Si indovina già dal nome: la feijoa, conosciuta anche come ananas guava (oppure con il nome brasiliano di goiaba serrana), è un frutto originario del Sud America. L’interesse crescente verso i benefici e le proprietà dei frutti esotici ha portato a un aumento della domanda di feijoa anche nel resto del mondo: contiene infatti importanti quantità di acidi fenolici, flavonoidi, fibre, vitamina C e potassio.
Di conseguenza le potenziali attività antiossidanti e antinfiammatorie hanno reso la feijoa un alimento molto interessante da inserire in una dieta sana: il modo migliore per assaporare il suo gusto unico è consumarla fresca, semplicemente tagliandola a metà e scavando la polpa con un cucchiaino, ma è ottima anche come ingrediente di dolci e bevande. In commercio è infatti disponibile sotto forma di frullati, marmellate, liquori ed è possibile trovare il suo aroma persino all’interno di prodotti cosmetici.
I vantaggi della feijoa coprono una vasta gamma di aspetti, dalla protezione del sistema immunitario alla promozione di una buona digestione. Prima di approfondire le sue proprietà e i suoi utilizzi, scopriamo meglio di cosa si tratta.
Indice
Cos’è
Il suo nome scientifico è Acca sellowiana o Feijoa sellowiana, ma tutti la conoscono semplicemente come feijoa. Si tratta di un albero da frutto della famiglia delle Myrtaceae, la stessa del mirto mediterraneo, ma di tutt’altra origine: la feijoa arriva dell’America meridionale (in particolare da alcune zone di Brasile, Argentina, Paraguay, Uruguay e Colombia), ma è diffusa ormai in diverse regioni del mondo. La Feijoa è un arbusto sempreverde che può crescere fino a un’altezza di circa 3-5 metri, in rare condizioni fino a 7 metri. I suoi fiori, che compaiono fra la primavera e l’inizio dell’estate, sono di colore bianco e rosso. Oltre ad essere usati in modo ornamentale, sono anche commestibili e vengono utilizzati ad esempio all’interno di insalate.
I frutti di feijoa hanno una dimensione di circa 5 cm, sono composti da una buccia spessa di colore verde, da una polpa di colore bianco con ben due consistenze diverse. La parte più vicina alla buccia è più soda e granulosa, simile alla consistenza della pera, mentre diventa più morbida, dolce e traslucida man mano che si raggiunge il nucleo centrale, quasi gelatinoso e ricco di semi. Il sapore? Si potrebbe descrivere come una combinazione di guava, ananas e fragola: il gusto è dolce, soprattutto al centro del frutto, ma al contempo acidulo, con delicate note floreali. Come dicevamo, la Feijoa è ormai diffusa anche in altre zone del mondo. È particolarmente popolare in Nuova Zelanda, ma si sta lentamente facendo strada anche nel Mediterraneo, dove il clima si presta maggiormente alla sua coltivazione.
Curiosità
Il nome di questo frutto fu scelto nel 1859 dal botanico tedesco Otto Karl Berg, per omaggiare il naturalista brasiliano João da Silva Feijó, uno dei fondatori del Museo di Storia Naturale di Lisbona e figura di spicco nella storia della botanica del Brasile. Tuttavia, il primo a scoprire e documentare questa specie fu il tedesco Friedrich Sellow, un altro botanico ed esploratore che dedicò parte della sua carriera allo studio della flora del Brasile e dell’Uruguay. Il nome scientifico “feijoa sellowiana” è dunque un tributo ad entrambi gli studiosi.
Proprietà
La feijoa è un frutto ricco di nutrienti importanti per il nostro organismo, che possono variare leggermente a seconda del luogo di coltivazione. Generalmente possiede un discreto contenuto di carboidrati e fibre alimentari, mentre ha quantità minime di proteine e grassi. Sono presenti preziosi antiossidanti, vitamina C, vitamine del gruppo B e sali minerali, come potassio e magnesio.
Inserire tutti questi nutrienti all’interno di una dieta sana è importante per molti motivi. L’alto contenuto di vitamina C contribuisce al corretto funzionamento del sistema immunitario. Gli antiossidanti riducono il rischio di malattie croniche, proteggendo il sistema cardiovascolare e le cellule dai danni dei radicali liberi. L’elevato apporto di fibre favorisce la salute digestiva, mentre i sali minerali sono necessari per aiutare l’organismo a produrre energia. Essendo composta principalmente da acqua, è anche estremamente dissetante e idratante. Uno studio condotto nel 2020 ha inoltre dimostrato che la farina ottenuta dalla buccia di feijoa è fonte di fibre, minerali, monosaccaridi e composti fenolici, mostrando un potenziale nella possibile produzione di alimenti funzionali e nutraceutici.
Benefici
Includere la Feijoa nella propria alimentazione può fornire numerosi benefici per la salute, contribuendo al benessere generale e alla prevenzione di patologie di diversa natura.
Antiossidanti
L’importanza degli antiossidanti presenti nella Feijoa è associata a molti benefici. Prima di tutto aiutano a combattere lo stress ossidativo che si verifica nell’organismo quando sono presenti troppi radicali liberi. I radicali liberi sono molecole instabili che possono danneggiare le cellule e i tessuti, contribuendo allo sviluppo di molte malattie, tra cui il cancro e il diabete. Gli antiossidanti aiutano a stabilizzarli, proteggendo le cellule e riducendo le infiammazioni, fattori di rischio di numerose malattie croniche.
Per la pelle
Gli antiossidanti presenti nella feijoa sono validi anche per la protezione della pelle dai danni causati dai radicali liberi, responsabili tra l’altro dell’invecchiamento precoce e della comparsa di rughe. La vitamina C, in particolare, è essenziale per la produzione di collagene, una proteina che mantiene la pelle elastica e resistente. Sono presenti anche carotenoidi, come il beta-carotene, in grado di migliorare la salute della pelle proteggendola dai danni causati dai raggi ultravioletti. Consumare un frutto così ricco di nutrienti può quindi contribuire a mantenere la pelle sana e luminosa.
Per la digestione
Le fibre presenti nella feijoa contribuiscono a promuovere la regolarità intestinale, prevenendo la stitichezza e migliorando la salute complessiva dell’intestino. In generale, un buon funzionamento dell’apparato digerente riduce il rischio di malattie intestinali come il cancro al colon. Inoltre le fibre hanno un effetto positivo sul microbiota intestinale, riequilibrando la flora batterica e riducendo quindi il rischio di disturbi all’apparato digerente.
Per il cuore
C’è più di un motivo per affermare che la feijoa sia una grande alleata del cuore. Innanzitutto, una dieta equilibrata, ricca di fibre e antiossidanti, può aiutare a mantenere il colesterolo sotto controllo, riducendo i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e aumentando quelli di colesterolo buono (HDL). Il potassio, minerale presente in quantità significative nella feijoa, aiuta fra l’altro a regolare la pressione sanguigna e a bilanciare gli effetti negativi del sodio sul corpo, riducendo il rischio di ipertensione e di malattie cardiovascolari, come ictus e infarto.
Per il sistema immunitario
La feijoa è particolarmente ricca di vitamina C, nota per il ruolo di supporto che offre al sistema immunitario, rendendo l’organismo più resistente alle infezioni. La vitamina C è infatti essenziale per la produzione e la funzione dei globuli bianchi, che sono necessari per la difesa da batteri e virus.
Come sceglierla
Quando selezioni la feijoa al mercato o al supermercato, cerca i frutti con una buccia priva di macchie scure o ammaccature evidenti. La buccia dovrebbe presentare un colore verde intenso o leggermente tendente al giallo, a seconda del livello di maturazione del frutto. L’aspetto esteriore potrebbe risultare quasi identico nelle diverse fasi di maturazione, ma puoi controllarne la consistenza esercitando una leggera pressione con le dita: evita i frutti che sono eccessivamente molli al tatto, ma anche quelli troppo duri, poiché potrebbero essere ancora acerbi e privi del sapore caratteristico.
Quando la feijoa è ancora acerba, la polpa centrale che racchiude i semi si presenta di colore bianco opaco. Soltanto una volta raggiunta la corretta maturazione la polpa attorno ai semi diventa più chiara, quasi traslucida, e gelatinosa. Se il frutto supera la fase di maturazione, la polpa inizierà a diventare più scura: a quel punto, per evitare ogni spreco, potrai utilizzarla per preparare marmellate, chutney o composte.
Come conservarla
Se i frutti non sono ancora maturi, puoi lasciarli a temperatura ambiente per maturare. Una volta matura, la feijoa deve essere consumata entro pochi giorni: puoi conservarla nella parte bassa del frigorifero, mantenendola separata da altra frutta o verdura. Per conservare la feijoa più a lungo puoi anche congelarla. In questo caso una delle migliori tecniche è tagliare la polpa a cubetti, sigillarla in sacchetti per alimenti e congelarla. Potrai utilizzarli successivamente per preparare frullati o sorbetti.
Controindicazioni
Attualmente al consumo di feijoa non sembrano essere legati particolari effetti collaterali. Come per tutti gli alimenti, un abuso di quantità eccessive di feijoa potrebbe causare problemi nei soggetti che soffrono di condizioni preesistenti, come il diabete, oppure facilitare la comparsa di disturbi gastrointestinali e lo sviluppo di allergie in determinati individui.
Ricette
Che tu preferisca consumarla fresca o utilizzarla per preparare bevande o dolci, la feijoa è un ingrediente che aggiungerà alla tua dieta gusto e nutrienti di grande valore. Dopo averla sciacquata accuratamente, taglia la feijoa a metà e mangiala direttamente con un cucchiaino, proprio come si fa con il kiwi. In alternativa puoi tagliarla in pezzi, aggiungerla in una macedonia o usarla per realizzare frullati. La feijoa è perfetta anche per preparare marmellate, conserve, gelati, torte e crostate.
Marmellata di feijoa
Ingredienti: 1 kg di feijoa, 800 g di zucchero, 1 limone, 1 bacca di vaniglia
Procedimento: sbuccia le feijoa e tagliala a cubetti. Aggiungi la frutta in una pentola capiente insieme allo zucchero, al succo e alla scorza di un limone. Aggiungi la bacca di vaniglia tagliata a metà nel senso della lunghezza. Porta a ebollizione a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Una volta raggiunta l’ebollizione, riduci la fiamma e lasciare sobbollire per circa 40-50 minuti, finché il composto non si addensa. Rimuovi la bacca di vaniglia e versa la marmellata ancora calda in barattoli di vetro sterilizzati. Chiudi ermeticamente i barattoli e capovolgili per creare il sottovuoto. Lascia raffreddare completamente e conserva in un luogo asciutto a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore.
Torta di feijoa
Ingredienti: 250 g di farina, 250 g di feijoa tagliata a cubetti, 200 g di zucchero, 125 ml di latte, 115 g di burro, 3 uova, 1 cucchiaino di lievito per dolci, 1 cucchiaino di bicarbonato, estratto di vaniglia, sale
Procedimento: preriscalda il forno a 180°C. In una ciotola capiente, mescola energicamente il burro a temperatura ambiente e lo zucchero, fino a ottenere un composto cremoso. Aggiungi le uova, una alla volta, e qualche goccia di estratto di vaniglia, mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo. In un’altra ciotola setaccia la farina, il lievito, il bicarbonato e un pizzico di sale. Unisci gli ingredienti secchi al composto di burro e zucchero, aggiungendo gradualmente il latte. Una volta che gli ingredienti saranno ben amalgamati, incorpora le feijoa a cubetti. Versa l’impasto in una teglia per torte imburrata e leggermente infarinata. Cuoci in forno per circa 45-50 minuti. Per assicurarti che la torta sia cotta, fai la prova dello stecchino: inseriscilo al centro, se esce pulito la torta è cotta. Lascia raffreddare prima di sformarla.
Chutney di feijoa
Ingredienti: 500 g di feijoa, 250 ml di aceto di mele, 200 grammi di zucchero di canna, 60 grammi di uvetta, 2 spicchi d’aglio, 1 cipolla, 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato, 1 cucchiaino di semi di senape, 1 cucchiaino di cannella, mezzo cucchiaino di chiodi di garofano in polvere, un pizzico di sale, peperoncino a piacere
Procedimento: sbuccia le feijoa e tagliala a pezzetti. Unisci tutti gli ingredienti in una pentola sufficientemente ampia e porta a ebollizione a fuoco medio. Riduci la fiamma e lascia sobbollire per circa 1 ora, mescolando di tanto in tanto, finché il chutney non si addensa. Una volta pronto, puoi usare il chutney di feijoa in abbinamento a secondi piatti di carne, a formaggi, per condire insalate o sulle bruschette.
Insalata di feijoa
Ingredienti: feijoa, spinaci freschi, noci, formaggio di capra, miele, aceto balsamico, olio extravergine d’oliva, sale, pepe
Procedimento: sbuccia la feijoa e tagliala a fettine sottili. Lava gli spinaci freschi e asciugali, tamponando delicatamente con della carta da cucina. Sguscia le noci, tostale leggermente in padella per intensificare il loro sapore. Taglia in cubetti un formaggio di capra a tuo piacimento. In una ciotola, unisci gli spinaci freschi, le fettine di feijoa, le noci spezzettate e i cubetti di formaggio di capra. Condisci l’insalata con un cucchiaino di miele, aceto balsamico e un filo di olio extravergine d’oliva. Regola con sale e pepe a seconda del gusto. Servi l’insalata immediatamente.
Fonti bibliografiche
-
Feijoa (Acca sellowiana) peel flours: A source of dietary fibers and bioactive compounds, Science Direct
-
Aromatic profile of Feijoa (Feijoa sellowiana) fruit in protected cultivation, at harvest and after cold storage, Science Direct
- What Are the Health Benefits of Feijoa?, WebMD
-
Nutritional Characteristics and Antimicrobial Activity of Australian Grown Feijoa (Acca sellowiana), PubMed