Design Week Milano 2024, l’installazione di JR trasforma Piazza Duca d’Aosta

Milano si prepara per la Design Week 2024, accogliendo l'installazione "La Nascita" di JR in Piazza Duca d'Aosta. Quest'opera trasforma visivamente lo spazio urbano

Foto di Ilaria di Pasqua

Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

La Stazione Centrale di Milano non è mai stata così viva. Mentre la città si prepara ad abbracciare la Design Week Milano 2024, un nuovo volto emerge in piazza Duca d’Aosta, merito di un’installazione sorprendente che ha già catturato l’attenzione di passanti e appassionati d’arte. Ma cosa rappresenta questa novità artistica? È l’opera di JR, un artista di fama mondiale noto per le sue creazioni che sfidano la percezione visiva e invitano alla riflessione.

La Nascita, il titolo dell’installazione, segna il ritorno di JR in Italia con una prima assoluta: un’esplorazione dell’anamorfosi scultorea che trasforma lo spazio urbano in un paesaggio surreale.

Milano Design Week 2024, "La Nascita" di JR
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“La Nascita” di JR

Design Week Milano 2024, l’istallazione di JR transforma Piazza Duca d’Aosta

La Nascita non è solo un’installazione; è un viaggio attraverso il tempo e lo spazio. Davanti alla facciata principale della Stazione Centrale, l’artista ha eretto impalcature adornate di cartonati che, visti dalla giusta prospettiva, rivelano un’illusione ottica mozzafiato: rocce monumentali in bianco e nero che sembrano emergere dal nulla, invitando gli spettatori a perdere lo sguardo in un orizzonte dove arte e realtà si fondono.

Questa tecnica, già sperimentata da JR in passato – si pensi alla facciata di Palazzo Farnese a Roma o alle suggestioni parigine attorno al Louvre – raggiunge qui a Milano una nuova, affascinante espressione.

Milano Design Week 2024, "La Nascita" di JR
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“La Nascita” di JR

“An Invitation to Dream”: Un Viaggio Immersivo

Ma La Nascita è solo l’incipit di un racconto più ampio. All’interno della stazione, An Invitation to Dream di Moncler, curata da Jefferson Hack e arricchita dalle visioni di artisti come Daniel Arsham e Laila Gohar, spinge il concetto di sogno in una dimensione nuova. Utilizzando cartelloni e schermi pubblicitari, l’esposizione trasforma la stazione in un universo parallelo, dove le immagini dialogano con i rumori e i movimenti quotidiani, invitando i viaggiatori a un momento di pausa, riflessione, sogni.

La Design Week Milano 2024 ci invita a guardare la realtà da prospettive inedite, a sognare con gli occhi aperti e a riscoprire la bellezza nascosta negli angoli più familiari della nostra città. JR, con la sua opera, e l’ensemble di artisti che la animano, ci dimostrano che arte e design sono linguaggi universali, capaci di unire persone, storie e sogni in un dialogo senza tempo.

Milano Design Week 2024, "La Nascita" di JR
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“La Nascita” di JR

La Nascita di JR presso la Stazione Centrale di Milano è un’esemplificazione maestosa di come l’arte contemporanea possa trasformare uno spazio pubblico in un’arena di profonda riflessione culturale e storica. Questa installazione monumentale si distingue non solo per la sua scala impressionante ma anche per la sua capacità di dialogare con l’architettura e il contesto urbano circostante, seguendo le orme di precedenti lavori di JR come La Ferita a Firenze e Punto di Fuga a Roma.

Centrale nel concepimento de La Nascita è l’utilizzo innovativo dell’anamorfosi scultorea, una tecnica che JR sperimenta per la prima volta su scala così vasta, stampando l’immagine direttamente su pannelli di alluminio. Questa scelta materiale non solo garantisce una maggiore durabilità dell’opera ma enfatizza anche l’intento di JR di fondere arte e architettura in un unico, coeso racconto visivo. L’effetto trompe-l’oeil generato invita gli osservatori a un viaggio attraverso il tempo, esplorando la storia della stazione di Milano e, per estensione, della città stessa.

La decisione di situare queste opere nella Stazione Centrale di Milano non è casuale ma riflette un desiderio di connettere le persone attraverso l’arte, sfruttando la natura transitiva dello spazio per evocare una riflessione sui temi del viaggio, sia fisico che interiore. La stazione, come metafora del viaggio e del cambiamento, diventa il luogo ideale per esplorare questi concetti, trasformando ogni viaggiatore in un potenziale sognatore.