tiene in occasione della Milano Design Week: quest’anno si svolge da martedì 16 a domenica 21 aprile, e come scenografia ha ancora una volta l’intero panorama urbano del capoluogo lombardo. A differenza del Salone, che ha come location il polo fieristico di Rho e necessita dell’acquisto di un biglietto d’ingresso, il Fuorisalone è un insieme di appuntamenti organizzati lungo le strade, nelle piazze e in alcuni dei luoghi più iconici di Milano, quindi fruibili generalmente da tutti senza alcun ticket.

Come ogni anno, il Fuorisalone segue un tema ben preciso. Per il 2024 è stato scelto il tema “Materia Natura”, che si propone di esplorare i numerosi modi in cui la natura plasma la nostra immaginazione nella realizzazione di nuovi materiali per pezzi d’arredo di design. E, naturalmente, c’è sempre grande attenzione per la sostenibilità, un argomento ormai ricorrente durante la Milano Design Week, in un mondo che finalmente si concentra sull’importanza di pensare all’ambiente. Scopriamo quali sono le installazioni da non perdere.

Gli eventi del Brera Design District

Il Brera Design District è la storica sede di gran parte delle installazioni e degli eventi del Fuorisalone, quindi non possiamo che partire da qui. Presso l’Orto Botanico di Brera si può visitare la mostra-evento Interni Cross Vision, un suggestivo percorso esperienziale che parte dalla pianta alla sua trasformazione in ingrediente per cucinare (con la collaborazione dello Chef Niko Romito), sino al riutilizzo degli scarti. In Via Brera, poi, si può assistere all’installazione Light That Moves Time: un viaggio nel tempo tra passato e futuro, alla scoperta di nuove forme di luce.

La Galleria Gacis di Piazza Castello ospita la collezione Tetrastella – Geometry in Design, della designer statunitense Lauren S. Thompson. Qui l’energia diventa scultura, attraverso un attento studio delle forme, delle proporzioni e del simbolismo. Un altro spettacolo affascinante ed immersivo è Transitions, l’installazione presentata da Stark all’interno della Sala dei Pilastri del Castello Sforzesco. Il tema principale è il modo in cui l’acqua trasforma la materia, proponendo ai visitatori un’esplorazione multisensoriale.

In Piazza San Fedele, invece, viene inaugurata la mostra Second Life: 10 alberi per 10 totem d’autore, curata dalla designer Nicoletta Gatti. L’esposizione, nata a seguito del nubifragio che ha colpito Milano lo scorso luglio, esplora il rapporto tra l’uomo, la città e la natura. Dieci autori, dunque, danno nuova vita ad altrettanti alberi attraverso nuove forme, come memoria storica del capoluogo lombardo.

Gli eventi del Tortona Design District

Un altro luogo ricco di appuntamenti è il Tortona Design District, più periferico rispetto al quartiere Brera, ma comunque facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Un evento imperdibile è Materially NOW, che va in scena all’interno del Superdesign Show. Non è solamente una mostra, bensì un forum e un laboratorio d’incontro, per valorizzare ogni voce e approfondire l’unicità di ogni materiale. Sono dunque previsti numerosi appuntamenti con esperti del settore, per esplorare le ultime novità.

Anche Ikea partecipa al Fuorisalone 2024: lo fa con 1st (First), una mostra-evento che si tiene presso il Padiglione Visconti di Via Tortona, con un percorso volto ad esplorare le tante “prime volte” che ognuno di noi ha vissuto – e che i più giovani un giorno vivranno – nell’affrontare il trasloco nella prima casa. Oltre alla presentazione di tante novità, lo spazio espositivo accoglie anche luoghi di ristoro e di divertimento per i tantissimi visitatori attesi. La sera, inoltre, c’è spazio per un ricco programma di appuntamenti musicali.

Avete mai sentito parlare di The Ugly Duck (TUD)? Si tratta di un brand internazionale che realizza giocattoli artistici da collezione in edizione limitata. Quest’anno la sua esposizione si trova presso l’Opificio 31, e mira a proporre una nuova prospettiva sull’intersezione tra arte ed interior design. Infine, ecco un’esperienza immersiva davvero emozionante: si tratta di Like Trees in the Woods, concepita appositamente per la design week dallo scultore Michele D’Agostino. Un’installazione, presentata al Superdesign Show, che mostra il fitto dialogo tra natura, materiali e tecnologia. È un vero e proprio itinerario in mezzo ad un bosco al coperto, le cui bellezze sono moltiplicate grazie all’uso dell’acciaio inox specchiante.

Gli eventi del Porta Venezia Design District

Un’aggiunta più recente al Fuorisalone è il Porta Venezia Design District, cuore dell’architettura liberty di Milano, dove ormai da anni si concentrano molti appuntamenti di design all’avanguardia. È il caso di Re/Creation, la mostra presentata dall’azienda ceca Lasvit presso Palazzo Isimbardi. Al centro vi è la lavorazione del vetro, nel cui campo la società è una vera leader: l’installazione è una monumentale scultura in vetro fuso che vuole esaltare la maestria del marchio nella manipolazione di questo materiale e il suo approccio innovativo nel settore.

Presso la sede di Raffles Milano, l’International Design Institute, sono previste tre mostre interessanti nell’ambito di DESIGN EVERYTHINK. Si tratta di Uncover Everythink, Shape Everythink ed Envision Everythink, tre appuntamenti imperdibili per gli amanti del design. Garage 21 ospita invece Making Sense of Color, un viaggio immersivo presentato da Google: la luce e il colore sono gli elementi fondamentali per percepire il mondo che ci circonda. L’installazione ci mostra anche l’ultimo progetto hardware del colosso informatico.

Lo spazio di Park Hub accoglie Micrographia – Redesign for Biodiversity: sono tre opere sperimentali che vogliono esplorare nuove prospettive sulla biodiversità urbana. Da ultimo, in Corso Buenos Aires si può visitare il Kellogg’s Extra Hub: è l’occasione perfetta per assaporare alcuni dei prodotti iconici del brand statunitense, ma anche per ammirare le 50 tazze finaliste del concorso artistico Call for Designer. C’è persino la possibilità di partecipare ad un’installazione collettiva ricca di divertimento e buonumore.