Olio di issopo, fra salute e bellezza

Alla scoperta dell’olio di issopo, un concentrato di antiossidanti e benessere, soprattutto per le vie respiratorie.

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Gaia Masiero

Editor specializzata in Alimentazione & Benessere

Digital Content Specialist, è autrice di articoli su alimentazione e benessere per i quali si avvale del supporto di nutrizionisti e dietisti.

L’olio di issopo è un olio essenziale ricavato dall’omonima pianta, diffusa ampiamente nelle regioni del Mediterraneo orientale, dell’Asia centrale e in alcune zone dell’India. Celebre per il suo aroma e le sue proprietà terapeutiche, l’issopo è stato impiegato fin dall’antichità come pianta medicinale.

Il suo utilizzo è storicamente associato al trattamento di una vasta gamma di disturbi, tra cui infezioni delle vie respiratorie, problemi digestivi, intestinali o della pelle. In particolare, l’olio essenziale di issopo è noto per essere un concentrato di composti in grado di favorire il nostro benessere grazie ai suoi poteri antiossidanti, antinfiammatori e antibatterici. Recenti studi hanno iniziato a esplorare e confermare molti dei tradizionali utilizzi dell’issopo, specialmente nell’ambito della medicina omeopatica. Inoltre, il suo uso è stato esteso anche al campo dell’aromaterapia e della cosmetica. Vediamo insieme quali sono i suoi benefici, i suoi effetti collaterali e come utilizzarlo in modo sicuro.

Cos’è l’olio di issopo

L’issopo officinale (conosciuto col nome scientifico Hyssopus officinalis L.) è una pianta erbacea commestibile appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa di menta, rosmarino, lavanda, basilico, origano, timo e tante altre. Il genere Hyssopus comprende una varietà di specie di piante, ma la più nota è proprio quella che stiamo prendendo in esame, l’Hyssopus officinalis, adoperata nel corso dei secoli come erba aromatica da cucina, come ingrediente per profumi, saponi, prodotti di bellezza e infine come rimedio naturale adatto a molteplici scopi.

Le piante di issopo crescono spontaneamente in zone rocciose, possono raggiungere un’altezza di 60 centimetri e sono costituite da foglie e fiori di colore viola o blu, raggruppati in spighe. All’aspetto potrebbero assomigliare a piccoli fiori di lavanda, mentre il profumo ricorda un po’ quello della menta. Essendo una specie che richiede poche cure e che resiste bene alla siccità, è adatta come pianta ornamentale anche negli ambienti più aridi. La sua capacità di attrarre api e altri insetti impollinatori la rende inoltre preziosa per il mantenimento della biodiversità.

Curiosità e storia

La storia dell’issopo risale a migliaia di anni fa e ha riguardato culture diverse.  Oltre al suo tradizionale scopo medicinale, diffuso sia in antico Egitto che in antica Grecia, l’issopo era spesso al centro di rituali religiosi, tanto che lo troviamo menzionato più volte nella Bibbia. Nel Salmo 51:7 di Davide, ad esempio, è inclusa la seguente citazione “Purificami con issopo, e sarò puro”. Il Vangelo di Giovanni racconta invece che una spugna imbevuta di aceto fu posta su un ramoscello di issopo e accostata fino alle labbra di Gesù durante la crocifissione. L’issopo non ha avuto quindi un ruolo esclusivamente pratico, ma ha incarnato anche dei significati simbolici e nel corso della storia è stato usato all’interno di riti di purificazione, protezione o sacrificio. 

Proprietà

L’issopo officinale contiene numerose sostanze utili per la nostra salute, fra cui diversi polifenoli, come i flavonoidi e gli acidi fenolici, e terpeni, in particolare il pinocanfone e il β-pinene. I polifenoli hanno un potente effetto antiossidante: inserire nella dieta alimenti ricchi di polifenoli può aiutare a ridurre il rischio di condizioni legate all’invecchiamento, come le malattie cardiache e il cancro, può proteggere dalle infezioni e addirittura prevenire problemi legati alla vista. Così come quelli presenti in molti oli essenziali, i terpeni dell’issopo sono potenti alleati del nostro organismo. Il pinocanfone, fra i terpeni maggiormente presenti nell’issopo, è utile soprattutto per le sue proprietà decongestionanti, efficaci nel calmare i sintomi di raffreddore o asma. Fra gli altri spicca anche il Il β-pinene, un terpene con proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche.

Benefici

Antiossidante

Gli antiossidanti, come quelli contenuti nell’issopo, hanno un ruolo cruciale per ridurre il rischio di cancro. Essi sono in grado di stabilizzare i radicali liberi, molecole instabili che possono danneggiare le cellule, contribuendo all’invecchiamento e allo sviluppo di malattie cardiovascolari, il cancro, il diabete e altri disturbi neurodegenerativi. Una dieta ricca di antiossidanti è quindi l’arma migliore per la prevenzione e per offrire un prezioso supporto all’intero sistema immunitario, aiutando l’organismo a combattere le patologie croniche.

Antinfiammatorio

Gli antiossidanti presenti nell’olio essenziale di issopo potrebbero essere efficaci anche nel combattere le infiammazioni. I primi promettenti studi sugli animali suggeriscono che l’issopo può contribuire a ridurre il rischio di problemi derivanti dalle infiammazioni, come le malattie cardiache, l’artrite o il diabete. 

Contro le ulcere

Diversi studi hanno dimostrato che gli estratti di issopo sarebbero capaci di inibire determinate sostanze chimiche responsabili dell’insorgere delle ulcere, ovvero l’ureasi e l’α-chimotripsina. L’uso di piccole quantità di estratto di issopo potrebbe quindi ridurre il rischio o addirittura impedire che queste sostanze sviluppino le ulcere, contribuendo a combattere infezioni e a mantenere l’integrità delle pareti dello stomaco e dell’intestino.

Per le vie aeree

È consuetudine popolare usare l’issopo per alleviare i sintomi di asma, raffreddore e tosse grassa. Le ricerche scientifiche più recenti sembrano aver confermato queste proprietà: confrontando l’uso dell’issopo con quello di altre erbe, il primo sembra essersi rivelato il rimedio naturale più potente. Probabilmente è merito del pinocanfone, una sostanza contenuta nell’issopo capace di liberare le vie aeree e di promuovere l’eliminazione del catarro dai bronchi. Le sue proprietà espettoranti e mucolitiche faciliterebbero quindi la fluidificazione del muco e la sua espulsione, migliorando la respirazione. Inoltre entrano in gioco anche le proprietà antinfiammatorie dell’issopo, utili per ridurre le infiammazioni delle vie respiratorie.

Antimicrobico

Uno studio recente ha dimostrato che la notevole quantità di terpeni contenuti nell’olio essenziale di issopo potrebbe essere vantaggiosa per lo sviluppo di nuovi farmaci per curare le malattie infettive. L’olio essenziale di issopo ha dimostrato infatti una buona attività contro i microbi patogeni di alcuni batteri, come lo Staphylococcus aureus, l’Escherichia coli, la Salmonella enteritidis e altri. I terpeni presenti nell’olio essenziale di issopo, come il pinene e il limonene, sostengono il sistema immunitario nel contrastare i batteri, rendendoli più deboli, bloccandone la crescita e la replicazione.

Antifungino

Diversi oli essenziali derivati da piante aromatiche mediterranee sono stati al centro di alcuni studi per determinare le loro proprietà antifungine. Fra tutte, l’olio essenziale di issopo officinale si è rivelato particolarmente efficace contro alcune specie che causano la candidosi. Le proprietà antifungine dell’olio essenziale di issopo sono attribuite alla presenza di composti come il cineolo e il timolo, che possono inibire la proliferazione dei funghi. Ulteriori studi sono necessari per testare il suo effetto naturale nei confronti di altre infezioni fungine, comprese quelle della pelle e delle mucose.

Miorilassante

L’olio essenziale di issopo è stato testato anche in merito ai suoi presunti poteri sedativi e antispasmodici. Una serie di esperimenti sugli animali ha confermato che potrebbe essere in grado di rilassare i muscoli, specialmente grazie all’azione dell’isopinocanfone. L’olio di issopo potrebbe quindi rivelarsi utile per il trattamento di convulsioni e spasmi, oltre che per alleviare crampi muscolari, ansia e stress, migliorando la qualità del sonno e il benessere generale.

Come usarlo

L’olio essenziale di Issopo come rimedio naturale è consigliato esclusivamente per uso esterno in quantità limitate: essendo altamente concentrato, ne bastano pochissime gocce, da diluire con un altro olio vettore.

Bellezza e salute del corpo

L’olio di Issopo si può abbinare ad altri prodotti cosmetici o per la cura della persona, aggiungendone poche gocce. In questo modo si può trarre beneficio dai suoi poteri antiossidanti contro l’invecchiamento e diverse condizioni della pelle, come l’acne o altre irritazioni cutanee. L’applicazione combinata a maschere o lozioni può migliorare l’aspetto del viso e proteggere la pelle dai danni dei radicali liberi. L’uso topico può riguardare anche massaggi anticellulite, tonificanti oppure per trattare zone del corpo infiammate o gonfie, avvalendosi quindi delle sue proprietà antinfiammatorie. Basta aggiungere qualche goccia di olio di issopo ad altri oli vegetali da massaggi, come quello di mandorla o di cocco. Come altri oli essenziali viene quindi impiegato nel trattamento di edemi, varici, dolori articolari, muscolari, ritenzione idrica e cattiva circolazione.

Contro raffreddore e catarro

L’olio di issopo è una delle opzioni migliori per ottenere effetti decongestionanti ed espettoranti attraverso i suffumigi. Dopo aver scaldato bene l’acqua e aver aggiunto qualche goccia di olio essenziale, è necessario avvicinare il viso al recipiente e inalare il vapore sprigionato, coprendo la testa con un panno per evitarne la dispersione. L’operazione, alternata a delle pause, si può svolgere fino al dissolversi del vapore.

Questo rimedio della nonna è un toccasana per alleviare i sintomi del raffreddore: combinato alle proprietà dell’olio di issopo, può aiutare a sciogliere il catarro e decongestionare le vie aeree. Un altro metodo consiste nell’applicazione diretta sul petto, miscelando alcune gocce di olio essenziale di issopo con un olio vettore. La soluzione ottenuta può essere massaggiata sul petto per favorire la respirazione. Soprattutto se effettuata prima di dormire, questa operazione può migliorare la qualità del sonno in caso di influenza.

Aromaterapia

Infine, l’olio essenziale di issopo può essere sfruttato semplicemente per le sue note balsamiche, fresche ed erbacee, adatte a mitigare lo stress fisico e mentale. È infatti particolarmente apprezzato nel mondo dell’aromaterapia, spesso in combinazione ad altri oli essenziali, come la lavanda o l’eucalipto. L’olio di issopo si può aggiungere all’interno di un diffusore di aromi per ambiente oppure negli umidificatori dei termosifoni, per profumare e purificare l’aria. Oltre ad essere protagonista di profumi, lozioni e saponi, ci si può avvalere della sua piacevole fragranza per realizzare bagni aromatici.

Altri usi dell’issopo

L’issopo officinale non è diffuso soltanto come olio essenziale o come ingrediente all’interno di prodotti cosmetici. È possibile acquistarlo anche come erba aromatica o in foglie per preparare infusiLe erbe di issopo che si possono trovare in commercio sono ideali per la preparazione di tisane o decotti, ancora una volta utili contro raffreddore, mal di gola, congestione o problemi digestivi. In questo caso è necessario versare acqua bollente su foglie di issopo essiccate, lasciare in infusione per qualche minuto, filtrare e bere. Ma questa non è l’unica ragione della sua celebrità.

Il gusto dell’issopo officinale è intenso, simile a quello del rosmarino o della menta, pertanto basta una quantità minima delle sue foglie per aromatizzare le ricette più disparate. In cucina dà il meglio in abbinamento ai piatti a base di carne, come gli arrosti, ma anche nelle zuppe, nelle minestre o nelle insalate. Forse non tutti sanno che l’issopo è fra gli ingredienti del Vermuth, lo storico vino piemontese. Le sue foglie, una volta essiccate, vengono impiegate per aromatizzare alcuni tipi di bevande oppure per realizzare amari e liquori. Il suo profilo erbaceo si presta particolarmente a questo scopo, spesso in combinazione ad altri ingredienti aromatici.

Precauzioni

È molto importante tenere in considerazione i possibili rischi collegati all’uso di olio essenziale di issopo. Alcuni composti chimici presenti al suo interno, come il pinocanfone e l’isopinocanfone, sono stati associati a effetti neurotossici, specie se l’utilizzo dell’olio essenziale è ripetuto nel tempo o avviene in dosi elevate. Per questo motivo prima dell’utilizzo è raccomandata la supervisione di un medico ed è importante che il dosaggio avvenga in quantità molto limitate. Prima dell’applicazione topica, una minima quantità di olio essenziale di issopo dovrebbe essere diluita in un olio vettore. È possibile anche effettuare un test cutaneo su una piccola area della pelle, in modo da verificare eventuali reazioni allergiche.

Controindicazioni

La pianta di issopo officinale, come capita con molti altri tipi di erbe, è sicura se utilizzata in quantità moderate per aromatizzare gli alimenti, ma potrebbe causare problemi in determinati gruppi di persone, che dovrebbero dunque evitarne l’uso. In primis, essendo parte delle Lamiaceae (come la menta, la salvia, la lavanda o l’erba gatta), l’issopo officinale può scatenare reazioni allergiche nei soggetti sensibili a piante della stessa famiglia. Le persone che assumono farmaci anticonvulsivanti o soffrono di disturbi convulsivi, come l’epilessia, dovrebbero evitare l’uso di olio essenziale di issopo. L’uso improprio di olio di issopo può causare convulsioni, anche in individui senza condizioni preesistenti e specialmente nei bambini. Infine, durante la gravidanza non è sicuro usare l’olio di issopo poiché potrebbe causare contrazioni.

Fonti bibliografiche

  • Antibiofilm activity of selected plant essential oils from the Lamiaceae family against Candida albicans clinical isolates, PubMed

  • Hyssopus officinalis, Science Direct

  • Health Benefits of Hyssop, WebMd
  • Hyssopus Essential Oil: An Update of Its Phytochemistry, Biological Activities, and Safety Profile, PubMed