Uomini e Donne, Alessio Lo Passo: la parabola dell’ex tronista

La parabola dell'ex tronista Alessio Lo Passo: da U&D al carcere, sino alla rinascita

Pubblicato: 28 Febbraio 2020 14:40

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Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Alessio Lo Passo, ex tronista di Uomini e Donne, racconta la sua rinascita dopo l’arresto e il carcere. Arrivato al successo grazie allo show di Maria De Filippi, oggi il modello sta ricostruendo la sua esistenza, cambiata per sempre nel 2017 a causa delle accuse di tentata estorsione.

Era il 2011 quando Alessio sbarco a Uomini e Donne nel ruolo di corteggiatore, conquistando da subito la tronista Giulia Montanarini. La showgirl alla fine lo scelse, ma la relazione terminò dopo appena un mese a causa di incomprensioni e accuse reciproche. In seguito Lo Passo ha vissuto una love story con Guendalina Canessa che si è trasformata in un’amicizia quando hanno deciso di dirsi addio.

Nel 2014 Alessio era diventato un tronista di Uomini e Donne e, terminata l’avventura televisiva, aveva aperto un negozio a La Spezia. Poi nel 2017 l’arresto con l’accusa di estorsione nei confronti di un chirurgo plastico che l’aveva operato al naso. L’arresto, avvenuto mentre si stava recando all’inaugurazione di un locale con Lele Mora e la Canessa, aveva sconvolto tutti.

Oggi Lo Passo ha cambiato vita. Fa il personal trainer e ha raccontato la sua esperienza in carcere in un’intervista a Novella 2000. “In carcere ho perso quindici chili – ha confessato -, non me ne facevo una ragione, non riuscivo a realizzare. In quei momenti vedi la tua vita passarti davanti, il mondo ti crolla addosso”.

“Ero in una cella di due metri quadrati – ha svelato, ricordando la reclusione e le difficoltà incontrate – insieme ad altri tre ragazzi che stavano scontando delle condanne molto lunghe. Dopo il carcere ho deciso di staccare da tutto. Sono tornato a La Spezia, a casa della mia famiglia, e dagli amici veri che non mi hanno mai abbandonato. L’intenzione era occuparmi della mia passione, per trasformarla nel mio secondo lavoro, grazie al brevetto di personal trainer che ho preso”.