Doccia walk in, cos’è. I pro e i contro

La doccia walk in, chiamata anche "doccia aperta", è una scelta moderna e funzionale per arredare un bagno di design: ecco quali sono i suoi vantaggi

Foto di Giulia Sbaffi

Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Arredare un bagno in stile moderno e minimal può non essere molto facile, ma c’è un trucchetto che vi aiuterà a guadagnare spazio e a rendere l’ambiente molto più di design: si tratta della doccia walk in, una soluzione elegante e al tempo stesso molto funzionale, che presenta parecchi vantaggi e ha allo stesso tempo delle controindicazioni da tenere in considerazione. Scopriamo che cos’è la doccia walk in e quali sono i pro e i contro della sua installazione.

Cos’è la doccia walk in

La doccia walk in, chiamata anche “doccia aperta”, è una soluzione elegante per avere un bagno moderno e di design. Si tratta di una doccia che presenta un lato completamente libero da vetri e porte, consentendo così un accesso facilitato e un ambiente molto più essenziale, dalle linee semplici e minimal. Oggigiorno, sempre più persone scelgono di personalizzare il proprio bagno in questo modo, rinunciando al classico box doccia chiuso che spesso si rivela ingombrante e poco funzionale. Naturalmente, esistono diversi modelli di doccia walk in ed è importante affidarsi ad un esperto per progettare quello migliore per ogni esigenza.

Vedremo infatti che questo tipo di doccia ha numerosi vantaggi, ma anche alcuni contro che rendono scomoda – e in alcuni casi sconsigliata – la sua installazione.

Doccia walk in, i vantaggi

Il primo vantaggio di una doccia walk in è puramente estetico: priva di porte scorrevoli o ad apertura classica, dona una maggior sensazione di libertà e si addice perfettamente ad uno stile moderno e minimal. La soluzione tradizionale prevede la realizzazione della doccia incassata tra due muri e delimitata da una terza parete in vetro, il quale regala alla stanza uno spazio visivamente più ampio e luminoso. Si tratta dunque di una soluzione ideale in caso di bagno con una piccola apertura o addirittura cieco, per dare l’illusione che ci sia più luce al suo interno.

Naturalmente, l’estetica non è tutto: un bagno deve essere prima di tutto molto funzionale. E la doccia walk in rispetta perfettamente questo requisito. Come prima cosa, aiuta a sfruttare meglio gli spazi: ad esempio, molte persone scelgono questo tipo di doccia per poter inserire al suo interno la finestra, potendo così usare una parete che altrimenti dovrebbe rimanere spoglia. È tuttavia fondamentale avere le giuste dimensioni per poter realizzare un angolo doccia che non crei problemi – se le misure del piatto sono troppo ridotte, come vedremo più avanti, c’è il rischio di bagnare troppo spesso il pavimento.

Un altro vantaggio è la comodità di utilizzo: non avendo una porta da aprire né alcun ostacolo da superare, la doccia è facilmente accessibile anche da bambini, persone anziane e disabili con difficoltà motorie. Inoltre, al suo interno può essere personalizzata al meglio, con l’introduzione di una seduta o di apposite maniglie per chi ha problemi di deambulazione. Infine, la doccia walk in è comoda anche per l’igiene, perché non presenta cerniere o guarnizioni dove si può accumulare sporcizia e ha solamente un vetro da dover pulire. Basta solo fare attenzione alla formazione di calcare, per avere un bagno sempre in perfetto ordine.

Gli svantaggi della doccia walk in

Davanti a così tanti vantaggi, è giusto tenere conto anche dei possibili lati negativi di una doccia walk in. Il primo, come abbiamo già anticipato, è la necessità di avere uno spazio adeguato per la sua installazione: questo tipo di doccia ha una forma generalmente rettangolare, il cui lato corto misura almeno 70 cm e quello più lungo almeno 100 cm. In assenza di questo spazio libero in bagno, il rischio è di avere una doccia aperta troppo piccola da cui è facile che fuoriesca l’acqua, andando ogni volta ad allagare il pavimento.

Un altro svantaggio è che, essendo la doccia walk in aperta su un lato, la temperatura al suo interno non sarà mai così alta come in una doccia tradizionale. Quest’ultima, grazie alla porta che chiude il piccolo ambiente doccia, si riscalda velocemente grazie al vapore dell’acqua. Occorre dunque trovare una soluzione alternativa per non sentire freddo soprattutto in inverno, quando ci si lava in una doccia walk in. Un problema che – vedremo tra pochissimo – può essere arginato grazie ad un’attenta progettazione del bagno.

Come evitare di bagnare il pavimento

Il più grande dubbio che tutti hanno prima di installare una doccia walk in è proprio questo: ogni volta allagherò tutto il bagno? In realtà, basta lasciar fare il lavoro ad un professionista per evitare completamente il problema. Innanzitutto, è importante scegliere un piatto doccia – anche a filo pavimento, se lo preferite – che abbia la giusta pendenza verso lo scarico. In questo modo l’acqua verrà convogliata all’interno della doccia e non verso il bordo esterno. Inoltre, assicuratevi che il soffione sia a pioggia e che venga direzionato verso il basso, piuttosto che inclinato. In questo modo si ridurranno anche i possibili schizzi. Non vi resta che abbinare un tappetino colorato davanti alla doccia per evitare anche i più piccoli incidenti.

Come riscaldare la doccia walk in

Per quanto riguarda invece il problema del riscaldamento, è inevitabile che una doccia walk in sia sempre più fredda di una tradizionale, con box chiuso. Molte persone, soprattutto nei mesi invernali, trovano un rimedio semplicemente scaldando un po’ il bagno con una stufetta: bastano pochi minuti per rendere l’ambiente decisamente più gradevole, anche se si tratta di una soluzione che si fa sentire in bolletta. L’alternativa richiede una progettazione più accurata del bagno, ottima in particolare se state ristrutturando.

L’ideale sarebbe, infatti, progettare un termoarredo all’interno della doccia stessa o comunque lungo la parete in cui si trova, in modo che sia posizionato quasi al pari della sua apertura. Il termoarredo permette di riscaldare velocemente la doccia, evitando così di sentire freddo mentre ci si lava. Un’altra soluzione consiste nella realizzazione di un pannello radiante nella doccia walk in, per il quale dovrete rivolgervi ad uno specialista. Non ne rimarrete delusi, e potrete godervi un’esperienza rilassante ogni volta che vi fate la doccia.